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Aruba inaugura a Roma il primo Hyper Cloud Data Center del nuovo Data Center Campus di livello hyper scale

di pubblicata il , alle 12:33 nel canale Cloud Aruba inaugura a Roma il primo Hyper Cloud Data Center del nuovo Data Center Campus di livello hyper scale

Il campus si estende su un’area di 74.000 m², con 52.000 m² di superficie destinata ai data center, di cui oltre 30.000 m² dedicati alle sale dati. A pieno regime, comprenderà 5 data center indipendenti per un totale di 30 MW di potenza IT

 

Oggi, 2 ottobre, Aruba ha inaugurato ufficialmente il suo primo Hyper Cloud Data Center del nuovo Data Center Campus. Si trova a Roma, nell'area del Tecnopolo Tiburtino, un polo che già raduna più di 100 aziende. Qui è già stato attivato il primo data center che farà parte del complesso. Un secondo data center è in lavorazione, e sarà ultimato entro i primi sei mesi del 2025. Il piano prevede la costruzione di un totale di 5 data center in quest'area. 

Aruba Hyper Cloud Data Cente: storage e potenza di livello hyperscale per PMI, grandi aziende e Pubblica Amministrazione

Il Data Center Campus di Aruba a Roma è di dimensioni importanti: occupa un’area di 74.000 m², con 52.000 m² di superficie destinata ai data center, di cui oltre 30.000 m² dedicati alle sale dati. Come detto, ospiterà un totale di 5 data center dell'azienda, l'uno indipendente dall'altro. Un investimento complessivo di circa 300 milioni di euro, che si somma a quelli già effettuati per il Global Cloud Data Center di Ponte San Pietro (BG) e i due data center di Arezzo 

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Il nuovo Campus Data Center richiederà qualcosa come 30 MW di potenza per essere alimentato una volta a regime, ma per ridurre l'impatto ambientale è stato sviluppato in ottica green by design. Durante la progettazione sono state tenute in conto tutte le possibili ottimizzazioni per ridurre i consumi e gli sprechi energetici, mentre per il raffreddamento sono stati usati sistemi free-cooling ad elevata efficienza. Parte dell'elettricità necessaria al suo funzionamento arriverà dagli impianti fotovoltaici installati in loco.

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Per quanto riguarda la connettività, Aruba ha scelto di adottare l'approccio carrier neutral già sperimentato con le altre infrastrutture: consente ai clienti di fruire di soluzioni di connessione a Internet estremamente affidabili e ad altissime prestazioni, così da favorire lo sviluppo di interconnessioni a beneficio dell’intero ecosistema, ponendo Roma come ulteriore punto di snodo di connettività e centro di erogazione di servizi IT e cloud nel Paese.

La nuova infrastruttura di Aruba erogherà servizi di colocation, con tanto di gabbie private per i clienti che necessitano di un livello elevatissimo di sicurezza e riservatezza. Oltre a questo, erogherà i servizi di Aruba Enterprise, inclusi quelli Trust, Cloud e Managed, garantendo continuità operativa e soluzioni di disaster recovery e business continuity.

"Con l'attivazione dell'Hyper Cloud Data Center di Roma, possiamo aumentare significativamente la capacità di spazio e potenza a disposizione dei nostri clienti, rispondendo alla rapida crescita dei consumi prevista dallo sviluppo del cloud e di tecnologie come l'intelligenza artificiale. La scelta della capitale come sede del Campus non solo rafforza la copertura geografica del nostro network, ma sostiene anche il ruolo di Roma come hub strategico a livello nazionale, bilanciando la concentrazione nell'area di Milano", spiega Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba. "Questo nuovo campus è il risultato del nostro impegno nell'ideare soluzioni che massimizzano affidabilità ed efficienza, minimizzando al contempo l'impatto ambientale".

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