Western Digital
Western Digital annuncia l'impiego dell'architettura RISC-V sui propri prodotti
di Riccardo Robecchi pubblicata il 29 Novembre 2017, alle 18:01 nel canale Private Cloud
Western Digital ha annunciato il proprio impegno a sviluppare l'architettura open source RISC-V e a utilizzarla all'interno dei propri prodotti: l'azienda si impegna anche a rendere pubbliche le proprie modifiche
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo credo che così "particolari" saranno demandati ai moduli custom che gli eventuali produttori vorranno aggiungere...
Notevoli assenze importanti per un'ISA moderna: accelerazioni AES, SHA, bit & bitfield, confronto di stringhe. E mettiamoci pure la memoria transazionale, che è comunque importante per risolvere elegantemente ed efficientemente i problemi di condivisione di risorse.
Beh per ora si sono concentrati sulle cose più fondamentali di una CPU: saper fare operazioni strettamente matematiche...
Me lo sono letto tutto il manuale per arrivare a vedere sto modulo L immaginati come ci sono rimasto quando era una gloriosa pagina vuota
Per il mio ambito visto che i valori numerici con cui opero sono sempre "valuta" è davvero importante il supporto a decimal, certo si può fare in software (GCC almeno lo ha, Clang sembra di no), ma fa un può piangere il cuore che la FPU resti inutilizzata!
Per essere chiari: un core, da solo, non fa molta strada.
Beh ma queste cose di nuovo sono parte realmente della CPU? O sono più del SOC e quindi ricadono su chi veramente poi la implementa?
Sarebbe interessante se da questo RISC-V con opportune accelerazioni si riuscisse anche ad ottenere una GPU open source non del tutto impossibili perché ci vuole "giocare" anche NVIDIA questi sono tutti i supporters, mica male:
Se volete capire cosa Western Digital vuol fare con RISC-V: https://www.youtube.com/watch?v=5Acl-12cHUM
C'è sempre bisogno di "moduli" / estensioni standard / pubbliche, perché certe problematiche sono comuni.
I moduli custom li vedo come esigenze molto particolari di qualche produttore, che non sono generalizzabili.
Assolutamente d'accordo. D'altra parte è un progetto giovane, e progettare un'ISA nuova di pacca non è che si fa in poco tempo: ne richiede parecchio per far quadrare tutti i requisiti, giungendo ai giusti compromessi.
Per il mio ambito visto che i valori numerici con cui opero sono sempre "valuta" è davvero importante il supporto a decimal, certo si può fare in software (GCC almeno lo ha, Clang sembra di no), ma fa un può piangere il cuore che la FPU resti inutilizzata!
L'FPU non resta inutilizzata: per queste cose puoi benissimo usare l'unità intera (ma a 64 bit), che dovrebbe essere sufficiente allo scopo.
D'altra parte non è che si facciano massicci calcoli coi decimali. Per chiarire: non è cosa comune.
Non sono parte del processore, ma ormai da anni è importante il concetto di ecosistema: ti fornisco il core + altre componenti (anche software) che oggi sono fondamentali per realizzare i chip finali che diventano i prodotti veri e propri.
Penso ci siano già GPU open source, ma bisogna vedere se sono competitive con quelle utilizzate commercialmente.
Adesso non ho tempo: me lo guarderò quando posso. Grazie.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".