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Google Cloud potenzia l'offerta per il cloud sovrano e offre maggiore libertà ai suoi clienti

di pubblicata il , alle 16:32 nel canale Cloud Google Cloud potenzia l'offerta per il cloud sovrano e offre maggiore libertà ai suoi clienti

Le soluzioni Google Sovereign Cloud consentono ai clienti di sfruttare la base sicura di Google Cloud, ottenendo al contempo l'accesso a funzionalità di sicurezza fra cui Confidential Computing, Zero Trust, crittografia post-quantum e difese delle piattaforme basate sull'IA

 

Google Cloud ha introdotto già da alcuni anni delle soluzioni per garantire a imprese e Pubbliche Amministrazioni il pieno controllo dei propri dati, in accordo con le numerose normative dei vari Paesi. Recentemente, l'azienda ha aggiornato queste soluzioni estendendole ulteriormente e stringendo accordi con partner quali Schwarz Group e T-Systems (Germania), S3NS (Francia), Minsait (Spagna), Telecom Italia (Italia), Clarence (Belgio e Lussemburgo), CNTXT (Arabia Saudita), KDDI (Giappone) e World Wide Technology (Stati Uniti).

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Il rinnovato portafoglio va nella direzione di offrire maggiore libertà di scelta ai clienti. Come spiega l'azienda in un comunicato, infatti, "non esiste un unico modello di cloud sovereignty adatto a tutte le esigenze. Offriamo ai clienti un portafoglio di soluzioni in linea con le loro esigenze aziendali, i requisiti normativi e i profili di rischio".

Il nuovo portafoglio di soluzioni per cloud sovrano di Google Cloud

Il portafoglio include numerose soluzioni a partire da Google Cloud Data Boundary, che consente ai clienti di decidere e verificare in quale zona geografica verranno elaborati e archiviati i loro carichi di lavoro. Per garantire una maggiore sicurezza, sarà possibile gestire esternamente le chiavi crittografiche, così che nemmeno Google abbia modo di accedere ai dati dei propri clienti senza la loro autorizzazione. Google Cloud Data Boundary è utilizzabile anche da Google Workspace, permettendo così alle imprese di decidere se archiviare le informazioni degli account negli USA o in Europa, sempre potendo gestire in autonomia le chiavi crittografiche. 

Fra le novità annunciate di recente c'è User Data Shield, soluzione basata sui servizi di Mandiant mirata a potenziare la sicurezza delle applicazioni che sfruttano Google Cloud Data Boundary. In pratica, si tratta di una serie di test di sicurezza che aiuteranno i clienti a verificare la corretta impostazione dei parametri relativi alla sovranità sul dato.

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Arriva Google Cloud Dedicated, soluzione di cloud dedicato realizzata insieme ai partner di Big G come per esempio Thales che, in Francia, sta collaborando con Google per offrire una serie di servizi Google Cloud con GPU per supportare i carichi di lavoro di IA. La soluzione è gestita da S3NS, un'entità francese indipendente, e soddisfa i requisiti di sicurezza e resilienza operativa degli standard francesi SecNumCloud. Google Cloud Dedicated sarà disponibile anche in Germania a breve. 

L'ultima novità è dedicata alle imprese che operano con dati particolarmente sensibili, come le agenzie di intelligence, la Difesa o altri settori estremamente regolamentati. Si chiama Google Cloud Air-Gapped e, come lascia intuire il nome, non prevede connessioni con reti esterne, garantendo così il massimo della sicurezza. Google Cloud Air-Gapped utilizza componenti open source e include un set di servizi di intelligenza artificiale, database e infrastruttura: è progettata per garantire continuità operativa e capacità di sopravvivere a interruzioni del servizio. La soluzione è già disponibile negli USA, dove ha già ottenuto l'autorizzazione per ospitare dati classificati a livello Top Secret del Governo USA. 

1 Commenti
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Max Power22 Maggio 2025, 16:57 #1
Quale sovrano

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