Ericsson e Telecom Italia: stazioni radio a energia solare
Iniziata una sperimentazione per portare anche in Italia siti radio mobile alimentati a energia solare
di Roberto Colombo pubblicata il 10 Luglio 2009, alle 12:03 nel canale TLC e MobileIniziata una sperimentazione per portare anche in Italia siti radio mobile alimentati a energia solare
di Roberto Colombo pubblicata il 10 Luglio 2009, alle 12:03 nel canale TLC e Mobile
43 Commenti
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o almeno qui da me li hanno beccati ed erano tutti rumeni e albanesi... erano circa una ventina... c'è stato anche il servizio al tg3... ma come al solito lo hanno sminimizzato
Fa niente se è sospeso, colgo le sue parole per esprimere un concetto indirizzato a tutti (non solo a lui che ora non può rispondere)
Criminalità in italia? Vero, la famosa mafia infatti è tutta extracomunitaria
o almeno qui da me li hanno beccati ed erano tutti rumeni e albanesi... erano circa una ventina... c'è stato anche il servizio al tg3... ma come al solito lo hanno sminimizzato
Cioè uno esprime un suo libero pensiero,condiviside o meno e in certi casi supportato dalla verità e viene bannato per 7 giorni????!?!?Addio,bannatemi pure a vita,tanto questo sito per quanto mi riguarda non esiste piu'.
Trovi conferma di quanto dico anche solo su Wikipedia.
Non direi proprio che bastino 5 W!! Forse per una microcella può essere sufficiente.
Tipicamente un impianto solo UMTS ha circa 18-20 W EIRP (che vuol dire puliti in uscita dall'antenna, considerando già tutte le perdite in questione) per ogni settore. Quindi dato che sempre tipicamente i settori sono 3 stiamo parlando di circa 60 W irradiati.
Se ci aggiungiamo GSM e DCS (banda 1800 MHz) possiamo arrivare ad un totale anche superiore ai 250 W!! Se poi si considerano i sistemi multigestore...
Ritornando poi alle questioni delle perdite non dimentichiamoci che la potenza che deve essere fornita per ottenere quelle dette sopra in uscita dall'antenna deve essere superiore.
Per quanto riguarda TV e radio indicativamente le potenze sono quelle. Ma ci sono casi di antenne TV con potenza emessa di 1 kW e radio fino a 3 kW!
Tipicamente un impianto solo UMTS ha circa 18-20 W EIRP (che vuol dire puliti in uscita dall'antenna, considerando già tutte le perdite in questione) per ogni settore. Quindi dato che sempre tipicamente i settori sono 3 stiamo parlando di circa 60 W irradiati.
Se ci aggiungiamo GSM e DCS (banda 1800 MHz) possiamo arrivare ad un totale anche superiore ai 250 W!! Se poi si considerano i sistemi multigestore...
Ritornando poi alle questioni delle perdite non dimentichiamoci che la potenza che deve essere fornita per ottenere quelle dette sopra in uscita dall'antenna deve essere superiore.
Per quanto riguarda TV e radio indicativamente le potenze sono quelle. Ma ci sono casi di antenne TV con potenza emessa di 1 kW e radio fino a 3 kW!
Appunto! allora non sono l'unico a ricordare queste cose e il prof Ghione che mi raccontava di questi "armadi"
per la questione notte: mi sembra ovvio che siano collegati anche alla rete elettrica, così se i pannelli non ce la fanno ad alimentare tutto, quello che manca viene preso dalla rete. di notte (e quando piove) va tutto con la sola rete.
correggetemi se sbaglio: i pannelli in silicio amorfo hanno un rendimento inferiore a quelli monocristallini ma riescono a funzionare anche con la luce riflessa e non solo con quella diretta del sole.
Ma quanto mi costi?
"...costi per l'alimentazione energetica, che possono rappresentare anche il 50% dei costi operativi dei siti di telecomunicazione".Non si parla di valori assoluti, ma penso che il costo dell'energia elettrica di un'antenna / ripetitore sia relativamente modesta.
Ipotizzando - a grandi(ssime) spanne - un costo giornaliero di energia elettrica di 100 euro (che secondo me son pure tanti), ne deduco che il costo globale di un'antenna / ripetitore sia di 200 euro al giorno.
Sarebbe interessante conoscere il costo giornaliero di una intera rete nazionale con lo scopo di confrontarlo con il prezzo che noi utenti paghiamo per ogni servizio offerto (SMS, MMS, scatto alla risposta, prezzo al minuto...) e tentare di dedurne il guadagno delle varie Tim, Wind, Vodafone, eccetera.
Qualcuno sa fornire qualche dato?
La separazione tra i vari anelli penso sia dovuta per contrastare l'effetto vela provocato dal vento. Sia la forma anulare, sia l'ovvia interruzione degli anelli sul retro (lato Nord, dove il sole non batte mai) potrebbe fornire spunti interessanti per creare un design (magari made in Italy) capace di trasformare un'esigenza tecnica in un gradevole arredo urbano.
O no?
Per chi ha bisogno di esempi: un calabrese mi ha rubato 5 euro, ergo i calabresi sono tutti ladri e vanno espulsi! Ah, e dimenticavo: i siciliani sono tutti mafiosi e la Sicilia và trasformata in un gigantesco carcere come nei peggiori film di Kurt Russel!!!
Lo so che è semplice e comodo ridurre tutto ai minimi termini ed addossare le colpe del declino del nostro paese ai poveracci, ma vi prego di considerare la possibilità che la soluzione ad un problema complesso possa essere a sua volta complessa.
Credere che tutto si possa ridurre a "buttiamo fuori gli immigrati" è veramente ipocrita, supido ed antistorico.
Chiedo scusa per l'OT, ma davvero non ho saputo tacere...
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