HPE consegna il suo primo HPC basato su NVIDIA Grace Blackwell
di Alberto Falchi pubblicata il 25 Febbraio 2025, alle 15:13 nel canale data
La soluzione di HPE è disponibile in rack ed è progettata per aiutare service provider e grandi aziende a implementare rapidamente cluster di IA molto grandi e complessi. Adotta soluzioni avanzate di raffreddamento a liquido diretto per ottimizzare l'efficienza e le prestazioni
HPE ha consegnato a un cliente non meglio precisato il primo sistema basato sull'architettura Grace Blackwell di NVIDIA. Parliamo di un elaboratore che utilizza 72 GPU NVIDIA Blackwell e 36 CPU NVIDIA Grace interconnesse tramite NVIDIA NVLink ad alta velocità e raffreddate a liquido.
Un HPC progettato per accelerare lo sviluppo dell'IA
La soluzione consegnata da HPE si installa in armadi rack ed è progettata per supportare service provider e grandi aziende che devono implementare rapidamente cluster di IA di grandi dimensioni, con oltre mille miliardi di parametri. Supporta fino a 13,5 TB di memoria HBM3e totale, con una larghezza di banda di 576 TB/sec.
Il sistema di raffreddamento è basato sulla tecnologia a liquido sviluppata da HPE stessa.
Non si tratta naturalmente del primo HPC in assoluto di HPE, ma solo del primo basato su questa particolare architettura. HPE, infatti, è uno dei principali attori nel settore del supercalcolo: 8 dei primi 15 HPC della Green 500 sono stati prodotti proprio da HPE. Al contrario di TOP 500, che stila una lista degli elaboratori più potenti, Green 500 include i supercomputer più efficienti dal punto di vista energetico.
"Fornitori di servizi di IA e costruttori di modelli per grandi aziende sono sotto enorme pressione per offrire scalabilità, prestazioni estreme e tempi di implementazione rapidi", commenta Trish Damkroger, senior vice president e general manager di HPC & AI Infrastructure Solutions di HPE. "In qualità di costruttori dei tre supercomputer più veloci al mondo con raffreddamento a liquido diretto, HPE offre ai clienti un costo inferiore per il training di modelli di IA e prestazioni di livello superiore con un'esperienza nei servizi senza pari".
"Gli ingegneri, i ricercatori e gli scienziati hanno bisogno di tecnologie di raffreddamento a liquido all'avanguardia per tenere il passo con i crescenti requisiti di potenza e calcolo", afferma Bob Pette, vice president of enterprise platforms di NVIDIA. "Grazie alla continua collaborazione tra HPE e NVIDIA, la prima consegna del sistema NVIDIA GB200 NVL72 di HPE aiuterà i service provider e le grandi imprese a realizzare, distribuire e scalare in modo efficiente cluster AI di grandi dimensioni".
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