Pexip rende più naturali le riunioni in videoconferenza con l'IA
di Alberto Falchi , Vittorio Manti pubblicata il 28 Aprile 2021, alle 17:01 nel canale Cloud
Una soluzione di videoconferenza che si appoggia alle piattaforme giù esistenti e sfrutta l'intelligenza artificiale per renderle più naturali. Permette ai partecipanti di unirsi alla riunione indipendentemente dalla piattaforma adottata
Le riunioni in videoconferenza sono da un anno a questa parte la norma in ogni parte del mondo, dato che sono l'unica alternativa attualmente possibile per gli incontri di business (e non solo), considerata la limitazione degli spostamenti e la necessità di mantenere il distanziamento sociale. Ormai siamo tutti abituati alle classiche schermate di Zoom, Teams e simili, strumenti che si sono rivelati fondamentali per avvicinare le persone, ma c'è ancora spazio per migliorare le riunioni virtuali e renderle più coinvolgenti. Un esempio arriva da Pexip, multinazionale con sede in Norvegia che ha adottato l'intelligenza artificiale per rendere più naturali ed efficaci le videoconferenze. Una piattaforma stand alone che però non vuole sostituire quelle attualmente impiegate, ma integrarsi con esse.
Pexip: il collante delle comunicazioni video
La promessa di Pexip è quella di offrire un'esperienza di videoconferenza più naturale e rilassante, in grado di ridurre le distrazioni. Questo indipendentemente dalla piattaforma e dai dispositivi utilizzati, evitando di aggiungere ulteriore complessità.
Per farlo si appoggia all'intelligenza artificiale, usata per eliminare i classici quadrati coi volti dei partecipanti e li ritaglia, ridimensiona e dispone in maniera più naturale, come se fossero di fronte a noi, così da rendere i volti più riconoscibili e garantire un'esperienza più naturale, pur sempre mediata dal filtro dello schermo. Tutto senza dover installare altro software o dover imparare l'uso di nuovi strumenti: tutte le funzionalità sono infatti accessibili con un clic su un browser o direttamente dal client di comunicazione utilizzato, anche su dispositivi mobili.
Pexip si integra infatti con le piattaforme già presenti (come Google Meet, Zoom, Teams, Skype, Cisco Webex), permettendo quindi di appoggiarsi sia ai dispositivi professionali presenti nelle sale riunioni delle aziende, sia ai dispositivi personali dei dipendenti, come notebook, smarpthone e tablet. L'aspetto più interessante è che i partecipanti potranno utilizzare il sistema che preferiscono: grazie a Pexip Cloud è garantita l'interoperabilità, e quindi un dipendente in smart working potrà connettersi tramite Zoom a una riunione avviata in Microsoft Teams, in maniera completamente trasparente.
La soluzione di Pexip è destinata alle grandi aziende, in particolare a quelle che operano in settori come banche e finanza, energia, manifattura, impiantistica e pubblica amministrazione, in particolare educazione e sanità. In queste realtà, si usano mediamente tre sistemi di videcomunicazione, tutti approvati e certificati dai team IT aziendali, e disporre di una soluzione in grado di integrarle con semplicità può migliorare notevolmente la produttività. Pexip, inoltre, può essere installata sia in cloud sia on-premise, un aspetto estremamente importante per le grandi aziende che trattano dati sensibili che vanno conservati all'interno delle strutture interne.
Il funzionamento di Pexip è molto efficace, come abbiamo potuto vedere di persona durante l'incontro con la stampa, che si è tenuto in maniera virtuale naturalmente utilizzando la piattaforma di Pexip e al quale ha partecipato anche il CEO Odd Sverre Østlie, che ci ha spiegato anche l'utilizzo tipico che le imprese fanno della soluzione, che nel 25% dei casi è utilizzata per l'interoperabilità con altri sistemi e in per un altro 25% è rappresentato da un mix di Pexip e le relative integrazioni.
“Parlando con i nostri clienti abbiamo constatato l’esigenza sempre più pressante di una soluzione che garantisse loro il controllo dei dati senza doversi preoccupare di ampliare la capacità e la potenza di calcolo dei loro server. La nuova opzione Pexip Private Cloud risponde a questa esigenza, lasciando libere le aziende di concentrarsi sul business e supportando l’IT nel percorso di migrazione al cloud. Al contempo, si tratta di una nuova freccia all’arco di Pexip per intercettare nuovi segmenti di mercato e occasioni d’uso", ha commentato Fabio Sambrotta , Regional Sales Manager per l’Italia di Pexip.
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