Da IBM supercomputer raffreddato a liquido
di Andrea Bai pubblicata il 10 Aprile 2008, alle 12:12 nel canale Private Cloud
IBM lancia due sistemi equipaggiati con il processore POWER6. Interessante l'adozione di un sistema di raffreddamento a liquido per il supercomputer Power 575
IBM ha recentemente annunciato i due sistemi Power 595 e Power 575, basati entrambi su processore IBM POWER6 e destinati rispettivamente all'ambito enterprise server UNIX e ad applicazioni di supercomputing.
IBM Power 595 rappresenta il più veloce sistema UNIX attualmente disponibile nella versione con 64 core POWER6 alla frequenza operativa di 5GHz. Il sistema è in grado di supportare fino a 4TB di memoria DDR2 a 533MHz o fino a 1TB di memoria DDR2 a 667MHz. Power 595 è provvisto di tecnologia SMP - Symmetric Multi-Processor - che permette di gestire interconnessioni point-to-point tra i vari core per una elevata larghezza di banda.
Molto particolare ed interessante, invece, il nuovo sistema IBM Power 575 "Hydro-Cluster", che sarà destinato ad impieghi di modellazione matematica e fisica. Si tratta di un supercomputer da ben 448 core per rack, organizzati in 14 nodi da 32 core a 4,6GHz ciascuno. Ogni nodo è in grado di mettere a disposizione una potenza elaborativa di 600 GFlop ed è provvisto di 3,5 terabyte di memoria.

Con Power 575 IBM porta nel mondo dei supercomputer le soluzioni di raffreddamento a liquido: ogni processore è equipaggiato con un dissipatore all'interno del quale circola normale acqua che contribuisce a contenere la temperatura d'esercizio delle CPU.
Secondo le informazioni rilasciate da IBM questo particolare sistema permette di ridurre dell'80% il numero di unità di condizionamento dell'aria e di conseguenza permette di ridurre il consumo energetico relativo al raffreddamento dell'intero sistema del 40% circa. Big Blue afferma che l'utilizzo dell'acqua per scopi di raffreddamento può raggiungere un'efficienza 4000 volte superiore rispetto a quella dell'aria.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoscherzi a parte i supercomputer cluster hanno sempre sofferto del problema del raffreddamento, ben venga il liquido
si per potenza dissipate sia per costo energetico... l'unica pecca è che occupa un pò + di spazio e peso... ma per queste soluzioni nn credo che questo sia un gran problema...
"3,5 terabyte..." di memoria di massa?? o Ram??
si per potenza dissipate sia per costo energetico... l'unica pecca è che occupa un pò + di spazio e peso... ma per queste soluzioni nn credo che questo sia un gran problema...
"3,5 terabyte..." di memoria di massa?? o Ram??
Di ram.
Cmq sarà una gioia per loro quando dovranno fare manutenzione alle tubazioni
Uno di quei clusters fa 600Gflop, una vga di fascia alta 1TFlop!!!
W il GPGPU
Proprio ieri si parlava in università della complessità computazionale di alcuni algoritmi per risolvere problemi di idrodinamica... software che sul computer dell'università gira in più di qualche settimana...
Una bella gpu metterebbe tutto in riga
il vero problema è lo smaltimento del calore sviluppato e ben venga il raffreddamento a liquido
cmq se riescono veramente a scaldare l'acqua e poi farla arrivare alle case benvenga questa soluzione "green"
...ciao...
Forse però il 595 sta in un unico sistema, in tal caso sarebbe una bella bestia.
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