Il bando della Regione Lombardia dedicato alle imprese che attivano politiche di smart working
di Alberto Falchi pubblicata il 20 Marzo 2020, alle 14:01 nel canale Market
In un avviso pubblico, la Regione Lombardia annuncia il suo supporto alle aziende che stanno implementando lo smart working per il propri dipendenti. I beneficiari riceveranno un voucher che va da un minimo di 7.500 euro a un massimo di 22.500 euro
L'emergenza COVID-19 ha spinto le imprese a ripensare il proprio modo di lavorare. Inevitabile, in questi giorni di blocco, dato che a meno di implementare politiche di smart working, l'alternativa è quella di fermare i lavori. Attivare delle modalità di lavoro agile ha però un costo: hardware aggiuntivo (notebook per i dipendenti, per esempio), software, consulenza, formazione.
La Regione Lombardia il 25 febbraio ha attivato dei fondi, 4,5 milioni di euro, per supportare le aziende lombarde a integrare delle politiche di lavoro agile.
Cosa prevede il sul bando della Regione Lombardia
I fondi stanziati da Regione Lombardia sono destinati alle aziende che stanno attuando politiche di smart working per i loro dipendenti. Potranno beneficiarne sia le imprese regolarmente iscritte alla Camera di Commercio sia le partite IVA, ma queste ultime solo ad alcune condizioni: devono avere sede in Lombardia (o anche in Lombardia, se l'azienda ha più sedi) e devono avere almeno tre dipendenti.
Il bando è rivolto alle aziende che stanno iniziando a implementare queste politiche, ma possono usufruirne anche quelle imprese che hanno attivato queste procedure a partire dal 25 febbraio.
Il supporto, a fondo perduto, sarà erogato sotto forma di voucher il cui valore oscilla dai 7.500 euro ai 22.500 euro. Potrà essere utilizzato sia per attivare servizi di consulenza mirati all'adozione di strategie di smart working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale, sia per l'acquisto degli "strumenti tecnologici" necessari alla sua attuazione.
Il bando verrà attivato a partire dal 2 aprile. Per accedere ai fondi è necessario presentare domanda online compilando il modulo sulla piattaforma ufficiale della Regione Lombardia.
Per farlo è necessario:
1. registrarsi (fase di registrazione) al fine del rilascio delle credenziali di accesso al sistema informativo Bandi online: la registrazione deve essere effettuata dalla persona incaricata per la compilazione della domanda in nome e per conto del soggetto beneficiario dell’agevolazione;
2. procedere alla fase di profilazione all'interno di suddetto sistema informativo, che prevede:
- l’attribuzione delle credenziali alla persona fisica incaricata dal soggetto beneficiario dell’agevolazione per la compilazione della domanda
- la compilazione delle informazioni relative al soggetto beneficiario dell’agevolazione
- il caricamento del documento d’identità in corso di validità del legale rappresentante e dell’Atto costitutivo recante le cariche associative.
Tutte le informazioni sono disponibili a questo indirizzo.
2 Commenti
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