Aruba
Vuoi lavorare nel mondo IT? Aruba cerca personale in tutta Italia
di Alberto Falchi pubblicata il 01 Settembre 2020, alle 18:01 nel canale Market
Aruba è alla ricerca di nuovi talenti lungo tutto l'Italia. Le posizioni aperte sono numerose e spaziano dall'help desk a sistemisti con vari livelli di esperienza, per arrivare a programmatori Java ed esperti di SAP S/4HANA
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn effetti...
personalmente ho tagliato i ponti con tutti tranne che con i 2 sopra citati, gli altri se li vedo li saluto (e un paio se li incontro li prendo a testate tanto mi stanno sulle balle).
Ci sta avere amici d'infanzia per carità ma farsene di nuovi è buona cosa
personalmente ho tagliato i ponti con tutti tranne che con i 2 sopra citati, gli altri se li vedo li saluto (e un paio se li incontro li prendo a testate tanto mi stanno sulle balle).
Ci sta avere amici d'infanzia per carità ma farsene di nuovi è buona cosa
Soprattutto non ci sta che dei legami (vabbè si chiamano così
Se hai un sogno o un'idea e vuoi realizzarli, chi ti è vicino, dovrebbe essere un incentivo e non rappresentare un freno.
Anche perchè poi vivere di rimorsi non è facile, specie se dovesse capitare (e ahimè succede spesso) che quelle certezze emotive poi si dovessero dissolvere.
Ci si troverebbe ad avere ipotecato la propria esistenza (e salvo nuove scoperte... per ora ne abbiamo una) nell'illusione che tutto possa essere immutabile.
Non importa il luogo... conta la persona...
La routine puoi creartela ovunque... il tuo paese per amarlo deve avere qualcosa che non può essere offerto altrove (cibo a parte, l'arte e forse il clima) non ci vedo cose che l'ITALIA abbia in più... anzi...
Io già a 20 anni volevo andarmene, ma ho fatto l'errore di pensare di poter cambiare le cose (che ci vuoi fare... in fondo in fondo sono anche un sognatore).
Poi la realtà ti porta il conto e può essere salato.
Se hai un sogno o un'idea e vuoi realizzarli, chi ti è vicino, dovrebbe essere un incentivo e non rappresentare un freno.
Anche perchè poi vivere di rimorsi non è facile, specie se dovesse capitare (e ahimè succede spesso) che quelle certezze emotive poi si dovessero dissolvere.
Ci si troverebbe ad avere ipotecato la propria esistenza (e salvo nuove scoperte... per ora ne abbiamo una) nell'illusione che tutto possa essere immutabile.
Quoto, concordo e sottoscrivo.
Verissimo siamo tutti diversi e quello che può andare bene a uno non va bene all'altro, a me interessa MOLTO di più il benessere della mia famiglia rispetto a tutto il resto, farei di tutto per non far mancare loro nulla e se questo significasse andare all'estero bene, faccio le valigie.
Mentre qui in Germania il welfare è anni luce avanti.
Cò,sò,sòòlsòls
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