OCZ VeloDrive PCIe SSD, transfer rate fino a 1GB/s
di Alessandro Bordin pubblicata il 04 Maggio 2011, alle 12:05 nel canale Device
Nuovo SSD con interfaccia PCIe da OCZ, in grado di raggiungere un transfer rate di ben 1GB al secondo il lettura e scrittura sequenziale
OCZ ha presentato un nuovo SSD con interfaccia PCIe, utilizzata per superare i colli di bottiglia costituiti dalle altre interfacce comunemente adottate nel mondo dello storage. L'unità è ovviamente destinata al settore Enterprise, e va d affiancare come tipologia i già noti OCZ Revodrive nelle varie versioni.
VeloDrive di OCZ, questo il nome della nuova serie, utilizza moduli NAND Flash e verrà venduto nei tagli da 300GB, 600GB e 1,2TB, ovviamente prendendo in considerazione la configurazione RAID 0 on board, che permette di avere la capienza massima ottenuta dalla somma dei singoli chip. OCZ prevede sia di utilizzare il controller RAID on board, sia di optare per una configurazione RAID software, lasciando quindi ampio margine di scelta al cliente.
Il controller utilizzato è un SandForce serie SF-1565, mentre sul fronte prestazioni siamo di fronte a ben pochi compromessi. Variabili a seconda del taglio, si può notare il alcuni modelli una velocità di picco dichiarata che supera quota 1GB al secondo, parlando di lettura e scrittura sequenziale. la tabella riportata in seguito riassume le prestazioni dichiarate.
Le unità vengono inoltre accreditate di 130,000 IOPS in scrittura random di pacchetti da 4KB. Ancora presto per sapere a quanto verranno vendute le unità, anche se è facile ipotizzare che OCZ VeloDrive in versione 1,2TB non sarà certo alla portata di tutte le tasche.
41 Commenti
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mi sa che bisognerà aspettare 5 o 6 annisono per il mercato enterprise,quindi è normale che abbiano questi prezzi.per noi comuni mortali ci sono quelli consumer
Certo che i processori di passi avanti ne hanno fatti, poi stiamo parlando di ambienti enterprise quindi di sicuro non verranno usati con un vecchio pentium 4 o un atom.
Dal punto di vista tecnico però credo che l'utilizzo di software raid possa rendere problematico, se non impossibile, l'avvio del SO sulla scheda, qualcuno può confermare o smentire?
Rimane comunque di importanza marginale, dal momento che questo disco presumo che sarà utilizzato per contenere file di database, mentre il so e i programmi saranno contenuti su due dischi tradizionali in raid 1.
Infine restano i quesiti legati sulle modalità di raid possibili (raid 5? raid 5E?) e la possibilità di fare catene raid sw su più schede di questo tipo: un bel raid 6E su tre di questi aggegi potrebbe avere prestazioni davvero interessanti....anche se bisognerebbe valutare l'occupazione della cpu....
Mentre i normali ssd lentamente stanno calando e il numero di vendite cresce sempre di piu'.
Il C300 120gb a 180€ offre ottime prestazioni a prezzi accettabili ( i miei 2 vecchi raptor 74gb li pagai appunto 180€ l'uno...). Con circa 240€ si prendono i vertex3 sempre 120gb, ancora piu' veloci.
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