Panasonic Toughbook: cinque sfide e opportunità per il settore della manutenzione

In questo particolare periodo gli ultimi trend tecnologici hanno influenzato le imprese di qualsiasi settore. Anche quello della manutenzione ha dovuto affrontare cambiamenti e nuove sfide di business, riadattando attività e processi al fine di migliorare la propria efficienza: si parte così dalla digitalizzazione per arrivare alla sostenibilità, passando per nuovi modelli di business.

Ce ne parla Panasonic in un'interessante analisi che coinvolge la sua tecnologia Toughbook e cinque diverse tematiche molto rilevanti in ambito business.

1. Digitalizzazione

Per quanto concerne la digitalizzazione, numerose società di manutenzione hanno abbracciato la tecnologia IoT (Internet of Things) per connettere a internet macchine e dispositivi tramite sensori per generare dati utilizzabili. Allontanandosi dal tradizionale processo di 'check and mantain', le aziende affrontano così una nuova sfida: combinare i Big Data derivanti dall'IoT con l'esperienza dei tecnici, con l'obiettivo di incrementare l'efficienza e migliorare la customer experience.

La tecnologia Toughbook di Panasonic è tornata utile nell'ambito della manutenzione della ferrovia nazionale belga da parte di Infrabel: in tale occasione sono stati utilizzati dei sensori intelligenti che segnalano se un'installazione è compromessa per poter procedere con i piani di manutenzione. Le informazioni vengono inviate in tempo reale ai tecnici, che visualizzeranno e gestiranno i dati rilevati attraverso i loro tablet Toughbook.

2. Sostenibilità

I maintenance manager hanno il compito di approvare manovre che potrebbero avere un impatto diretto sull'efficienza energetica, sulle emissioni di CO2 e sulla riduzione di rifiuti. In parole povere, parliamo di un ruolo di primaria importanza per quanto concerne la sostenibilità. Una gestione efficiente dei processi di manutenzione può portare enormi benefici all'organizzazione, non solo in termini di risparmio.

Osserviamo l'esemplare caso di Siemens Mobility Ltd.’s Rolling Stock Business: i suoi addetti alla manutenzione dei treni nel Regno Unito sono stati dotati di notebook Panasonic Toughbook, un dispositivo informatico che semplifica in maniera significativa le consuete operazioni dei tecnici, da sempre abituati all'uso - e, di conseguenza, all'ingente consumo - della carta.

3. Nuovi modelli di business

Tra i più recenti trend troviamo anche l'adozione di inediti modelli di business, quelli che hanno dimostrato di poter incidere significativamente su uno o più settori. Nell'ambito della manutenzione è sempre più diffuso il modello di abbonamento, grazie al quale il cliente può noleggiare un'installazione e pagare per gli eventuali servizi extra; le aziende offrono così un servizio continuo per integrare in un'unica tariffa mensile tutti i costi di installazione, riparazione, trattamento dei rifiuti e riciclaggio.

Un cliente interessato ad un impatto HVAC, ad esempio, ha dunque la possibilità di noleggiare riscaldamento, ventilazione e aria condizionata mediante un accordo di prestazione. Il responsabile della manutenzione potrà monitorare il tutto attraverso l'IoT e intervenire in maniera tempestiva per risolvere eventuali problematiche.

Lo stesso approccio è stato scelto da Panasonic per lanciare Toughbook-as-a-Service, un modello in abbonamento che permette alle aziende di utilizzare i dispositivi Toughbook (tablet, palmari e notebook rugged) a un costo fisso mensile.

4. Intelligenza Artificiale (AI)

L'intelligenza artificiale ha trovato molteplici applicazioni nei settori più disparati. Per quanto riguarda l'industria della manutenzione, l'IA potrà fornire software e macchine in grado di riconoscere pattern in set di dati grandi e complessi, pattern che - normalmente - non potrebbero essere colti dal cervello umano.

Anche in questo caso il machine learning riveste un ruolo fondamentale, permettendo agli impianti di migliorare le proprie operazioni "imparando" sia dalle proprie prestazioni che da quelle degli altri. La capacità di eseguire autonomamente i tradizionali processi di manutenzione consentirebbe a questi sistemi di sostituire gran parte delle attività quotidiane dell'attuale manutentore.

5. Partnership

Entrare in contatto con colleghi, esperti e organizzazioni spianerà la strada per l'acquisizione di nuove conoscenze e lo sviluppo di nuovi servizi.

Le partnership rappresenteranno così un vantaggio competitivo nel lungo periodo, in particolare per la società di manutenzione, che potrà ridurre tempi e costi legati all'adattamento e alla progettazioni di soluzioni inedite.