Servati, la startup che stampa in 3D le sneaker, rappresenterà l'Italia all'Expo di Osaka
di Alberto Falchi pubblicata il 12 Giugno 2025, alle 15:20 nel canale Startup
L'azienda è stata selezionata dal MIMIT e sarà presente insieme a marchi come Brembo e Ferarri al Padiglione Italia, dove si terrà la mostra “L’Italia dei Brevetti. Invenzioni e Innovazioni di Successo”
Servati è una startup pugliese che ha brevettato un modello di sneaker modulare, stampato in 3D e concepito per essere smaltito/riciclato facilmente e in maniera sostenibile. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) l'aveva scelta nel 2024 per partecipare alla mostra “L’Italia dei Brevetti”, che si è tenuta a Roma. Ora il MIMIT apre una nuova possibilità alla startup, che è stata infatti selezionata per partecipare all’Expo Universale di Osaka 2025, che si terrà in Giappone fino al 13 ottobre 2025.
Le sneaker del futuro sono stampate in 3D
Le calzature realizzate da Servati hanno già ottenuto un buon successo fra il pubblico: l'ultima collezione, SERVATI SUPERLOW, è andata infatti esaurita. La startup sta quindi aggiornando la sua strategia, sia rifornendo lo stock, sia puntando all'apertura di una serie di negozi fisici.
Ma cosa rende uniche queste scarpe? I materiali, gomma e poliestere, che sono totalmente riciclabili. Non solo: grazie al brevetto dell'azienda, le sneaker possono essere assemblate a incastro, senza bisogno di usare colle o solventi chimici. Ma è soprattutto il metodo per produrle a essere innovativo: al posto dei tradizionali sistemi, Servati infatti ha scelto la manifattura additiva, la stampa 3D.
“Essere stati scelti dal Ministero per rappresentare l’Italia a Osaka, fianco a fianco con realtà industriali di altissimo livello, è per noi un motivo di grande orgoglio. È la conferma che l’impegno e la visione che abbiamo investito in questo progetto stanno tracciando una direzione giusta e concreta”, afferma Matteo Di Paola, amministratore e fondatore di Servati.
"Questo è un risultato incredibile, esporre a Osaka e rappresentare l'Italia dell'innovazione in Giappone. È qualcosa che va oltre anche ai nostri sogni. Da parte di tutto il team Servati, un grazie speciale al Ministero per la sua visione, per noi è un traguardo importantissimo che dimostra ancora una volta la forza e il potere delle idee rivoluzionarie. Dream Big or Don't”, commenta Marco Primiceri, designer e co-founder di Servati.
2 Commenti
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Io personalmente la trovo bruttissima, non la vorrei neanche regalata, comunque costa 250€ e mi sembra esagerato.Devi effettuare il login per poter commentare
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