I Los Angeles Clippers si affidano ad Amazon Web Services per l'app ufficiale Clippers CourtVision

Lo sport è sempre più data driven, soprattutto negli Stati Uniti, patria del Football, dell’NBA e della Indycar. Il pubblico statunitense adora venire inondato di statistiche sui giocatori e sulle partite e, da quanto la tecnologia lo ha reso possibile, vuole farlo in tempo reale, senza distrarre lo sguardo dalla partita. Un profondo conoscitore della tecnologia come Steve Ballmer lo sa bene e non stupisce che una delle app più avanzate sia Clipper Courtvision, l’app ufficiale dei Los Angeles Clippers, squadra di cui il magnate è proprietario.

Non si tratta di una banale app per lo streaming delle partite, ma di un’esperienza di realtà aumentata. Lo sviluppatore Second Spectrum ha installato su tutti i 29 campi del campionato NBA una serie di telecamere che registrano e analizzano in tempo reale posizione e movimenti dei giocatori e della palla. Questi dati vengono caricati ed elaborati in cloud per applicare sovraimpressioni durante la partita: si passa da cose quasi scontate, come il nome e il numero dei giocatori, a chicche come la percentuale di successo di un tiro aggiornata frame per frame.

Come si può facilmente intuire la mole di dati da gestire è impressionante e per gestirla i Clippers e Second Spectrum si sono affidati alla struttura di Amazon Web Services, che offrirà i servizi di cloud e di machine learning necessari.

“AWS facilita lo sviluppo di applicazioni innovative a aiuta lanciarle velocemente sul mercato” - spiega Rajiv Maheswaran, CEO di Second Spectrum, “la vastità e lo spessore dei servizi AWS, uniti alla loro rapido supporto di nuove funzionalità, ci hanno permesso di migliorare costantemente la velocità e la qualità di Clipper Courtvision. Abbiamo intenzione di approfondire ulteriormente questa relazione per offrire agli appassionati di sport risultati ancora più esaltanti".