Il 2024 sarà l'anno dell'intelligenza artificiale nei mainframe. Parola di Kyndryl
di Alberto Falchi pubblicata il 11 Settembre 2024, alle 13:07 nel canale dataLa maggior parte delle organizzazioni ha adottato una strategia IT ibrida, che combina la modernizzazione dei mainframe con l’integrazione di cloud pubblico e privato e la migrazione di applicazioni e dati dalla piattaforma. Inoltre, il 96% dei partecipanti sta trasferendo alcuni carichi di lavoro, mediamente il 36%, verso il cloud
Kyndryl ha pubblicato lo studio "State of Mainframe Modernization 2024", basato su interviste a 500 decision maker IT in aziende con un fatturato medio di 3,9 miliardi di dollari in USA, Europa, America Latina e Asia. Emerge un dato significativo: la stragrande maggioranza del campione (86%) sta usando l'intelligenza artificiale a supporto delle iniziative di modernizzazione dei mainframe.
2024: per Kyndryl sarà l'anno della diffusione dell'IA nei mainframe
II mainframe, come sanno i lettori di Edge9, sono sistemi ancora molto utilizzati in ambiti molto specifici, a partire da quello finanziario. Si tratta però di architetture ormai anziane, sulle quali "girano" applicazioni spesso scritte molto tempo fa, e aggiornate col tempo.
Anche nel mondo mainframe si sta assistendo al fenomeno della modernizzazione delle app: secondo lo studio di Kyndryl, la maggior parte delle aziende ha adottato una strategia IT ibrida, che combina la modernizzazione dei mainframe con l’integrazione di cloud pubblico e privato e la migrazione di applicazioni e dati dalla piattaforma. Il 96% dei partecipanti sta trasferendo alcuni carichi di lavoro, mediamente il 36%, verso il cloud.
Questi progetti di modernizzazione si stanno rivelando vincenti: generano un ROI compreso fra il 114% e il 225% in un solo anno e portano a risparmi quantificabili in 11,9 miliardi di dollari.
Ma c'è anche un altro aspetto molto interessante: i mainframe si stanno dimostrando macchine ideali per i carichi di lavoro di IA e IA generativa.
Come spiega Petra Goude, Global Practice Leader per Core Enterprise & zCloud di Kyndryl, “Il ruolo dei mainframe continua a essere centrale nel contesto ibrido odierno e si sta evolvendo per rispondere a nuove necessità, con un’influenza crescente sia dell’IA e sia della sicurezza sui processi di modernizzazione. Kyndryl è in prima linea in questa trasformazione, offrendo competenze strategiche per supportare i clienti nel raggiungimento dei loro obiettivi. Collaborando con i partner nel loro percorso di modernizzazione dei mainframe e integrazione dell’IA, le aziende possono valutare nuove opportunità, aumentare la propria resilienza e ottenere risultati migliori, continuando a sfruttare il valore dei mainframe negli ambienti IT ibridi”.
L'analisi di Kyndry evidenzia però una certa difficoltà delle imprese a trovare le competenze necessarie, in particolare in aree emergenti come l’IA generativa, che potrebbe facilitare la trasformazione dei mainframe e colmare lo skill gap.
Inoltre, la crescente domanda di competenze in sicurezza è dettata da requisiti normativi sempre più stringenti, con quasi tutti i partecipanti che considerano la sicurezza come il principale fattore alla base delle decisioni di modernizzazione. Di fronte a questa pressione, il 77% delle organizzazioni si avvale di fornitori esterni per gestire i progetti di modernizzazione dei mainframe.
Il focus sull'Italia
Concentrandosi sui risultati relativi al nostro Paese, Raffaele Bella, Core Enterprise & zCloud Practice Leader di Kyndryl Italia, sottolinea che "la sicurezza è considerata uno dei principali fattori da tenere in considerazione nelle decisioni di modernizzazione da quasi tutti i partecipanti", afferma Bella. "In Italia, l'85% delle organizzazioni ha già integrato i propri mainframe con piattaforme distribuite o cloud, rispondendo a normative come DORA e NIS2, dimostrando una maggiore attenzione rispetto ad altre aree geografiche".
Non solo. "Il 62% delle organizzazioni è attivamente impegnato nella formazione dei dipendenti in queste aree, un dato nettamente superiore rispetto al contesto internazionale", prosegue Bella.
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