Intel
Super server Itanium per la NASA
di Paolo Corsini pubblicata il 12 Agosto 2004, alle 09:39 nel canale Private Cloud
L'ente aerospaziale americano ha commissionato a Intel un sistema Server basato su oltre 10.000 cpu Itanium, basato su sistema operativo Linux
72 Commenti
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Comunque il piu' potente e' quello della NSA.lista supercoputer
http://www.top500.org/qui c'è la lista dei più potenti supercomputer del mondo
C'é sempre bisogno di piú potenza.....
Tanto per fare un esempio, 10240 processori Itanium ancora non sono sufficienti per simulare le condizioni meteo della terra in real time.Come per dire, avvi il supercomputer con tutti i dati, poi ti dice che ieri pioveva :-)
Ce n'é solo uno al mondo che riesce a fare tutti i calcoli in tempi decenti, sta a Tokio e dovrebbe essere il primo o secondo computer piú veloce al mondo. Anche lí, peró, ci vogliono due giorni prima di avere un risultato, quindi bisogna accontentarsi di sapere le previsioni meteo un paio di volte alla settimana!
Determinismo?
A dir la verità, tramite metodi di approssimazione numerica il calcolo degli integrali non è poi tanto laborioso... È più ce altro l'immenso numero di variabili che fa aumentare esponenzialmente il numero di equazioni contenute nei sistemi... soprattutto equazioni differenziali, che, oltre ad un certo ordine ( se non mi sbaglio già oltre il secondo ordine si risolvono solo in casi particolari! ) vanno sciolte tramite metodi approssimativi.Tanto per fare un esempio, prendete un equazione di Schrödinger ( descrivono gli orbitali elettronici! ): finché si tratta di risolverla per il primo elettrone dell'elio non è un grosso problema, ma diventa tutto estremamente complicato per gli atomi più pesanti!
Ma il vero ed interessante problema, IMHO, è di natura filosofica, non matematica- informatica- scientifica.
Scriveva Laplace nel 1800:
"Un intelligenza che, per un dato istante, conoscesse le forze da cui è animata la natura e la situazione rispettiva degli esseri che la compongono, se per di più fosse abbastanza profonda per sottomettere questi dati all'analisi ( e 10240 itanium2 potrebbero esserlo! ), abbraccerebbe nella stessa formula i movimenti dei più grandi corpi dell'universo e dell'atomo più leggero: nulla sarebbe incerto per essa e l'avvenire, come il passato, sarebbe presente ai suoi occhi".
Determinismo universale: conosco tutte le variabili, sono in grado di elaborarle ( cosa che allora, senza computers, si sognavano! ).
Ma, dico,
Niente di importante, per carità, ma mi sembra che nel 900 il determinismo universale abbia dovuto forzatamente lasciare il posto ad un principio di causalità molto più debole, a causa dellìintroduzione della meccanica ondulatoria e, in primis, dalle indeterminazioni di Heisenberg !!!
Quindi, se a priori dell'esperienza non possiamo con esattezza (ΔxΔp≥h/4π
La domanda con cui chiudo ( scusatemi per la menata... non lo faccio più
Voglio farti notare, però che il caso è solo uno degli elementi del calcolo degli scenario.
Nel calcolo di uno scenario, oltre a calcolare tutte le possibilil situazioni (e qui il caso c'entra), si cerca di trovare delle soluzioni ottimali a dei problemi.
Come una sorta di mega albero costruito con valori expectimax dove l'elaborazione dei nodi della casualità è complessa quanto quella dell'albero principale.
E' come immaginare un albero enorme che ha alcuni nodi che sono alberi enormi. Immaginate la complessità della ricerca in quest'albero.
Per dirla in parle povere...chissà in quanto tempo ti comprime un DIVX :P
x ally
Penso sia il vero collo di bottiglia di questi sistemi. Probabilmente neppure la fibra ottica attuale riesce a garantire una banda adeguata alla mole di dati che macchine come questa devono gestire.Devi effettuare il login per poter commentare
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