Oracle guida Stargate UAE: nasce il supercluster per l'IA sovrana
di Alberto Falchi pubblicato il 26 Maggio 2025 nel canale IA business
Il cloud ottimizzato per l'intelligenza artificiale di Oracle si combina con un'infrastruttura per la sovranità sul dato negli Emirati Arabi. "Questa implementazione epocale stabilisce un nuovo standard per la sovranità digitale", afferma Larry Ellison, fondatore di Oracle
Gli Emirati Arabi accelerano sull'intelligenza artificiale grazie anche alla collaborazione di alcuni fra i più importanti attori del settore. La holding di Abu Dhabi G42, specializzata proprio nello sviluppo dell'IA, ha infatti annunciato l'intenzione di realizzare Stargate UAE, un'infrastruttura di calcolo di nuova generazione che sorgerà nell'AI campust da 5-gigawatt UAE–U.S, situato ad Abu Dhabi.
Il cluster di tipo a1-gigawatt sarà realizzato da G42 e operato da Oracle e OpenAI. Fra gli altri partner del progetto Cisco, NVIDIA e SoftBank Group.
IA negli emirati arabi: il progetto Stargate UAE di G42
L'obiettivo di Stargate è quello di realizzare un'infrastruttura di IA mirata ad accelerare le scoperte scientifiche e l'innovazione in vari settori industriali, fra cui sanità, finanza, energia, trasporti.
Cisco contribuirà al progetto mettendo a disposizione la propria infrastruttura zero-trust per la sicurezza e soluzioni di connettività idonee al calcolo dell'IA. NVIDIA, invece, fornirà gli acceleratori Grace Blackwell GB300.
Si prevede che il primo cluster da 200 megawatt sarà attivo entro il 2026.
Stargate UA nasce anche per rafforzare la collaborazione fra USA ed Emirati Arabi sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale, e una volta attivo sarà la più grande infrastruttura per il calcolo dell'IA al di fuori degli Stati Uniti. Ad alimentare i sistemi un mix di energia nucleare, solare e gas naturali, così da minimizzare l'impatto sull'ambiente.
Cosa è il progetto Stargate?
Stargate di per sé non è una novità assoluta. Come abbiamo spiegato qui, il progetto nasce negli USA come iniziativa di Donald Trump, un progetto mirato a garantire agli Stati Uniti la leadership in ambito di intelligenza artificiale. Un investimento previsto di ben 500 miliardi di dollari, supportato da una joint venture fra OpenAI, SoftBank e Oracle, che vede fra i partner anche Arm, Microsoft e NVIDIA.
"Il lancio di Stargate UAE rappresenta un passo significativo nella partnership sull’intelligenza artificiale tra Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti", afferma Peng Xiao, Group CEO di G42. "In qualità di partner fondatore, siamo orgogliosi di collaborare con istituzioni che condividono la nostra visione di un’innovazione responsabile e di un progresso globale concreto. Questa iniziativa mira a costruire un ponte – basato sulla fiducia e sull’ambizione – per portare i benefici dell’IA alle economie, alle società e alle persone di tutto il mondo".
Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA, commenta: "Stargate unisce il cloud ottimizzato per l’intelligenza artificiale di Oracle con un’infrastruttura sovrana su scala nazionale. Questa piattaforma, la prima al mondo nel suo genere, permetterà a tutte le agenzie governative e istituzioni commerciali degli Emirati Arabi Uniti di collegare i propri dati ai modelli di intelligenza artificiale più avanzati al mondo. Questo progetto pionieristico stabilisce un nuovo standard in materia di sovranità digitale e dimostra come gli Stati-nazione possano sfruttare il potenziale della tecnologia più importante nella storia dell’umanità".
Cosa è OpenAI for Countries?
Come sottolineato da Sam Altman, il progetto Stargate UAE rientra nell'ambito dell'iniziativa OpenAI For Countries, che mira a dotare i Paesi di un'infrastruttura di calcolo per l'IA nazionale e sovrana. L'azienda guidata da Altman supporterà i Paesi che vogliono collaborare nella costruzione di nuovi data center e nell'ottimizzazione di quelli già esistenti, oltre che a collaborare con l'ecosistema di aziende e startup nazionali per evolvere rendere più sicuri i modelli di intelligenza artificiale.
"Con l’istituzione del primo Stargate al di fuori degli Stati Uniti negli Emirati Arabi Uniti, stiamo trasformando una visione audace in realtà", dichiara Sam Altman, fondatore e CEO di OpenAI. "Questo rappresenta il primo traguardo importante della nostra iniziativa “OpenAI for Countries” – il nostro impegno a collaborare con alleati e partner per costruire infrastrutture di intelligenza artificiale in tutto il mondo. È un passo verso l’obiettivo di far sì che alcune delle scoperte più importanti di questa era – medicinali più sicuri, apprendimento personalizzato ed energia modernizzata – possano emergere da più luoghi e portare benefici all’intero pianeta".
Il cloud sovrano secondo Oracle
Oracle è fra gli hyperscaler che più ha investito risorse per supportare i propri clienti a mantenere il pieno controllo dei dati. Oltre a offrire servizi sul cloud pubblico, l'azienda di Ellison offre anche soluzioni specifiche, come il Cloud@Customer, dove l'infrastruttura cloud risiede fisicamente nei data center dei clienti, rimanendo così inaccessibile a terzi, o ExadataCoud@Customer, che porta la potenza di Exadata Database Service nei data center dei clienti.
Chi ha esigenze ancora più stringenti, come la Pubblica Amministrazione, può affidarsi a soluzioni quali Dedicated Region Cloud at Customer, un ambiente cloud completamente gestito da Oracle, che consente di portare i servizi cloud di Oracle, inclusi i servizi IaaS, PaaS e SaaS, all'interno del data center di un cliente.
Già dal 2023, inoltre, Oracle ha messo a disposizione due cloud region di tipo EU Sovereign Cloud. Si tratta di regioni cloud isolate da quelle commerciali e che per maggiore sicurezza sono gestite da entità europee con personale europeo.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".