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GravityZone PHASR, la tecnologia di Bitdefender per automatizzare e potenziare la sicurezza IT

di pubblicata il , alle 17:54 nel canale Security GravityZone PHASR, la tecnologia di Bitdefender per automatizzare e potenziare la sicurezza IT

GravityZone PHASR analizza il comportamento dei singoli utenti, come l'uso delle applicazioni, i privilegi delle risorse e altro, raggruppando gli utenti in gruppi con schemi simili

 

Bitdefender ha aggiornato la piattaforma di sicurezza informatica GravityZone con GravityZone Proactive Hardening e Attack Surface Reduction (PHASR), una nuova tecnologia che secondo l'azienda trasformerà il mondo in cui le aziende difendono i loro sistemi IT. 

Si tratta di un sistema in grado di correlare il comportamento degli utenti con attacchi informatici noti, così da assicurare un approccio proattivo alla sicurezza e semplificare il lavoro dei team IT. 

Più sicurezza con la tecnologia GravityZone PHASR di Bitdefender

La nuova tecnologia di Bitdefender sfrutta l'intelligenza artificiale per analizzare il comportamento online degli utenti, l'uso delle applicazioni, le autorizzazioni e i privilegi delle risorse per verificare se sono presenti comportamenti che possano essere ricondotti a tipici pattern di attacco. 

gravityzone

È integrata nella piattaforma di sicurezza GravityZone di Bitdefender e consente ai team della sicurezza di anticipare e mitigare rapidamente i rischi emergenti prima che si aggravino. Una tecnologia in grado di aggiornarsi automaticamente con l'emergere di nuovi tipi di attacco. Quando i sistemi di threat intelligence dell'azienda scoprono nuove tipologie o vettori di attacco, il sistema suggerirà automaticamente ai responsabili IT come modificare i criteri di sicurezza per prevenire possibili tentativi di intrusione. 

GravityZone PHASR, insomma, identifica e risolve le lacune di sicurezza prima che possano essere sfruttate, consentendo alle aziende di passare da un approccio tradizionale di rilevamento reattivo alla sicurezza a un modello di prevenzione proattiva.

La nuova tecnologia sarà a breve disponibile per un gruppo di utenti selezionati del programma GravityZone Early Access. Nel 2025, sarà estesa a tutti gli utenti della piattaforma. 

La superficie di attacco continua ad espandersi, rendendo estremamente impegnativo per i team della  sicurezza tenere il passo con i livelli di rischio variabili nella loro azienda derivanti da dipendenti, clienti, partner di terze parti e sistemi vari”, spiega Andrei Florescu, presidente e direttore generale di Bitdefender Business Solutions Group. “GravityZone PHASR rappresenta un vero e proprio cambio di rotta e si allinea alla nostra visione più ampia di fornire una visione olistica del rischio aziendale in una piattaforma unificata. Questo approccio offre alle aziende una maggiore automazione della sicurezza e un controllo in tempo reale sul loro livello di rischio, consentendo loro di rafforzare le difese e di stare al passo con l'evoluzione degli attacchi”. 

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