Zyxel non ha dubbi: il 2023 avrà come protagonisti la sicurezza e il Wi-Fi 6

Come sarà il 2023? Secondo Valerio Rosano, Regional Director di Zyxel Italia e Iberia, saranno due le tendenze dell'anno: lo standard Wi-FI 6/6E e la sicurezza informatica. Secondo il dirigente, infatti, il permanere delle forme di lavoro ibrido spingerà le imprese a investire sempre maggiormente in dispositivi per la connettività e soprattutto su nuove soluzioni per mettere in sicurezza infrastrutture e lavoratori da remoto. 

Aumenta la consapevolezza del rischio informatico

Secondo il dirigente di Zyxel, le imprese stanno iniziando a comprendere quando sia importante la loro infrastruttura di rete e si stanno preparando a nuovi investimenti per mettersi in sicurezza e contrastare i crescenti attacchi informatici. E Zyxel vuol essere in prima linea nel supportarle con le sue soluzioni. 

“Questa crescente consapevolezza è incoraggiante", spiega Rosano. “Tuttavia, molte organizzazioni si affidano ancora a soluzioni come i gateway convenzionali, senza motori UTM avanzati o con analisi in tempo reale dei dati. Un approccio ormai inefficace a deviare l'ampia gamma di minacce che le reti di oggi si trovano ad affrontare. Per questi motivi, le maggiori novità Zyxel di quest’anno saranno relative alla parte Security. L’obiettivo è quello di incrementare la capacità di rilevazione delle minacce e aumentare le performance di rete. Con un occhio di riguardo per le piccole realtà di rete che hanno bisogno di protezione perimetrale per l’accesso dei client dall'esterno. Client prevalentemente wireless che necessitano di punti di accesso sempre più aggiornati per quanto riguarda capacità e reattività”.

Il 2023 sarà l'anno del Wi-Fi 6 (e anche del Wi-Fi 6E)

Nonostante lo standard Wi-Fi 6 sia stato introdotto nel 2018, solamente nel 2022 questa tecnologia ha iniziato a diffondersi in maniera capillare, venendo integrata su router, ma anche smartphone, notebook e tablet. Nel 2023, Zyxel prevede una rapida crescita di questa tecnologia, che garantisce non solo velocità di trasferimento superiori, ma è anche in grado di supportare un numero molto più elevato di dispositivi connessi alla stessa rete e di garantire minori consumi energetici sui dispositivi che la supportano. 

Ma c'è anche un altro fattore che spinge l'adozione del più recente protocollo Wi-Fi: la sicurezza. “È interessante notare come la migrazione al WiFi6 sia in un certo modo correlata alla corsa alla sicurezza e alla privacy dei dati, soprattutto per le piccole imprese alla ricerca di maggiore protezione e per gli utenti privati, sempre più preoccupati del monitoraggio e della tracciabilità delle loro attività online", spiega Rosano. "Soluzioni di sicurezza per access point come Connect & Protect rispondono perfettamente a questa tendenza, proteggendo tutti i soggetti e i dispositivi connessi alla rete”.

La piattaforma Connect & Procect cui fa riferimento il dirigente è in grado di assicurare una maggiore protezione dalle minacce informatiche ed è installata sugli access point Zyxel compatibili con CNP/CNP+, che garantisce visibilità totale sulla rete, protezione delle identità e consente di gestire il QoS dando priorità alla applicazioni critiche. 

Il canale traina il business di Zyxel

Nel 2022 Zyxel ha registrato una crescita del fatturato del 35%, e la divisione italiana si è imposta come la prima in EMEA per il fatturato. Il risultato è da attribuire prevalentemente al canale dei partner, che hanno inciso per il 75% del valore. 

Il 2023 probabilmente sarà un altro anno ricco di opportunità, grazie ai fondi dl PNRR destinati a sicurezza e transizione digitale. 

“I fondi del PNRR sono un’occasione e un’opportunità di sviluppo per il canale. Per questo motivo Zyxel continuerà il percorso di affiancamento e di formazione dei propri partner seguendoli in tutti gli aspetti del business: dal riservare loro un sales account ad hoc, fino ad arrivare alla formazione con percorsi specifici, all’assistenza pre e post vendita, alle attività di co-marketing”, conclude Rosano.