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HPE: alcuni SSD si bloccano esattamente dopo 40.000 ore per un bug firmware. Ecco come evitarlo

di pubblicata il , alle 17:41 nel canale Device HPE: alcuni SSD si bloccano esattamente dopo 40.000 ore per un bug firmware. Ecco come evitarlo

Un errore nel firmware potenzialmente disastroso affligge alcuni modelli di SSD HPE, rendendoli completamente inutilizzabili dopo esattamente 40.000 ore dalla prima accensione. Ecco come risolvere il problema, simile a quello segnalato a novembre.

 

Una prima rassicurazione: il problema che ci accingiamo a descrivere riguarda, per ora, solo 4 modelli di SSD marchiati HPE, quindi il mondo consumer dovrebbe dormire sonni tranquilli. A chi opera in ambito professionale, server, datacenter e affini, consigliamo invece di metterci la giusta dose di apprensione e arrivare fino in fondo a questa notizia. HPE, già a novembre, aveva avvisato i propri clienti di un problema del tutto simile, ma erano altri i modelli di SSD coinvolti.

La nuova problematica è emersa pochi giorni fa, fortunatamente con un po' di anticipo rispetto al potenziale disastro, come comunicato da HPE stessa in una pagina ufficiale. Per un bug nel firmware, è praticamente matematico il blocco irreversibile di questi quattro modelli esattamente dopo 40.000 ore di utilizzo. Facendo qualche conto HPE ha dichiarato che i primi blocchi si potranno avere a partire da ottobre di questo anno, dopo essere risaliti alla commercializzazione dei primi modelli.

Per comodità riportiamo i modelli anche nel testo, prima di segnalare come procedere per risolvere il problema. Si tratta dei modelli con Stock Keeping Unit (SKU) 846430-B21, 846432-B21, 846434-B21 e 846436-B21, indicati anche rispettivamente come 846622-001, 846623-001, 846624-001, 846625-001 nel caso siano stati venduti come parti singole. Sono modelli con interfaccia SAS indicati anche come HPE Write Intensive SSD, nei tagli da 800GB oppure 1,6TB.

Queste unità equipaggiano con ottima probabilità sistemi come HPE ProLiant, Synergy, Apollo 4200, Synergy Storage Modules, D3000 Storage Enclosure, StoreEasy 1000 Storage, mentre sono al sicuro gli SSD utilizzati in PAR StoreServ Storage, D6000/D8000 Disk Enclosures, ConvergedSystem 300/500, MSA Storage, Nimble Storage, Primera Storage, SimpliVity, StoreOnce, StoreVirtual 4000/3200 Storage, StoreEasy 3000 Storage, XP Storage, SAP HANA.

Si può solo immaginare cosa possa succedere ad esempio in una complessa catena RAID fatta di queste unità, in caso di mancato aggiornamento: poiché i dischi sono solitamente dello stesso lotto e avviati nello stesso momento, significa perdita totale dei dati senza possibilità di recupero. L'occasione è sempre buona per ricordare l'importanza del backup.

Soluzione: aggiornare il firmware alla versione HPD7, seguendo bene le istruzioni presenti a circa metà della pagina già segnalata. C'è tempo fino ad ottobre ma non è il caso di rimandare.

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