Due webinar (gratis!) per capire e imparare a usare gli strumenti di Oracle Cloud per gli sviluppatori

Oracle ha organizzato un webinar in due sessioni per parlare del servizo DevOps di Oracle Cloud Infrastructure (OCI), concentrandosi in particolare su Kubernetes e l'approccio DevOps per costruire applicazioni con OCI e su quali sono le novità annunciate all'ultimo CloudWorld di ottobre a Las Vegas per i servizi cloud native. Ci ha parlato dei webinar, e più in generale dell'approccio di Oracle al cloud, Luisa Picconi, Senior Account Cloud Engineer in Oracle Italia.

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Alla scoperta delle novità del cloud di Oracle in due webinar

Di quali argomenti si parlerà nei due prossimi webinar organizzati da Oracle per gli sviluppatori italiani?

"Nei webinar esamineremo in dettaglio gli strumenti per gli sviluppatori che usano le metodologie DevOps e la possibilità di automatizzare, tramite il concetto di "infrastructure as code", l'uso dei servizi: vedremo dunque come metterli in piedi e come costruire e usare una pipeline. Il nostro servizio di DevOps è in grado di far arrivare il software su Functions, servizio completamente serverless, su Kubernetes gestito (OKE), e su una compute instance normale; durante il webinar ci concentreremo sulla parte di Kubernetes gestito", ci dice Picconi (in foto)

"Nella seconda 'puntata' del nostro mini-corso andremo a vedere i nuovi servizi che verranno introdotti nel portafoglio di Oracle orientati allo sviluppo di applicazioni a microservizi. Abbiamo già a disposizione funzioni serverless, una piattaforma Kubernetes gestita dal lato del control plane (mentre i worker node sono gestiti dal cliente), un servizio di OCI streaming basato su Kafka, e a questi andremo ad affiancare quattro novità. Una è l'evoluzione di Kubernetes, con l'aggiunta del Virtual Node ovvero del worker node, che ospita i pod, anch'esso gestito. In questo scenario, l'applicativo, ovvero i pod, resta gestito dal cliente. Aggiungeremo anche un servizio che è un container serverless: ci sono tanti applicativi che nascono containerizzati e non hanno bisogno dell'orchestrazione di Kubernetes. Perciò spiegheremo la possibilità di eseguire tali applicativi in un contesto serverless, senza la gestione dell'infrastruttura."

Nonostante la sua strategia cloud sia partita più tardi rispetto ai concorrenti, Oracle è già arrivata a 40 cloud region nel mondo e sembra offrire molti strumenti differenti agli sviluppatori. Perché?

"Credo che sia importante, per gli sviluppatori così come per chi lavora nelle operations, avere la possibilità di scegliere. Così come abbiamo tanti clienti, questi hanno a loro volta tantissimi sviluppatori e ogni team è diverso. La nostra piattaforma cloud OCI di seconda generazione consente loro di scegliere."

I due webinar saranno accessibili gratuitamente a chiunque si registrerà dall'apposita pagina. La prima sessione prenderà il via alle ore 10 del 29 novembre, mentre la seconda si terrà alle ore 10 del 6 dicembre.

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