Le novità di Microsoft Inspire 2022: Excel Live, Digital Contact Center Platform, Azure Space e tanto altro

Come ogni anno, Microsoft ha presentato diverse novità a Inspire 2022, la sua conferenza dedicata ai partner. Le novità di quest'anno non riguardano, però, soltanto i partner, dato che ci sono molti cambiamenti in arrivo anche per i prodotti.

Le principali novità di Microsoft 365: Teams, Viva e Windows 365

Microsoft continua a sviluppare Teams aggiungendovi funzionalità sempre più avanzate e in grado di rispondere a esigenze sempre più specifiche. La novità certamente più importante presentata a Inspire 2022 è Excel Live, funzionalità che consente a tutti i partecipanti a una riunione di collaborare su un foglio di calcolo, indipendentemente dai diritti di accesso a tale file. Ciò rende possibile, ad esempio, coinvolgere persone esterne nella modifica di un file il cui accesso è ristretto ai soli utenti interni all'azienda. Microsoft metterà a disposizione un SDK così che anche realtà terze possano costruire applicazioni per la collaborazione in tempo reale all'interno di Teams.

Sempre in tema di collaborazione in tempo reale, è stata introdotta la possibilità di inserire annotazioni sul contenuto condiviso (ad esempio, una presentazione) durante le riunioni. Per quanto riguarda la collaborazione asincrona, invece, viene data la possibilità di registrare e inviare brevi video in maniera semplificata, così che i riceventi possano poi riprodurlo a proprio piacimento; si tratta di una funzionalità che ricorda molto da vicino quella presentata da Slack qualche mese fa.

Un anno fa Microsoft presentava Windows 365, servizio che mette a disposizione delle aziende delle macchine virtuali con Windows nel cloud di Azure, così da semplificare le operazioni di gestione dei dati e delle macchine. Le novità principali riguardano la possibilità di usare Citrix HDX Plus for Windows 365, che consente di accedere alle macchine virtuali di Windows 365 da Citrix Workspace e gestirle direttamente dal pannello di controllo di Citrix, applicando gli stessi criteri di sicurezza e di accesso; Windows 365 Government, per il governo statunitense; infine, miglioramenti a Windows 365 Business che consentono di semplificare l'accesso ai dispositivi in cloud e di ripristinarli più facilmente a uno stato precedente. Sarà inoltre possibile aggiungere automaticamente i dispositivi virtuali a Endpoint Manager assieme a quelli fisici.

Ci sono novità anche per quanto riguarda Viva, anch'esso presentato lo scorso anno: Viva Goals permette di gestire gli obiettivi per i lavoratori; Viva Engage, invece, è una sorta di calco di Facebook per consentire ai lavoratori di comunicare in un contesto simile a quello dei social media, con uno storico degli interventi e la possibilità di pubblicare storie.

L'Azure Space Partner Community si espande e rinnova

Microsoft aveva lanciato nell'ottobre 2020 l'Azure Space Partner Community, tramite la quale ha costruito una rete di partner nell'ambito aerospaziale con nomi di rilievo come Airbus, HPE, Nokia, SpaceX, ThalesAlenia Space e Viasat.

Microsft sta ora espandendo quest'iniziativa mettendo a disposizione dei partner risorse e personale per portare a termine i progetti, la possibilità di influenzare lo sviluppo dei prodotti e dei servizi destinati all'ambito aerospaziale, nonché crediti per l'uso di Azure quando si rispettano condizioni minime.

È un segnale che sempre più lo Spazio viene visto come fondamentale anche dalle aziende private per via delle numerose possibilità che questo ambito offre, in termini sia di sviluppo tecnologico, sia di opportunità di business.

Microsoft Digital Contact Center Platform: la soluzione unificata per i contact center

Un importante annuncio a Inspire 2022 è la Digital Contact Center Platform: non si tratta di un un nuovo prodotto a sé stante in quanto tale, ma della combinazione di prodotti e servizi che Microsoft già offriva in maniera tale da rispondere alle esigenze delle aziende. La nuova piattaforma si basa infatti su Microsoft Dynamics 365, Teams, Power Platform e Nuance.

Proprio Nuance, che Microsoft ha acquisito a marzo 2022 e che è qui per la prima volta presentata come azienda del gruppo Microsoft, è uno dei punti fondamentali della Digital Contact Center Platform, dato che la sua IA permette di gestire le conversazioni automatizzate in maniera più naturale rispetto a quanto accadeva in passato.

L'obiettivo della nuova piattaforma è di dare alle aziende strumenti che permettano loro di migliorare la soddisfazione dei clienti che comunicano con loro. La piattaforma fa ampio uso di soluzioni di self-service, così che gli utenti possano risolvere da sé i problemi più semplici, e gestisce in maniera intelligente i casi, assegnandoli ad agenti umani o virtuali a seconda delle esigenze.

Un pilastro della Digital Contact Center Platform è la personalizzazione: l'uso dell'intelligenza artificiale fa sì che sia possibile dare risposte personalizzate e seguire il cliente dandogli una percezione di maggiore attenzione e cura anche quando si usano risposte automatizzate. Nel caso dell'intervento del personale, invece, la piattaforma consente di accedere a una visione generale dello stato del cliente, di coinvolgere altre persone (come, ad esempio, esperti di una certa tematica) in maniera più facile e di ottenere informazioni sulla conversazione in tempo reale per meglio capire come agire.

L'obiettivo di Microsoft è quello di ridurre i costi per le aziende, aumentando al contempo l'efficienza. Anche per questo motivo l'azienda afferma che è possibile integrare piattaforme già esistenti con i nuovi servizi, usandone anche solo alcuni, dato che la piattaforma pare essere modulare. Microsoft conferma che lavora con diversi partner nel campo delle infrastrutture per contact center e cita Accenture-Avanade, Avaya, Genesys, HCL, NICE e TTEC, i cui prodotti e servizi dovrebbero risultare compatibili con la nuova Digital Contact Center Platform.