Juniper Networks

Il CERN ha scelto gli switch di Juniper Networks per potenziare la sua rete interna

di pubblicata il , alle 16:01 nel canale Device Il CERN ha scelto gli switch di Juniper Networks per potenziare la sua rete interna

Il CERN ha potenziato la rete interna dei suoi datacenter e per l'occasione ha scelto di affidarsi agli switch realizzati da Juniper Networks, in particolare le serie QFX e EX Series Ethernet. Fondamentali per la scelta gli strumenti di automazione

 

Il CERN è uno dei centri di ricerca più avanzati al mondo, sede del Large Hadron Collider, LHC, l'acceleratore di particelle più potente al mondo, usato per fare ricerca avanzata sulla fisica. Analizzare i dati di LHC non è una questione semplice: durante ogni esperimento vengono osservate 1,7 miliardi di collisioni al secondo che generano una mole di dati enorme, 7,5 Terabyte al secondo. Non si tratta solamente di avere la necessaria potenza di calcolo, che è assicurata da 15.000 server per un totale di 260.000 core, ma di muovere le informazioni velocemente nella rete interna.

Il CERN ha recentemente aggiornato l'infrastruttura di rete, integrando dei nuovi switch, e la scelta è ricaduta sui prodotti di Juniper Networks.

"Al CERN il networking è la cosa più importante dopo l’elettricità" - ha dichiarato Tony Cass, IT Infrastructure Group Lead del CERN - "Ai fisici serve che i dati degli esperimenti siano trasferiti al data center dove vengono elaborati e inviati ai partner di tutto il mondo. Abbiamo poi migliaia di dipendenti che devono poter accedere al database delle ricerche, inviare e ricevere email e accedere al web. Se la rete non funziona, il CERN non lavora. Juniper ci ha fornito la rete che supporta il funzionamento e gli esperimenti del collider, il data center e il backbone".

Gli switch Juniper alla base della rete del CERN

Considerata la complessità dell'infrastruttura del CERN, gli switch di rete devono avere due requisiti di base: essere molto veloci e supportare un'elevata densità di porte. Per la rete core del data center, che supporta la raccolta dati e il monitoraggio degli esperimenti LHC, sono stati scelti gli Ethernet Switch QFX10008, in grado di raggiungere la velocità massima di 100 Gbps, in modo da garantire anche la scalabilità futura.

  

Juniperqfx10008

 

A questi switch se ne affiancano altri, che si occupano del monitoraggio e della sicurezza della rete, oltre che supportare le operazioni di LHC: si tratta degli Ethernet Switch EX9200, concepiti per missioni mission critical e che connettono ben 11.000 dispositivi del CERN. 

Non sono solamente le elevate prestazioni ad aver fatto ricadere la scelta su Juniper, ma anche gli strumenti di configurazione. Al CERN sono installati 400 dispositivi fra router e switch, e poterne semplificare la configurazione è gestione è fondamentale. 

“Juniper è orgogliosa di lavorare con il CERN e alla creazione di una rete robusta con automazione dinamica e di supportare l’organizzazione nelle prossime scoperte scientifiche che ci aiuteranno a scoprire i segreti del nostro universo", ha dichiarato James Morgan, Vice President, Enterprise Sales di EMEA Juniper Networks.

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