Huawei Connect 2023: la multinazionale investe sulla transizione sostenibile

Si è da poco concluso il Huawei Connect 2023, evento annuale che l'azienda tiene in Francia, a Parigi per la precisione. In questa occasione, Huawei ha ribadito il suo impegno a supporto della digitalizzazione in Europa, sottolineando l'importanza di una crescita sostenibile dal punto di vista dell'ambiente. 

Fra le novità annunciate, l'ingresso nel business delle reti 5.5G e le soluzioni ICT per la connettività di campus e data center. La più importante, però, è la creazione di un centro di innovazione a Parigi, mirato a sostenere la collaborazione con i partner.

Connettività e sostenibilità al centro del keynote di Ken Hu

"L'Europa sta facendo progressi incredibili nella trasformazione digitale e sta guidando la transizione globale verso un futuro più sostenibile", ha affermato Ken Hu, Rotating Chairman di Huawei, durante il suo intervento di apertura. "In questo contesto, Huawei lavora fianco a fianco con clienti e partner europei da oltre 20 anni. Abbiamo raggiunto importanti risultati nel connettere le persone, migliorare le imprese e implementare l'ecosistema digitale dell’Europa. In futuro, continueremo a rafforzare il nostro sostegno in Europa concentrandoci sulla trasformazione digitale, sull'innovazione locale, sulla sostenibilità e sulla sicurezza informatica". 

Per concretizzare questa visione, Huawei ha elaborato una strategia che ruota attorno a quattro pilastri: connettività a 360°, cloud intelligente, sostenibilità e collaborazione aperta.

Per quanto riguarda la connettività, come già anticipato Huawei intende entrare nel settore delle reti 5.5G, oltre che rendere disponibili nuove soluzioni di connettività aziendale, come Intelligent 10GE IP+POL Campus, presentata in occasione dell'evento. Attenzione anche alle PMI con Huawei eKit (ne avevamo parlato qui), offerta mirata a semplificare l'acquisto dei prodotti per le piccole e medie aziende. 

Il cloud intelligente non poteva che essere Huawei Cloud, una soluzione che l'azienda definisce "in linea con i più elevati standard di sicurezza".

Il terzo pilastro è quello della sostenibilità, Huawei ha intenzione di supportare la transizione green del Vecchio Continente facendo leva sulla tecnologia "gestendo i watt con i bit". "L'Europa è leader mondiale nella transizione verso l'energia pulita e sostenibile. Da anni lavoriamo per integrare le tecnologie digitali e l’elettronica per incrementare la produzione di energia pulita e promuovere la digitalizzazione dei sistemi energetici", spiega Jim Lu, Senior Vice President and President of the European Region di Huawei. "A oggi, Huawei ha contribuito a generare 228 miliardi di chilowattora di elettricità verde in Europa, riducendo le emissioni di carbonio di 102 milioni di tonnellate e creando decine di migliaia di posti di lavoro di alto profilo”.

Open Innovation: Huawei annuncia un nuovo centro di innovazione a Parigi

Per potenziare la collaborazione con i propri partner, Huawei ha annunciato la realizzazione di un nuovo centro di innovazione a Parigi. Un investimento di 2 milioni di euro all'anno per realizzare una sorta di centro di competenza dove i partner potranno sperimentare le piattaforme e le soluzioni proposte dalla multinazionale, che rappresenta un aggiornamento dall'attuale OpenLab già attivo nella capitale francese. Perché "solo lavorando insieme possiamo dar vita a un ecosistema equo che possa permettere all'economia europea di prosperare", afferma Vicky Zhang, Vice Presidente Corporate Affairs di Huawei.

"Trent'anni fa, anche Huawei era una piccola azienda. Oggi sono pertanto orgoglioso di annunciare che Huawei inaugurerà il suo nuovo Centro di Innovazione di Parigi. Che siate una realtà affermata o una PMI, questo nuovo Centro si tradurrà in una piattaforma di supporto per tutti i nostri partner, affinché possiate prosperare", commenta Kenneth Fredriksen, Senior Vice President di Huawei Europe.