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Very Tech Trip: OVHcloud incontra la sua community di appassionati di tecnologia a Parigi

di pubblicata il , alle 12:41 nel canale Cloud Very Tech Trip: OVHcloud incontra la sua community di appassionati di tecnologia a Parigi

Nuovi server Bare Metal; soluzioni per il training di modelli IA e lo sviluppo di applicazioni che fanno leva sull'intelligenza artificiale; più sicurezza con l'introduzione della gestione degli accessi unificata e del sistema KMS per gestire le chiavi. Tutte le novità in arrivo da OVHcloud

 

Il 2 febbraio OVHcloud ha organizzato la sua prima convention dedicata alla sua comunità di sviluppatori e appassionati di tecnologia, chiamata Very Tech Trip. L'incontro si è tenuto a Parigi e ha visto la partecipazione di oltre 2.000 persone in presenza, alle quali vanno sommate altre migliaia di utenti collegati da remoto. 

È stata l'occasione per i tecnici dell'aziende di fare il punto sugli ultimi sviluppi tecnologici legati al cloud ma non solo: si è parlato di intelligenza artificiale, dei motori di rendering web, del filesystem ZFS, di calcolo quantistico, oltre ad approfondire il ruolo degli esseri umani in rapporto alla tecnologia, oltre che delle novità introdotte da OVHcloud.

OVHCLoud conferenza

Potenza di calcolo e storage: le novità di OVHcloud

Recentemente OVHcloud ha reso disponibili per i suoi clienti le Metal Instances, server dedicati in grado di autoconfigurarsi, dedicati agli utenti che necessitano di una maggiore potenza di calcolo. Durante l'evento tenutosi a Parigi l'azienda ha dedicato spazio a questa novità, sottolineando come le nuove istanze che verranno aggiunte entro questa estate potranno far leva su una nuova rete fisica all'interno del data center, in grado di garantire una capacità superiore di cinque volte a quella attuale

MetailInstances

La nuova generazione di Bare Metal farà leva su chip AMD Genoa e Intel Sapphire Rapids in configurazioni che offrono fino a 256 x86 core per rack e fino a 8 TB di RAM su server a 2 socket, con NVMe completo e fino a 2,2 PB di capacità storage per server. Verranno rese disponibili anche nuove GPU, che permetteranno di accelerare i carichi di lavoro relativi all'IA. Per i carichi di lavoro più intensivi, inoltre, entro ottobre 2023 verrà resa dispoinbile (in versione beta) una nuova piattaforma di grid computing con una capacità di ben 16 KW per rack

Novità anche per gli utenti dei servizi di Block Storage, che a breve avranno accesso a una nuova soluzione basata su hardware NVME-oF (NVME over Fabric), che oltre a garantire velocità elevatissime, permettono di separare fisicamente la sezione storage da quella di elaborazione. Gli utenti potranno accedere a questa novità entro l'autunno. 

Altro aspetto da non trascurare è che sarà possibile selezionare direttamente le dimensioni dei dischi virtuali, mentre di database SQL saranno integrati con S3 Object Storage. 

OVHcloud punta sull'IA

Le soluzioni basate su IA stanno prendendo rapidamente piede e sempre più aziende hanno compreso il potenziale di questa tecnologia e hanno intenzione di integrarla nei loro processi.

IA OvhCloud

Recentemente, OVHcloud ha reso disponibile una versione beta di AI Deployuna piattaforma per lo sviluppo di modelli di IA e delle relative applicazioni. A Parigi la multinazionale ha annunciato che la versione finale della soluzione sarà disponibile a partire dal 3 aprile, e includerà dei modelli di elaborazione naturale del linguaggio pre-addestrati da Gladia e Voxist. 

Più sicurezza con IAM e KMS

Per garantire più controllo sui dati e una maggiore sicurezza, OVHcloud ha introdotto una soluzione di IAM (Identity and Access Management) che fa leva sull'accesso federato SSD (Single Sign On) che attualmente permette di gestire le politiche di accesso tramite API. Entro maggio il sistema verrà aggiornato con l'introduzione di IAM per il Public Cloud. 

IAM OVHCLoud

A partire da questa estate, invece, verrà resa disponibile in versione beta una soluzione di KMS (Key Management System) che consentirà di automatizzare la gestione delle chiavi. Sia la soluzione KMS sia quella IAM sono di tipo Open Source, così da garantire la massima trasparenze. Saranno entrambe offerte in modalità as-a-Service. 

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