Intel: nuovo spin-off per le tecnologie fotovoltaiche

Intel: nuovo spin-off per le tecnologie fotovoltaiche

Il colosso di Santa Clara annuncia l'avvio di una nuova iniziativa, con l'istituzione di una realtà indipendente che si occuperà della produzione di celle fotovoltaiche

di pubblicata il , alle 10:00 nel canale Software
Intel
 
22 Commenti
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LMCH19 Giugno 2008, 00:44 #21
Originariamente inviato da: Francuss
Mai visto una cosa simile. E' anni luce più avanti degli altri.

No, ci sono anche altre aziende che spingono le celle CIGS
(c'e' pure una joint venture tra IBM ed un altra azienda, ma solo
riguardo la fornitura di "processi tecnologici chiavi in mano".
Quelli di Nanosolar sono quelli piu avanti riguardo finanziamento
e commercializzazione, specialmente ora che oltre a "stampare le celle"
stanno per avere un loro impianto per la realizzazione di pannelli
completi.


Originariamente inviato da: Francuss
Addirittura dice che il costo dell'investimento si paga in un mese risparmiando sulla bolletta. Ma ho capito bene? pensi sia possibile davvero?

Credo che il conto sia fatto considerando il costo dei pannelli al produttore
ed i vari incentivi che danno in altri paesi (o in California oppure
in Germania), ma piu che guardare il valore assoluto la cosa impressionante
e' la differenza percentuale rispetto agli altri tipi di pannelli fotovoltaici.
Le celle fotovoltaiche "classiche" richiedono gli stessi impianti
che si usano per la produzione di chip, le altre richiedono come minimo
camere a vuoto ecc. ecc. mentre con il metodo usato da Nanosolar
si carica un rullo di substrato da un lato e si ottiene un rullo
di celle CIGS dal lato pronto per essere tagliato e suddiviso
per qualita.

Originariamente inviato da: Francuss
Ma per il montaggio hanno bisogno di essere messi sotto vetro, o sono già pronti così per essere piazzati all'aria aperta sotto sole e pioggia?


Se ho capito bene, il "rotolo" va tagliato in celle in modo da collegarle
in serie per avere alzare la tensione ed in parallelo per aumentare la
corrente, quelli di nanosolar fanno anche una scrematura delle "celle"
in modo da suddividerle in gruppi di qualita omogenea quanto a corrente
massima a parita di illuminazione ecc. ecc.

A quel punto una volta che hai un tot. di celle (sagomate come
piu si preferisce, un vantaggio non da poco) di solito i collegamenti
e le celle stesse hanno bisogno di un supporto che le tenga insieme.
A quanto si vede per ora le usano al posto delle celle al silicio
in pannelli "classici", ma sono possibili anche altri tipi di pannelli
piu economici, tipo "foderare" il tutto in un telo trasparente
o altri supporti molto piu flessibili di quando possibile con
le celle "classiche".

Visto che le "celle sagomate" sono decisamente robuste rispetto
alla concorrenza, uno poi potrebbe "costruirsi da se il pannello"
partendo anche da un rotolo "grezzo", ma naturalmente e meglio
se tutto il lavoro di taglio, selezione ecc. ecc. lo fa un produttore di pannelli.

Comunque se si fa parte di un azienda piu o meno del settore, se li
si contatta e si firma un NDA (accordo di non divulgazione) si possono
avere informazioni molto piu dettagliate anche sulla roba nuova
su cui stanno lavorando.
LMCH19 Giugno 2008, 01:00 #22
Originariamente inviato da: gepivete
gepivete.
I pannelli solari sono fondamentali ma inutili se non si hanno batterie adeguate al caso dato che tutta l'energia deve essere accumolata .
Non ho trovato dati per batterie del caso: quanti Volt e quanti A. per poter gestire 3.5 Kw specifico ?.


Secondo me, se il fotovoltaico scende al di sotto di una certa soglia
di costo, diventera' conveniente usarlo anche "diretto" per azionare
condizionatori, impianti per l'irrigazione dei giardini e varia roba
che o serve "quando c'e' sole" oppure non ha scadenze strette.

Poi per un sacco di roba a basso consumo invece di batterie
si possono usare dei supercap per alimentare memoria e circuiteria
"di base" che poi "risvegliano" la parte che consuma piu energia
quando c'e' sufficiente irraggiamento.

Se poi si fanno impianti "grossi" piu che batterie "classiche"
potrebbe tornar comodo usare l'impianto fotovoltaico per
immagazzinare energia in altre forme
(es: usare l'elettricita prodotta con il fotovoltaico
per dissociare l'acqua ed estrarre idrogeno che poi
verra' utilizzato per alimentare fuel cell per produrre
corrente durante la notte o per reggere i picchi
di consumo).

In fin dei conti piu il fotovoltaico diventa "economico" e piu
ci si puo permettere di "sprecare" l'energia prodotta per
immagazzinarla in altre forme
(tanto non ci si deve preoccuparsi che il Sole si esaurisca).

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