Il sistema operativo QNX di BlackBerry è disponibile su AWS
di Alberto Falchi pubblicata il 05 Dicembre 2022, alle 16:41 nel canale CloudL'OS di BlackBerry è utilizzato nel settore automotive può essere eseguito su AWS tramite istanze Amazon EC2, così da accelerare lo sviluppo e semplificare i test sul cloud invece che direttamente sui veicoli
BlackBerry arriva su AWS, ma gli smartphone non c'entrano nulla. La multinazionale che anni fa era fra i principali attori del settore B2B coi suoi telefoni ultrasicuri ha col tempo perso fette di mercato e ora ha abbandonato qui settore. Oggi è nell'ambito dei sistemi operativi che BlackBerry si distingue grazie a BlackNerry QNX, un OS real time (RTOS) usatissimo nel settore automotive, tanto da essere integrato in 215 milioni di veicoli.
Ora BlackBerry QNX è accessibile anche tramite AWS, così da accelerare il time-to-market di nuove soluzioni.
BlackBerry QNX sbarca su AWS
In occasione di re:Invent 2022 BlackBerry ha annunciato che sarà possibile eseguire su AWS il sistema operativo BlackBerry QNX, molto usato dai produttori di automobili per gestire le funzionalità dei veicoli, ma utilizzato anche in altri sistemi embedded, come soluzioni per la robotica e il controllo industriale.
Questo è un vantaggio soprattutto per le case automobilistiche, che oggi sono alle prese con la crescente complessità dei sistemi digitali a bordo vettura. Una comune automobile oggi richiede software da circa 100 milioni di righe di codice, che si occupano di gestire non solo la centralina, ma anche le funzioni di guida evolute, che man mano stanno diventando obbligatorie sulle auto di nuova generazione. Frenata automatica, cruise control adattivo, sistemi di mantenimento della corsia e in generale tutti gli ADAS sono gestiti da questi software.
Effettuare i test per garantire gli standard di sicurezza imposti è oggi un compito estremamente complicato, che richiede molto tempo. Poter effettuare sviluppo e test direttamente dal cloud, ancora prima di effettuare i test su veicoli reali, semplifica le procedure e consente di accelerare i tempi di realizzazione e abbattere i costi.
BlackBerry IVY, la piattaforma di IA sviluppata insieme ad AWS
Il sistema operativo è solo una parte delle tecnologie sulle quali lavora BlackBerry. Un'altro ambito chiave sul quale è impegnata l'azienda è Blackberry IVY, una piattaforma di intelligenza artificiale co-sviluppata con AWS che consente ai produttori di auto di condividere in maniera sicura e affidabile i dati dei sensori installati sui veicoli, garantire ai clienti esperienze personalizzate e individuare e sfruttare nuove opportunità di business.
Alcuni clienti chiave hanno già avuto modo di sperimentare in anteprima la piattaforma, come Marelli. "QNX su AWS ha consentito ai nostri sviluppatori di abbattere in maniera significativa i tempi di ramp-up e godere di un'agilità mai vista", ha dichiarato Yannick Hoyau, VP Engineering & Innovation Electronic Systems di Marelli. "Ha rivoluzionato il nostro modo di lavorare e ora possiamo testare il codice che andrà sulle auto - in tutte le sue varianti - senza avere a disposizione l'hardware. Questa è la svolta che attendevamo a supporto della transizione ai veicoli software-defined. In qualità di fornitore Tier 1 siamo orgogliosi del fatto che MinD-Xp, il nostro cockpit DCU [Domain Control Unit], sarà il primo sul mercato ad adottare questo approccio".
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn ambito robotica,ma anche hobby ad elevata tecnologia,un RTos fa la differenza,specialmente nei controlli degli azionamenti/motori/sensori.
Una qualsiasi macchina cartesiana,che sia una stampante 3D o una fresatrice o un tornio ,autocostruito o automatizzato in casa,ne gioverebbe,in effetti per fare automazione a casa di certi macchinari,non serve solo una scheda per pilotare i driver ma anche un vecchio PC con Windows XP (che ha dell parti RT) o versioni vecchie specifiche di Linux.
Sennò bisogna affidarsi a router offline per macchine utensili ma hanno un certo costo e hanno software proprietario.
per farla facile, gli OS del PC eseguono le istruzioni preferibilmente secondo la priorità dei processi, mentre negli RTOS la priorità definita dagli eventi (più che dai processi) è preponderante.
In ambito robotica,ma anche hobby ad elevata tecnologia,un RTos fa la differenza,specialmente nei controlli degli azionamenti/motori/sensori.
Una qualsiasi macchina cartesiana,che sia una stampante 3D o una fresatrice o un tornio ,autocostruito o automatizzato in casa,ne gioverebbe,in effetti per fare automazione a casa di certi macchinari,non serve solo una scheda per pilotare i driver ma anche un vecchio PC con Windows XP (che ha dell parti RT) o versioni vecchie specifiche di Linux.
Sennò bisogna affidarsi a router offline per macchine utensili ma hanno un certo costo e hanno software proprietario.
lacrimuccia pensando all'esame di informatica industriale al Politecnico
per farla facile, gli OS del PC eseguono le istruzioni preferibilmente secondo la priorità dei processi, mentre negli RTOS la priorità definita dagli eventi (più che dai processi) è preponderante.
per farla ancora più facile:
- in un sistema operativo real time puoi calcolare a priori il tempo massimo di una operazione (importantissimo ad esempio per operazioni cicliche in cui devi sapere il tempo massimo di esecuzione di tutto il ciclo, per impostare il clock).
- in un sistema operativo non real time, semplicemente non puoi calcolarlo perchè non hai il controllo delle priorità di processi ed eventi. per esempio Windows, con gli interrupt di sistema, prende occupazione della cpu e ti interrompe il processo che stavi eseguendo; e già questo ti fa capire che non puoi calcolare il tempo massimo del tuo processo.
PS: real-time non significa istantaneo, puoi anche creare un processo che ci mette 4 minuti ad essere eseguito... basta che sai che sono 4 minuti e non 4-3-12-2ore...
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