Microsoft apre il suo primo datacenter in Qatar: creerà 36.000 nuovi posti di lavoro
di Alberto Falchi pubblicata il 01 Settembre 2022, alle 16:41 nel canale CloudIl Qatar sta trasformando la propria economia, riducendo la dipendenza dal petrolio e puntando sul digitale. L'apertura del primo data center di Microsoft nell'area porterà 18 miliardi di dollari all'economia locale, e contribuirà alla creazione di 36.000 nuovi posti di lavoro
Anche il Qatar ha la sua Microsoft cloud region. Il colosso di Redmond l'ha inaugurata il 30 agosto, e si prevede che avrà un impatto sull'economia di 18 miliardi di dollari, creando anche 36.000 nuovi posti di lavoro. Un progetto supportato dal governo locale, che vuole posizionare il Qatar come uno dei principali digital hub del Medio Oriente e non solo.
Qatar National Vision 2030: economia, persone, sostenibilità
Il governo del Qatar sta investendo molto sul digitale e l'apertura di una cloud region locale di Microsoft è la testimonianza di questo impegno: è infatti il primo datacenter a essere costruito in questa regione. L'obiettivo del Qatar è infatti quello di trasformare la propria economia, che attualmente dipende prevalentemente dal petrolio.
In collaborazione con il Ministero delle Comunicazioni e dell'Information Technology locale, Microsoft aveva aveva già lanciato nel 2022 il Digital Centre of Excellence, con l'obiettivo di potenziare le competenze digitali della popolazione, offrendo formazione a circa 50.000 persone entro il 2025. Un approccio che ricorda molto il programma Ambizione Italia avviato in Italia e che si pone gli stessi obiettivi: colmare il gap di competenze digitali. L'apertura del datacenter di Microsoft in Qatar è un ulteriore passo avanti in questa direzione.
Il datacenter di Microsoft in Qatar
La prima cloud region di Microsoft in Qatar ospiterà i servizi Azure e Microsoft 365 e contribuirà a rendere la regione più sostenibile sotto il profilo ambientale: secondo Lana Khalaf, country manager di Microsoft in Qatar, appoggiandosi ai suoi servizi cloud le imprese locali potranno essere il 93% più efficienti sotto il profilo energetico.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".