Anche i sistemi server nel futuro delle architetture ARM
di Paolo Corsini pubblicata il 30 Aprile 2010, alle 17:04 nel canale Private Cloud
ARM vede proprie architetture di processore utilizzate anche in ambito server; i primi test in corso, con prodotti pronti entro 12 mesi?
Sistemi server basati su processori sviluppati da ARM? E' questo quanto anticipato da Warren East, CEO di ARM, che vede un futuro anche in ambiti professionali per le architetture multicore sviluppate dall'azienda inglese.
L'architettura alla base delle soluzioni ARM è sviluppata tenendo in massima considerazione il contenimento dei consumi; da questo una elevata diffusione in quei sistemi portatili che devono puntare tutto sulla più elevata autonomia di funzionamento via batteria.
D'altro canto la crescente complessità dei dispositivi mobile è stata resa possibile grazie proprio all'utilizzo di architetture di processore sempre più sofisticate, benché caratterizzate da consumi ridotti. Un esempio diretto è l'architettura A9 di ARM, di tipo multicore e capace di operare sino a 2 GHz di clock.
L'ambito server opera su due livelli apparentemente contrapposti tra di loro: la ricerca delle massime prestazioni velocistiche possibili da un lato e il contenimento dei consumi dall'altro. Quest'ultimo elemento è diventato estremamente popolare negli ultimi anni per via dei crescenti costi legati al raffreddamento delle sale dati nei quali i server sono installati.
E' possibile che le soluzioni ARM possano venir implementate anche in sistemi server, ma riteniamo difficile che questo passaggio possa avvenire a scapito delle tradizionali architetture x86 sviluppate da AMD e da Intel. E' probabile che questi processori vengano abbinati a particolari tipologie di sistemi server, quali ad esempio quelli di stampa, oppure a specifiche implementazioni nelle quali la non compatibilità x86 non sia di ostacolo agli sviluppatori software.
Al momento attuale vari partner ARM stanno eseguendo alcune sperimentazioni interne con architetture dell'azienda inglese per utilizzi in ambito server. I primi prodotti, stando alle anticipazioni del CEO dell'azienda, potrebbero venir commercializzati entro 12 mesi.
17 Commenti
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con l' hardware delle ultime cpu mobile ci si può veramente fare tutto quel che serve ad un utilizzatore medio del pc.Cosa aspettano a proporre soluzioni desktop con quei processori? Prendiamo questo A9: è multicore e può raggiungere i 2 GHz. Sulla carta è poco meno potente di un Core 2 Duo, con la differenza che consuma 1 Watt.
E non se ne può fare un computer desktop da meno di 10?
Cosa aspettano a proporre soluzioni desktop con quei processori? Prendiamo questo A9: è multicore e può raggiungere i 2 GHz. Sulla carta è poco meno potente di un Core 2 Duo, con la differenza che consuma 1 Watt.
E non se ne può fare un computer desktop da meno di 10?
Cui prodest? Quanti sono gli utenti effettivamente interessati ai consumi dei desktop?
Già con i portatili le uniche lamentele che sento in questo senso sono quelle relative alla durata della batteria. Se per assurdo inventassero una batteria che permetta di far funzionare un dv8 (tdp intorno ai 200w) per un mese sparirebbero pure quelle lamentele...
Già ora esistono dei piccoli server (grandi come un trasformatore/caricabatterie da muro) con ARM... son davvero carini, ma ancora un po' troppo di nicchia.
Alcune schede di sviluppo sono un'ottima partenza ma costicchiano...
e questo sara' come gli altri
Bene
Era ora.....Basterebbe poi creare una vera CPU ARM desktop, con si tecnologie di risparmio, ma anche deputata alle vere prestazioni.
Ricordo che ARM è molto più efficiente di x86, quasi un decimo dei transistor per le stesse prestazioni (fonte appunti digitali non so dove)
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