Arriva Google Workspace Essentials Starter Edition, collaborazione gratuita (ma senza l'account Gmail)

Arriva Google Workspace Essentials Starter Edition, collaborazione gratuita (ma senza l'account Gmail)

Workspace Essentials non richiede un account Google per essere attivato: basta un'indirizzo e-mail aziendale per condividere file, modificarli senza convertirli e condividerli. Una soluzione pensata per abbattere i silos e potenziare il lavoro ibrido

di pubblicata il , alle 17:31 nel canale Cloud
Google CloudBig del CloudSmart Working
 

La suite Google Workspace si arricchisce di una nuova versione, Workspace Essentials Starter Edition. È completamente gratuita e garantisce l'accesso a (quasi) tutte le app della ex G-Suite, che da qualche tempo è stata rinominata in Google Workspace: è possibile chattare tramite Google Chat, organizzare meeting video con Meet e lavorare sui file direttamente online, senza bisogno di convertirli. Il tutto senza limiti di spazio o di tempo. Manca una sola cosa rispetto alla versione a pagamento: l'account Gmail.

Google potenzia la collaborazione per tutti con Workspace Essentials Starter Edition

Non sempre le aziende mettono a disposizione dei loro dipendenti strumenti di collaborazione efficaci tanto che, spesso, i lavoratori si sono ingegnati adottando strumenti per semplificare i flussi di lavoro ed essere più produttivi. Pensiamo a Dropbox o WeTransfer, spesso usati da molti lavoratori per scambiare file in maniera più efficace rispetto alle soluzioni cervellotiche e complicate proposte dall'azienda. Il problema è che in questa maniera si aggirano le politiche aziendali e non è garantito un trattamento sicuro delle informazioni. 

gooigle workspace

Una soluzione al problema arriva da Google che ha lanciato Workspace Essentials Starter Edition, una versione completamente gratuita della suite di collaborazione che non richiede di utilizzare un account Gmail. Basta infatti una mail aziendale par attivare un account gratuito: a questo punto si potranno invitare i colleghi a collaborare utilizzando le classiche applicazioni della suite di Big G (Google Docs, Presentazioni, Fogli, Drive, Meet e Chat). Sono disponibili 15 GB di spazio di archiviazione.

Nella visione di Google, questo permette di semplificare il lavoro collaborativo, soprattutto per i team che operano da remoto, abbattendo i silos di informazioni e senza scendere a compromessi per quanto riguarda la sicurezza. Un aspetto molto interessante della soluzione è la possibilità di lavorare direttamente sui documenti, indipendentemente dal formato (sono supportati anche i PDF e i file di Office 365), senza convertirli.

"Negli ultimi due anni, le organizzazioni di tutto il mondo si sono affidate a Google Workspace per reimmaginare le modalità di lavoro e consentire la collaborazione moderna nei propri team per stimolare l'innovazione", spiega Kelly Waldher, Vice President of Marketing, Google Workspace. "In un periodo di grande incertezza, i nostri clienti hanno introdotto prodotti rivoluzionari, raggiungendo un nuovo pubblico, accelerando la ricerca per la salvaguardia della vita e trasformando le loro esperienze con i clienti in modo digitale. Nel corso del tempo, hanno utilizzato Google Workspace per consentire ai loro dipendenti - che lavoravano da casa o in ufficio e sempre in prima linea - di rimanere connessi, creare e collaborare con modalità nuove e interessanti. A partire da oggi, con Essentials Starter, i dipendenti della tua organizzazione potranno abbandonare gli strumenti di produttività tradizionali e sperimentare così la differenza con gli strumenti Google Workspace".

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