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Le licenze di VMware arrivano a costare 10 volte di più, AT&T fa causa a Broadcom
di Riccardo Robecchi pubblicata il 08 Ottobre 2024, alle 18:45 nel canale MarketÈ una causa legale come molte altre quella che vede coinvolte AT&T e VMware/Broadcom, ma è anche un segno di come il mercato sia cambiato e le politiche di quest'ultima stiano creando un clima molto teso
36 Commenti
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https://www.proxmox.com/en/proxmox-...ment/comparison
By(t)e
Quando le cose diventano grosse (e se sei AT&T sono grosse grosse) ti trovi a dipendere tuo malgrado da una servizio esterno su cui non hai controllo per una cosa che per te è vitale.
Ora, se sei l'aziendina non hai scelta e stai la gioco (oppure cambi parrocchia con tutti gli sbatti annessi).
Ma se sei una balena come AT&T credo che il discorso di renderti indipendente sia percorribile e vantaggioso sul lungo termine.
Ho una amica che fa l'informatica e dopo anni a lavorare in ambito di sviluppo in aziende di software è approdata in Calzedonia.
Questo perchè Calzedonia ha deciso di avere il proprio software di gestione commerciale sviluppato inernamente da un apposito team piuttosto che dover dipendere da software di ditte terze.
Il fatto è che in casi come questo il software non fa parte del core business aziendale.
Questo ha due conseguenze:
[LIST=1]
[*]Quando l'azienda deve ristrutturare, è uno dei settori che si possono tranquillamente chiudere.
[*]Una volta fatto il progetto, si passa alla manutenzione. Gli aggiornamenti diventano meno significativi, il personale viene meno considerato, quelli bravi passano ad altra azienda e la struttura con il tempo diventa carente
[/LIST]
Di conseguenza, se non sei un produttore di software (che inizia un nuovo progetto man mano che si liberano risorse) puoi avere problemi a lungo termine. Gli interni dovrebbero essenzialmente colloquiare con i fornitori, configurare e mantenere i sistemi, la parte di programmazione dura (non script di gestione) è preferibile lasciarla a ditte specializzate. Dentro devi avere prevalentemente sistemisti, non sviluppatori.
Peraltro, la tua amica ha fatto benissimo: è noto che gli sviluppatori e i sistemisti che guadagnano di più sono quelli che cambiano spesso azienda. Quando l'attività sarà a buon punto, se non le faranno proposte adeguate semplicemente andrà altrove sfruttando il know how acquisito
https://www.proxmox.com/en/proxmox-...ment/comparison
By(t)e
Immagino che ci siano i costi di consulenza e manutenzione. Spero che per un'attività del genere ti rivolga a una azienda specializzata e non ti metterai a fare i ciappini in casa.
Rimane il problema che, allo stato attuale, Proxmox non è ancora molto diffuso, per cui mi aspetto costi alti a questo proposito. Per una azienda seria, il costo significativo non è quello di acquisto, ma quello di manutenzione e gestione. Non mi venire a raccontare che questi costi sono Zero.
Noi stiamo valutando Stormagic (che è basato su Proxmox)
L'ultima versione di Veeam, la 12.2, supporta già Proxmox (e spero, a breve, pure Stormagic)
Rimane il problema che, allo stato attuale, Proxmox non è ancora molto diffuso, per cui mi aspetto costi alti a questo proposito. Per una azienda seria, il costo significativo non è quello di acquisto, ma quello di manutenzione e gestione. Non mi venire a raccontare che questi costi sono Zero.
No, io ho risposto ad una specifica domanda, ovvero qual è il costo della licenza di Proxmox.
Il costo di passare da vmware a proxomox è zero solo se te lo fai sul tuo server casalingo. Però, considerata la grande mossa strategica del concorrente, non mi stupirei se i milioni che verranno dirottati dal supporto di uno verso lo sviluppo dell'altro contribuissero ad accelerare verticalmente l'adozione di Proxmox e derivati.
By(t)e
Chiedo scusa per l'errore. Effettivamente è 10,5 volte. Il testo è stato corretto. Grazie per la segnalazione!
Domanda (fortemente ingenua perchè non sono esperto di queste cose):
Ma un colosso come AT&T non ha convenienza a partire da una soluzione opensource e svilupparsi internamente il proprio sistema hypervisor proprio per non trovarsi in situazioni del genere?
Perchè poi i costi per cambiare parrocchia sono veramente alti e c'è pure il problema dei disservizi..
Il problema è la certificazione da parte dei fornitori dell'hardware. Stiamo parlando d'infrastrutture critiche che sono (e devono essere) certificate per funzionare più o meno senza "se" e senza "ma"; nei documenti processuali AT&T afferma che la sua infrastruttura gestisce i servizi d'emergenza, quelli dei servizi d'intelligence e della Casa Bianca. Non puoi pensare che il sistema cada perché c'è un bug nel software e questo è il fulcro attorno a cui ruota il ragionamento di AT&T: sono infrastrutture critiche e Broadcom non può chiudere i rubinetti dall'oggi al domani.
Ora, il problema è: se tu compri i server da Dell/HPE/IBM/chicchessia e questi ti certificano che funzionano solo con VMware, se tu li usi con Proxmox non sei più nei parametri certificati, il che significa che non hai poi supporto, garanzia, ecc (e che, se succede qualcosa, non puoi poi rivalerti sui fornitori ma devi prenderti tu tutte le responsabilità. È lo stesso discorso con i macchinari medici: se hai una macchina per le TAC su cui gira Windows XP ed è certificata per funzionare solo con Windows XP, non puoi metterci Windows 11 nemmeno se l'hardware e le applicazioni lo supporterebbero (per semplificare, ma dà l'idea).
https://www.proxmox.com/en/proxmox-...ment/comparison
By(t)e
ma .. ho trovato il listino :
https://www.proxmox.com/en/proxmox-...ronment/pricing
ma non capisco cosa succada al termine del primo anno... sono licenze perpetue ? se non pago dopo la scadenza non ho più il supporto o smette di funzioare pure il software ?
Ora, il problema è: se tu compri i server da Dell/HPE/IBM/chicchessia e questi ti certificano che funzionano solo con VMware, se tu li usi con Proxmox non sei più nei parametri certificati, il che significa che non hai poi supporto, garanzia, ecc (e che, se succede qualcosa, non puoi poi rivalerti sui fornitori ma devi prenderti tu tutte le responsabilità. È lo stesso discorso con i macchinari medici: se hai una macchina per le TAC su cui gira Windows XP ed è certificata per funzionare solo con Windows XP, non puoi metterci Windows 11 nemmeno se l'hardware e le applicazioni lo supporterebbero (per semplificare, ma dà l'idea).
In effetti a sta cosa non avevo pensato..
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