HPE Aruba lancia Aruba ESP, una piattaforma cloud native per l'Intelligent Edge

Aruba ESP (Edge Services Platform) è una piattaforma di rete che HPE Aruba definisce "intelligente". Per intelligenza si intende naturalmente l'AI, che in questo ambito viene sfruttata per identificare e risolvere in autonomia i problemi, prima ancora che si presentino. Detta così sembra quasi che questo sistema sia dotato di una sorta di sesto senso e, non a caso, HPE Aruba sottolinea che il nome ESP è stato concepito ispirandosi al concetto di Extra Sensory Perception. 

Aruba ESP: benvenuti nel mondo delle AIOps

La porzione edge della rete sta diventando sempre più importante per le aziende: si stima che nell'arco di 20 anni, circa la metà dei dati sarà generata proprio qui, e la corsa al lavoro da remoto spinta dall'emergenza COVID-19 ha inevitabilmente accelerato questo processo. Il fatto è che al momento, nell'82% dei casi la gestione di queste reti è gestita in maniera manuale, obbligando gli amministratori a investire ore del loro tempo nell'identificare e risolvere i problemi. Un lavoro che la tecnologia di HPE Aruba è in grado di ridurre al minimo grazie alle AIOps, operation gestite tramite AI: secondo l'azienda, HPE Aruba ESP è infatti in grado di svolgere lo stesso lavoro con un'accuratezza del 95%. Merito degli anni di esperienza dell'azienda nell'ambito delle soluzioni basate su AI e di un modello di machine learning addestrato su una rete di 750.000 dispositivi che generano quotidianamente 1,5 miliardi di data point.

Nonostante Aruba ESP sia ottimizzata per i dispositivi di rete realizzati dall'azienda (switch, access point, soluzioni SD-Wan e di sicurezza), è basata su standard aperti ed è quindi compatibile anche con soluzioni di terze parti. 

I tre pilastri di Aruba ESP

Aruba ESP è basato su tre cardini: le AIOps, citate in precedenza, la Unified Infrastructure e la sicurezza Zero Trust. 
Le AIOps gestiscono la manutenzione automatica della rete, analizzandola costantemente e apportando le modifiche necessarie a garantirne l'efficienza, individuando i problemi ancor prima che si verifichino. Tramite la Unified Infrasftructure i tecnici poi potranno tenere sotto controllo l'intera infrastruttura attraverso un'unica dashboard, evitando ai tecnici di dover applicare le varie impostazioni ai diversi domini sparsi geograficamente. La sicurezza è infine assicurata dall'approccio Zero Trust, implementato sulla base di una combinazione di strumenti di sicurezza offerti da HPE Aruba.

AI Assist: interrogare i sistemi col linguaggio naturale

Una delle funzioni che i team IT troveranno più interessanti è il servizio di data discovery in grado di comprendere il linguaggio naturale. Questo permetterà ai tecnici di risparmiare molto tempo durante le interrogazioni dei sistemi: per ottenere informazioni relative a utenti e dispositivi basterà effettuare delle query in inglese, direttamente dalla console di Aruba Central, senza dover passare da un sistema all'altro. 

Aruba ESP: in cloud e on premise

Aruba ESP è una soluzione pensata per adattarsi alle esigenze di aziende di tipo enterprise e di fascia media, e può essere integrata on premise oppure in cloud, attraverso i Managed Service Provider o tramite la formula di NaaS, Network-as-a-Service.
Per supportare i suoi partner, HPE Aruba ha lanciato il programma Aruba Managed Services Provider Program, che permette loro di far evolvere in maniera rapida le loro attività di NaaS. Il programma è attivo dal 1° maggio ed è destinato ad aziende del canale che già possiedono un modello di delivery MSP: service provider, VAR dotati di un'offerta MSP o system integrator che propongono servizi IT gestiti. 

"L'intelligent edge garantirà nuove opportunità per accelerare la trasformazione e garantire la continuità del business di tutte quelle aziende che fanno leva sui loro investimenti tecnologici" - ha dichiarato Keerti Melkote, presidente di HPE Aruba - "Realizzata attorno al concetto di connetti, proteggi, analizza e agisci, Aruba ESP rappresenta l'apice di anni di innovazione, ricerca e sviluppo e, l'aspetto più importante, di input da parte dei nostri clienti, che grazie ai loro feedback e suggerimenti ci hanno aiutato a rendere questa piattaforma un network in grado di apprendere".