Akamai aggiorna la sua piattaforma dando la possibilità di sviluppare codice direttamente sull'edge
di Alberto Falchi pubblicata il 16 Ottobre 2020, alle 17:21 nel canale EdgeNovità per EdgeWorkers ma soprattutto per il servizio Akamai Image & Video Manager (IVM), che consente di ottimizzare le immagini e i filmati direttamente sull'edge, senza dover salvare più copie a diverse risoluzioni dello stesso contenuto
L'Intelligent Edge di Akamai è a oggi la più grande piattaforma di rete distribuita al mondo, e è strutturata per consentire agli sviluppatori di creare nuove esperienze e servizi digitali. A ottobre l'azienda ha effettuato un corposo aggiornamento della piattaforma che coinvolge sia la componente EdgeWorkers sia Image and Video Manager, oltre che le API.
Le novità di ottobre della piattaforma di Akamai: EdgeWorkers
La principale novità è relativa al programma EdgeWorkers, che ora amplia la possibilità di scrivere contenuti dinamici nell'edge attraverso microservizi che ricevono richieste dall'esterno, e gli sviluppatori possono ora considerare la CDN stessa come se fosse la parte di codice di un software. Sono stati aggiunti nuovi report, processabili tramite API, in particolare quelli relativi al consumo delle risorse e alle performance delle applicazioni.
Un caso pratico citato dall'azienda è quello di un retailer statunitense, del quale non è stato fatto il nome, che aveva l'esigenza di gestire svariate campagne marketing da diversi canali (e-mail, social network, paid search) e far atterrare i clienti sul sito, senza penalizzarne le prestazioni.
Audio e video direttamente sull'edge
La CDN di Akamai è molto utilizzata per distribuire flussi video in varie regioni: alcuni dei principali servizi di streaming si appoggiano proprio a questa infrastruttura. Non stupisce che il nuovo aggiornamento della piattaforma interessi anche questo ambito e, in particolare, il servizio Akamai Image & Video Manager (IVM), che sfrutta l'edge per l'ottimizzazione di video e immagini. Questo servizio SaaS permette di creare, archiviare e distribuire versioni di file differenti a seconda del dispositivo utilizzato dall'utente finale, evitando di dover archiviare differenti versioni dello stesso file a differenti risoluzioni. Akamai ha introdotto una nuova API che ottimizza i video e la nuova abilità di dare priorità ai video con maggiore qualità, oltre ad aver aggiunto ulteriori metriche alla dashboard delle immagini, esteso la reportistica di analisi video e l'intelligence relativa all'inserimento di modifiche alle policy.
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