Bancomat lancia le commissioni variabili: più basse per un caffè, più alte per i beni di lusso
di Riccardo Robecchi pubblicata il 13 Gennaio 2025, alle 11:11 nel canale MarketBancomat ha annunciato un cambiamento importante che coinvolgerà il suo circuito di pagamento, PagoBancomat: arriveranno infatti le commissioni variabili, che aumenteranno col valore della transazione
Dal 1 luglio 2025 arrivano le commissioni differenziate per il circuito PagoBancomat, uno dei più diffusi in Italia. La variazione dipenderà dal valore del bene acquistato: le commissioni saranno dunque più basse per le transazioni di minor valore e più alte per quelle di valore più alto, e quindi acquistare un caffè, ad esempio, comporterà meno commissioni che acquistare un bene di alto valore come una GPU di fascia alta.
Bancomat introduce le commissioni differenziate sul suo circuito
Una delle critiche più forti all'introduzione dell'obbligo di accettare i pagamenti elettronici, di cui ci siamo occupati più volte sulle pagine di Edge9, è quella che le commissioni richieste agli esercenti sarebbero troppo elevate e andrebbero a ridurre significativamente i margini di guadagno.
La novità annunciata da Bancomat, come riporta il Corriere della Sera va proprio nella direzione di rendere meno onerosi i pagamenti di piccole cifre con la differenziazione delle commissioni in base al valore del bene acquistato: minore è il valore, minori saranno le commissioni. In questo modo viene incentivato l'uso delle carte di pagamento anche per le transazioni di piccola entità, come può essere un caffè.
Dall'altro lato, però, si pone il problema di quale impatto questa redistribuzione avrà sugli intermediari, ovvero le banche e le altre realtà che collegano gli esercenti al circuito: rimane infatti da capire se questi assorbiranno gli aumenti oppure li trasferiranno agli esercenti. Attualmente le commissioni del circuito PagoBancomat sono più basse rispetto a quelle dei circuiti internazionali, attestandosi allo 0,2-0,3% contro lo 0,7% medio dei concorrenti.
In assoluto non si tratta di una tattica nuova: alcuni intermediari, ad esempio, non fanno pagare le commissioni per le transazioni sotto i 10€; i circuiti di pagamento internazionali, però, richiedono sempre delle commissioni e in questo ambito la tattica di Bancomat non ha effettivamente precedenti.
La novità arriva come parte del nuovo piano industriale di Bancomat, che ha di recente visto l'ingresso nel proprio azionariato del fondo FSI. L'intenzione è quella di far crescere l'azienda, che nonostante gestisca 29,1 milioni di carte e 390 milioni di pagamenti l'anno, ha ricavi per appena 52,5 milioni.
11 Commenti
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In pratica, per importi elevati, converrà effettuare un bonifico istantaneo (ora gratuito) o pagare con carta di credito/debito piuttosto che pagare con Bancomat.ma che cavolo dici, chi paga col bancomat mica paga commissioni
non le paga esplicitamente, ma l'esercente conoscendone i costi te li conteggia nel prezzo finale e poi tu te li paghi già affogati
tutt'altra categoria invece l'esercente piagnone che lamenta i costi perchè deve fare nero e per quello troverà sempre una scusa
Per cui il discorso di pagare importi elevati facendo un bonifico istantaneo nell'idea di risparmiare qualcosa, non ha alcun senso.
L'esercente potrebbe preferire il bonifico istantaneo magari favorendolo con uno sconto su prodotti di importo elevato, piuttosto che pagare le commissioni al circuito di una carta o di Bancomat.
purtroppo no
ora il bonifico istantaneo NON può costare più di quello ordinario, come molte banche facevano fino alla finanziaria, non che sono gratuiti per Legge.... magari
ci saranno poi quegli istituti che fanno pagare zero e quelli pezzenti (come la mia banca) che continua a farteli pagare (oltre a darti 0,00% di interesse )
e mi sa che questo è l'anno buono che li sfanciullo
veramente già ora c'è l'iva differenziata per il consumatore finale .... e meno male direi
ad esempio sul pane è il 4% e ripeto: meno male, visti i prezzi assurdi a cui siamo arrivati per 1 kg di pane
tu pensa se domani al pane/panificati l'iva viene portata a quella nominale
ciao ciao
ora il bonifico istantaneo NON può costare più di quello ordinario, come molte banche facevano fino alla finanziaria, non che sono gratuiti per Legge.... magari
Hai ed avete ragione.
Mi sono confuso con il fatto che non vedo più l'aggravio dell'istantaneo sui miei bonifici che erano già gratuiti.
Se facesse così, credo che la Guarda di Finanza avrebbe qualcosa da ridire. La legge (europea, per inciso, quindi vale in tutta l'UE) dice che non puoi fare discriminazioni tra metodi di pagamento, con l'unica eccezione per American Express e circuiti simili per via delle commissioni molto elevate.
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