Google Workspace, il raccoglitore di tutte le app per la produttività di Big G

Ciao ciao G Suite: da oggi c'è Google Workspace. Cambiano nome, grafica e user experience nell'ottica di semplificare la comunicazione e la collaborazione online, che a partire dalla pandemia si sono rivelate critiche per poter continuare a lavorare anche senza doversi incontrare. Google Workspace mira a offrire un'esperienza più semplice e integrata, e proprio per questo motivo sono state aggiornate le icone di strumenti quali Gmail, Drive, Calendar, Meet e gli strumenti per la creazione di contenuti collaborativi come Documenti, Fogli, Presentazioni, così da riflettere l'appartenenza alla stessa famiglia. 

Attualmente Google Workplace è disponibile per le aziende, ma nei prossimi mesi sarà accessibile anche ai clienti dei settori education e non profit. 

Le nuove funzionalità di Google Workplace

Come annunciato da Big G, Google Workplace non è un prodotto nuovo, ma una nuova veste della della G-Suite, un rebranding, come si dice nel gergo del marketing. Ma oltre ai cambiamenti visivi Google ha voluto introdurre anche delle novità pensate per migliorare l'esperienza utente e favorire la collaborazione da remoto.

Ne è un esempio il collegamento fra le anteprime di Documenti, Fogli e Presentazioni, che ora permettono di visualizzare l'anteprima di un documento senza doverlo aprire. Sempre in queste app è stata aggiunta la funzione Smart chips: quando si menziona qualcuno in un documento (usando il classico "@"), un popup mostrerà i dettagli del contatto, fornendo informazioni di contesto e suggerendo azioni, come ad esempio la condivisione del documento. Entrambe le funzioni sono disponibili da oggi. Bisognerà invece attendere qualche settimana per poter creare documenti in Google Chat (l'ex Hangouts Chat): gli utenti della suite potranno creare e lavorare su contenuti di Documenti, Fogli, Presentazioni direttamente dalla chat, senza dover cambiare scheda o altro strumento, fatto che secondo Google semplificherà in maniera notevole la condivisione di informazioni. Ancora più in avanti nel tempo, nell'arco di qualche mese, Google introdurrà infine la funzione Meet picture-in-picture anche in Documenti, Fogli e Presentazioni, permettendo agli utenti di vedere - in tempo reale  le persone con le quali stanno collaborando. 

"Questa è la fine dell’"ufficio" come lo conosciamo" - spiega Javier Soltero, Vice President e General Manager di Google Workspace - "D’ora in avanti i team di lavoro dovranno continuare a crescere senza necessariamente incontrarsi di persona, sfruttare al meglio il proprio tempo per concentrarsi sulle attività di maggiore impatto e relazionarsi con le persone anche attraverso nuove modalità. Google Workspace offre una user experience semplice e completamente integrata, in grado di consentire a chiunque di ottenere i propri successi anche in questa nuova realtà, sia che si lavori dall’ufficio o da casa, sia nell'interazione con i clienti".