Arriva Now Assist for Virtual Agent, l'IA generativa integrata in ServiceNow
di Alberto Falchi pubblicata il 16 Giugno 2023, alle 14:01 nel canale dataNow Assist for Virtual Agent è configurabile in low-code ed è in grado di offrire risposte rapide e più pertinenti nei chatbot virtual agent. Permette di aumentare la produttività riducendo la complessità
Anche ServiceNow, come la maggior parte delle grandi imprese, guarda con interesse all'intelligenza artificiale generativa. Di recente l'azienda ha infatti siglato una collaborazione con NVIDIA per lo sviluppo di LLM (Large Language Model) personalizzati all'interno dei workflow della piattaforma. Un'altra partnership siglata di recente è quella con Hugging Face, che ha portato allo sviluppo di Starcoder, LLM progettato per la generazione di codice.
L'ultima novità di ServiceNow è l'introduzione di Now Assist for Virtual Agent, un assistente conversazionale che semplifica l'interrogazione della piattaforma per la gestione dei worlkflow.
Cosa può fare Now Assist for Virtual Agent
Con l'introduzione di Now Assist for Virtual Agent, gli utenti di ServiceNow ora possono interrogare la piattaforma tramite domande formulate in linguaggio naturale, e ottenere risposte immediate e dirette, in stile ChatGPT. Si potrà chiedere all'IA di scrivere porzioni di codice, di ricercare documenti o immagini, così come interrogare la knowledge base. Risulta insomma uno strumento utile a tutte le funzioni aziendali e, secondo l'azienda, migliorerà la produttività velocizzando la soluzione di problemi.
In generale, consentirà di personalizzare maggiormente l'esperienza e semplificare l'accesso alla piattaforma nell'ottica del self-service. Permette inoltre di utilizzare vari LLM, inclusi quelli di OpenAI e di Microsoft.
Alla base di Now Assist for Virtual Agent c'è ServiceNow Generative AI Controller, che si occupa di connettere la piattaforma ServiceNow agli LLM. Per quanto riguarda la sicurezza delle informazioni, il sistema di IA si basa sulle informazioni di proprietà dell'azienda, che sono protette dagli strumenti di ServiceNow stessa.
“ServiceNow sta guidando l'era dell'intelligence. Anni di investimenti nell'intelligenza artificiale ci hanno messo al centro di un movimento che non si può più negare", spiega Bill McDermott, Presidente e CEO di ServiceNow. "Stiamo integrando l'intelligenza artificiale generativa nella nostra piattaforma, per permettere ai clienti di massimizzare il loro ROI, che oggi potrebbe avere un nuovo significato di 'ritorno sull'intelligenza'. Si tratta di una co-innovazione ad alta affidabilità, mentre troviamo l'equilibrio tra la velocità della macchina e il giudizio umano. Grazie anche alle nostre partnership strategiche con NVIDIA e Microsoft, stiamo progettando workflow più intelligenti e completamente automatizzati, Oggi aiutiamo le organizzazioni a creare modelli di business completamente nuovi su ServiceNow, che è ormai la piattaforma intelligente per la trasformazione digitale end-to-end”.
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