Equinix completa l’acquisizione di MainOne per accelerare la trasformazione digitale in tutta l'Africa
di Raffaello Rusconi pubblicata il 14 Aprile 2022, alle 11:41 nel canale CloudL'azienda statunintese mira a diventare una delle principali società di infrastrutture digitali carrier-neutral nel continente africano, portando la sua gamma di tecnologie di trasformazione e di connettività in Nigeria, Ghana e Costa d'Avorio
L’Africa ha più utenti rispetto al continente americano, ma lo spazio dedicato ai data center è grande come la Svizzera. Uno squilibrio a cui Equinix, azienda specializzata in infrastrutture digitali, vuole porre rimedio: l'acquisizione di MainOne va in questa direzione e mira a consentire alle organizzazioni di accelerare la trasformazione digitale di tutto il continente africano. Come ha riportato recentemente The Tech Capital, solo il 33% degli africani usa Internet rispetto a una media mondiale del 63%. Colmare il divario digitale è diventata una priorità assoluta nelle relazioni tra l’Unione europea e l’Unione africana.
L'obiettivo di Equinix è quello di fornire alle aziende africane l'accesso ai principali servizi digitali
Lo scorso dicembre Equinix ha annunciato di aver speso circa 320 milioni di dollari per comprare il fornitore di soluzioni di connettività e data center dell'Africa occidentale MainOne: ora l'acquisizione è stata finalmente completata. La piattaforma MainOne occupa uno spazio di quasi 6mila metri quadrati in cui sono operativi quattro data center: per le future espansioni sono stati acquistati terreni per più di 50mila metri quadrati. Non solo: la rete di cavi sottomarini realizzata da MainOne si estende per circa 7.000 km tra la Nigeria e il Portogallo, mentre quella in fibra ottica nello stato più popoloso del continente occupa una superficie di 1.200 km.
Con circa 142 milioni di utenti Internet attivi, che rappresentano oltre il 23% di quelli dell'intero continente, la Nigeria offre opportunità incredibili per quanto riguarda l'espansione dei servizi digitali. Infatti, dal 2016 la capacità del continente è raddoppiata a circa 250 megawatt (il consumo di energia è una misura comune della capacity) e secondo Xalam Analytics, che segue il settore, con questo tasso di crescita sono necessari circa 1.200 megawatt entro il 2030.
Con questa acquisizione Equinix punta a diventare una delle principali società di infrastrutture digitali carrier-neutral in Africa, in grado di offrire una gamma completa di tecnologie di trasformazione e di connettività in Nigeria, Ghana e Costa d'Avorio. L'obiettivo di Equinix è quello di fornire alle aziende africane l'accesso ai principali servizi digitali da un ecosistema globale composto da migliaia di fornitori di servizi cloud, di rete e IT (la sua piattaforma è attualmente disponibile in più di 66 aree metropolitane suddivise in 6 continenti).
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