Grazie ai Mac Pro vendite in crescita nel 2014 per le schede AMD FirePro
di Paolo Corsini pubblicata il 24 Dicembre 2013, alle 09:01 nel canale Private Cloud
La famiglia di soluzioni AMD destinate al mercato delle workstation professionali potrebbe registrare una crescita nella quota di mercato il prossimo anno, grazie proprio al debutto della nuova workstation di Apple
Il mercato delle schede video professionali, destinato all'utilizzo in workstation grafiche, vede da sempre NVIDIA vantare una posizione dominante grazie alla propria famiglia di soluzioni Quadro.
La forza di NVIDIA in questo settore è legata alle proprie architetture hardware ma ruolo forse ancor più importante è rivestito dalla componente software. I driver NVIDIA per le schede video della famiglia Quadro sono da tempo sviluppati per assicurare le migliori prestazioni velocistiche e piena compatibilità con i software utilizzati dai professionisti della grafica. E' in questa tradizione che NVIDIA ha investito negli anni passati e grazie ad essa l'azienda può beneficiare di elevate vendite per le proprie soluzioni.
D'altro canto le proposte concorrenti AMD della famiglia FirePro stanno guadagnando terreno, con un importante successo commerciale ottenuto dall'azienda americana con i nuovi Mac Pro di Apple. Questo risultato potrebbe portare AMD a veder aumentare la propria quota di mercato nel settore delle schede video per workstation grafiche, con Digitimes che stima per la fine del 2014 una quota che potrebbe raggiungere il 30% circa.
Al momento attuale la quota di mercato di AMD in questo settore è inferiore al 20%: se le stime dovessero concretizzarsi si tratterebbe per l'azienda americana di un importante risultato in un settore nel quale evoluzione tecnologica si accompagna a margini elevati.
Un risultato di questo tipo potrebbe avere ricadute positive anche per le vendite di soluzioni server per ambiti di GPU Computing: in questo caso la competizione è con le proposte Tesla di NVIDIA, forti in questo caso dell'ecosistema proprietario CUDA che l'azienda americana ha sviluppato negli ultimi anni e che viene adottato per molte delle installazioni nelle quali siano presenti GPU per il calcolo parallelo non grafico.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCIAUZ
CIAUZ
7-8% ed è pure troppo..
La concorrenza offre oggetti miglioria prezzo leggermente più basso.
bwahaha
poi vorrei davvero sapere quali sono le statistiche su cui basano la questione dato che apple non è un vero player nel mercato delle workstation cioè offre...
1 solo prodotto, in questo caso una mini workstation e..
l'unico vecchio prodotto degno di nota era il vecchio mac pro.. ma stiamo parlando di un prodotto che non ha praticamente ricevuto aggiornamenti consistenti fino ad oggi... è stato per quanti anni in balia degli eventi? che la apple era indecisa o meno se abbandonare quel segmento?
In condizioni del genere come si fa a parlare di market share? Oltre che a generose previsioni di vendita da parte di analisti di mercato di affidabilità dubbia non vedo su quali elementi basare queste statistiche..
ad ogni modo qualsiasi spinta per AMD/ATI ci fa piacere..
CIAUZ
http://www.businessmagazine.it/news...iche_46204.html
i dati al 5 giugno 2013 vedono:
HP 42%
Dell 31%
Lenovo 12%
Fujutsu 4%
Others 11%
Apple sta sicuramente sotto il 4%, e lo si puo anche vedere dai loro "vecchi" dati di vendita dove dichiaravano 500.000 mila unita 1 un anno fra MacMini + MacPro... si puo ben immaginare quale numero ristretto di Workstation vendano.
Negli Usa, non saprei in Europa oppure se si tratta di una promozione di un singolo distributore, addirittura regalano un mac pro oppure un Mac Book Pro, a chi può permettersi di comprare un dorso digitale medioformato ...
Tradotto, fai un'accordo commerciale in modo da rendere più appetibile la tua soluzione hardware, specie con clientela che ha molti soldi, è così fai sistema ...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".