QNAP QGD-1600P: lo switch tuttofare per le aziende di tutte le dimensioni

QNAP QGD-1600P: lo switch tuttofare per le aziende di tutte le dimensioni

Il QNAP QGD-1600P è uno switch inusuale: può essere infatti usato per gestire macchine virtuali e, grazie alla disponibilità di porte Power over Ethernet, permette di rispondere a moltissimi casi d'uso

di pubblicata il , alle 15:21 nel canale Device
Qnap
 

Switch, host per macchine virtuali, centro di controllo per sistemi di sorveglianza via Ethernet, NAS, firewall, router. Tutto questo e molto altro è il QNAP QGD-1600P, un dispositivo molto peculiare che si adatta a una vasta gamma di ambiti di utilizzo.

QNAP QGD-1600P: non è solo uno switch

QNAP QGD-1600P

All'apparenza il QNAP QGD-1600P è uno switch, ma il dispositivo cela in realtà capacità che vanno ben oltre quelle del semplice switch di rete: grazie all'uso del sistema operativo QTS e alla presenza di un processore Intel Celeron dual-core e di un quantitativo di RAM fino a 8 GB, infatti, il QNAP QGD-1600P è in grado di supportare la creazione e l'esecuzione di macchine virtuali. Ciò rende possibile sfruttare il dispositivo, che occupa uno spazio standard di 1U in un rack, per ottimizzare lo spazio a disposizione e gestire carichi di lavoro come firewall, access point, videosorveglianza, NAS, telefonia IP, routing e altro ancora da un unico dispositivo.

Sono disponibili 16 porte Ethernet (più una porta per l'accesso diretto allo switch), due porte combinate Gigabit 802.3at PoE+, due porte USB 2.0 e una 3.0, una uscita HDMI, due porte SATA da 6 Gb/s e due slot di espansione PCIe 2.0. Tutto ciò rende il QNAP QGD-1600P estremamente versatile ed espandibile per rispondere a molteplici esigenze, nonché impiegabile in un numero significativo di casi d'uso. È presente anche un display sul fronte che permette di monitorare lo stato del dispositivo.

Il QNAP QGD-1600P è il risultato dell'unione di due dispositivi molto diversi: uno switch da un lato e un microserver dall'altro. Uno degli aspetti positivi di questa integrazione è che QNAP ha previsto una separazione efficace dei due sistemi: è possibile riavviare o arrestare uno senza intaccare l'altro. È dunque possibile riavviare il sistema operativo QTS, che gestisce le macchine virtuali e l'archiviazione, indipendentemente da QSS, che gestisce lo switching. Grazie a ciò si può effettuare un arresto o un avvio di una parte senza interrompere l'operatività dell'altra. Sul fronte sono disponibili tasti che permettono di gestire le due componenti.

QNAP QGD-1600P: dai firewall alla videosorveglianza, per rispondere a (quasi) tutte le esigenze

La possibilità di eseguire macchine virtuali permette di sfruttare il QNAP QGD-1600P per moltissimi compiti differenti. Possiamo immaginarne alcuni: ad esempio, è possibile installare una macchina virtuale pfSense per gestire un firewall, oppure OpenWrt per gestire il routing della rete. Nulla vieta - per assurdo - di installare Windows Server e gestire un piccolo dominio, sebbene non sia consigliabile. Quest'ultimo esempio è eccessivo, ma mostra che teoricamente le possibilità sono limitate solamente dalla RAM a disposizione e dalla potenza della CPU.

Questa flessibilità consente di utilizzare un solo dispositivo per la gestione di buona parte della rete, dal momento che grazie alla virtualizzazione è possibile integrare tutte le funzioni di apparati di rete normalmente altrimenti da acquistare singolarmente con un carico di costi ben maggiore.

La disponibilità di porte PoE (power over Ethernet, ovvero la possibilità di fornire alimentazione tramite Ethernet) rende il QNAP QGD-1600P particolarmente flessibile. Sono infatti presenti sul mercato diverse soluzioni che sfruttano questa tecnologia, dai thin client alle telecamere di sicurezza, dai telefoni IP per arrivare fino agli access point. L'integrazione di quattro porte PoE++ (in grado di erogare fino a 60 W ciascuna) e di 12 porte PoE+ (fino a 30 W ciascuna) mette a disposizione una grande flessibilità nella configurazione del proprio sistema e consente di supportare una varietà di casi d'uso quasi sconfinata.

Proviamo ad approfondirne due. Utilizzando le porte PoE+ è possibile gestire diversi access point posizionati in vari punti di un ufficio, inclusi gli esterni, sfruttando il software integrato nel QNAP QGD-1600P per definire le regole. Il vantaggio principale di questo approccio sta nell'uso di un unico dispositivo per controllare tutti gli access point in maniera centralizzata, senza dunque doverli gestire separatamente. Utilizzando le porte PoE++, invece, è possibile gestire un sistema di videosorveglianza completo sfruttando il software QNAP QVR Pro: in questo modo si semplifica nettamente l'infrastruttura e, di nuovo, si gestisce con un unico dispositivo tutta l'implementazione della sorveglianza. La presenza di una porta HDMI permette anche il monitoraggio dei flussi video in tempo reale.

Il QNAP QGD-1600P è un dispositivo tuttofare ideale sia nelle piccole imprese che in quelle di dimensioni più elevate che abbiano bisogno di un dispositivo per gestire specifici casi d'uso in maniera centralizzata. La sua natura plurivalente lo rende estremamente adattabile e versatile, con l'unico reale limite ai possibili utilizzi rappresentato dalla fantasia.

Potete trovare maggiori informazioni sul QNAP QGD-1600P a questo indirizzo.

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