AI PC, come il personal computer cambierà pelle grazie all'Intelligenza Artificiale

AI PC, come il personal computer cambierà pelle grazie all'Intelligenza Artificiale

Con l'arrivo dei processori Core Ultra, Intel è pronta a rivoluzionare il mondo dei PC grazie all'Intelligenza Artificiale. I nuovi AI PC, però, passano per un lavoro capillare, fatto di un rapporto a stretto contatto con il mondo del software per implementare nuove funzionalità avanzate.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Innovazione
Meteor LakeCoreIntel
 

Intelligenza artificiale, due parole che per certi versi vogliono dire tutto e niente, ma che se abbinate al mondo dei PC prendono un significato molto chiaro: rendere immediate le cose complesse, sbloccare nuove possibilità, aumentare la produttività.

Il fatto che si parli tanto di intelligenza artificiale segnala un fermento incredibile nel mondo della tecnologia, come forse mai se ne sono visti in passato. Allo stesso tempo, pensate che siamo solo all'inizio: l'informatica ci ha dato dimostrazione che lo sviluppo corre su una curva esponenziale, quindi se ChatGPT, Dall-E o altre tecnologie di IA vi hanno colpito… beh… non avete visto ancora niente. Non abbiamo sbloccato nemmeno l'1% di quello che l'IA potrebbe consentirci di fare.

Fino a oggi molti servizi di IA generativa hanno richiesto enormi datacenter con migliaia di CPU e GPU per funzionare, ma l'industria ha capito che non è qualcosa di sostenibile, né per le stesse società che offrono i servizi né per l'ambiente. Di conseguenza è necessario che i dispositivi finali, i PC, siano in grado di gestire al meglio carichi di intelligenza artificiale in locale.

Non stiamo parlando di far girare l'intero ChatGPT sul vostro computer, ma di avere nel sistema delle unità specializzate capaci di svolgere con consumi ridotti e in modo estremamente efficace alcuni task che finora erano prettamente gestiti dalle piattaforme sul web.

Pensate a una videoconferenza e alla necessità di sfocare lo sfondo, far sì che lo sguardo rimanga centrato nell'inquadratura e che la camera segua il vostro movimento. Un tempo questa capacità era fornita via web da Google Meet (ad esempio), tra poco tutto questo sarà gestito in locale da un'unità dedicata all'interno del microprocessore. Un altro esempio che ci ha fatto Robert Hallock, Senior Director of Technical Marketing di Intel, è la capacità di trascrivere in tempo reale quanto si sta dicendo in un meeting online, oppure rimuovere con un clic oggetti da una foto o da un video, senza passare interminabili minuti, se non ore, a operare delle non sempre perfette modifiche.

AI PC, l'inizio di una nuova era

Intel è in prima fila per cogliere e permettere ai suoi utenti di sfruttare le capacità offerte dall'intelligenza artificiale e il 14 dicembre ha introdotto i nuovi processori Core Ultra (nome in codice Meteor Lake), al cui interno risiede una NPU (Neural Processing Unit), ovvero un'unità dedicata capace di gestire in modo efficiente i carichi di intelligenza artificiale. Intel ritiene che siamo all'inizio dell'era degli "AI PC", dove la NPU - insieme alla CPU e alla GPU - permetterà di ottimizzare le prestazioni e l'efficienza energetica delle applicazioni IA.

Già, perché se l'arrivo della NPU è fondamentale per gestire l'intelligenza artificiale, non è che CPU e GPU rimarranno con le mani in mano. Hallock ci ha spiegato che le tre unità lavoreranno insieme per spartirsi i compiti, perché non tutti i carichi sono uguali e ogni unità con le sue caratteristiche specifiche può risultare utile.

I core x86 possono occuparsi di quei carichi che necessitano di una risposta rapida, ovvero quei task ridotti a bassa latenza. La GPU, con il suo throughput elevato e le sue tante unità in parallelo, è ideale per i carichi di lavoro più complessi. Nel mezzo agirà la NPU, pensata per occuparsi di carichi di IA sostenuti e di medio-alta entità, il tutto con una maggiore efficienza energetica rispetto agli altri due componenti.

I processori Core Ultra sono i primi basati sulla tecnologia di processo Intel 4 e i primi a beneficiare del più grande rinnovamento architetturale da 40 anni a questa parte. Gli AI PC "rappresenta la più grande trasformazione dell’esperienza d'uso del PC da 20 anni a questa parte, quando Intel Centrino svincolò i laptop dai cavi di rete consentendo la connessione Wi-Fi ovunque" sottolinea la società.

AI PC Acceleration, funzionalità innovative a portata di utente

La storia dell'informatica ci ha insegnato che un componente hardware non può però funzionare al meglio se non è supportato e per questo motivo Intel ha messo in campo tutta la sua forza e competenza, come già fatto in passato, per rendere gli AI PC pronti e funzionali sin da subito. È nato così il programma "AI PC Acceleration", un'iniziativa di innovazione globale pensata per accelerare lo sviluppo dell'intelligenza artificiale nei PC.

Non si tratta della classica iniziativa roboante ma vuota di contenuti: Intel ci ha abituato con i suoi programmi a portare vera innovazione. Pensate a Evo, il brand che certifica i PC che rispettano determinate caratteristi qualitative, funzionali, di autonomia e prestazionali. I PC Evo sono sinonimo di qualità e alzano l'asticella, portando il resto delle soluzioni a dover necessariamente migliorare.

AI PC Acceleration nasce per mettere a disposizione dei fornitori indipendenti di hardware e software (IHV, ISV) le risorse di Intel, tra cui toolchain di intelligenza artificiale come OpenVINO, co-engineering, hardware, risorse di progettazione, competenze tecniche e opportunità di co-marketing.

Queste risorse consentiranno ai partner dell'ecosistema di sfruttare appieno le tecnologie dei processori Intel Core Ultra e l'hardware corrispondente per massimizzare le prestazioni delle applicazioni di AI e machine learning (ML), accelerare nuovi casi d'uso e connettere il più ampio settore alle soluzioni emergenti nell'ecosistema dei PC con AI.

Sostanzialmente si tratta di un dare e avere: Intel supporta l'ecosistema con hardware e strumenti per creare applicazioni evolute, gli sviluppatori lavorando per ottimizzare le loro applicazioni per i Core Ultra li rendono più appetibili per il consumatore finale.

Per molte realtà approcciarsi all'IA è qualcosa di nuovo - alcune non hanno nemmeno le risorse per farlo - e avere il supporto di Intel è un vantaggio non da poco per partire con il piede giusto: è parere comune che non salire sul treno dell'IA per una società moderna voglia dire, e non siamo melodrammatici, condannarsi a morte.

L'arrivo dei PC con intelligenza artificiale rappresenterà un punto di svolta nel settore: un'era segnata dalla crescente disponibilità di software potenziato da algoritmi di AI e ML. Queste applicazioni ci consentiranno di creare arte, fare musica, sintetizzare conoscenze e lavorare in modo più intelligente.

Intel sta lavorando con oltre 100 partner su oltre 300 funzionalità accelerate dall'AI. Adobe, Audacity, BlackMagic, Skylum, Topaz, VideoCom, Webex e Zoom, solo per citarne alcuni, stanno collaborando con Intel per migliorare l'esperienza d'uso del PC per quanto riguarda effetti audio, creazione di contenuti, gaming, sicurezza, streaming collaborazione in video e tanto altro.

Le possibilità sono innumerevoli e, al momento, è difficile anche solo immaginare dove ci porterà l'intelligenza artificiale. Una cosa però la sappiamo: dare all'utente finale un'esperienza finale che, per certi versi, sembrerà una sorta di "magia" richiederà una fitta rete di collaborazioni a più livelli.

Entro il 2025, Intel si aspetta di abilitare l'AI su più di 100 milioni di PC e stima che l'economia digitale arriverà a rappresentare fino a un terzo dell'intero PIL mondiale.

Con il suo programma "AI PC Acceleration" Intel ha senza ombra di dubbio imboccato la strada giusta per diventare protagonista della più grande rivoluzione del 21esimo secolo. Non vediamo l'ora di vedere cosa accadrà nei prossimi anni al mondo dei PC, potremmo assistere all'inizio di cambiamenti epocali.

AI PC, la rivoluzione è già qui

Gli AI PC basati su Intel Core Ultra sono disponibili presso rivenditori selezionati negli Stati Uniti per le festività natalizie. Prossimamente arriveranno anche i dispositivi commerciali basati sulla piattaforma Intel vPro. Nel corso del prossimo anno, Intel Core Ultra porterà l'intelligenza artificiale in oltre 230 laptop e PC in tutto il mondo. Gli AI PC costituiranno l'80% del mercato entro il 2028.

 
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