L'IA generativa richiede nuove professioni. Gi Group Holding, partner Microsoft, si occuperà di selezionare e formare i professionisti del futuro
di Alberto Falchi pubblicata il 06 Maggio 2024, alle 17:48 nel canale dataGi Group Holding fa il suo ingresso in qualità di partner nell’AI L.A.B. di Microsoft Italia, progetto che promuove le opportunità della GenAI e una sua adozione responsabile presso le aziende
Prompt Engineer, GenAI Designer, GenAI Artist, GenAI Functional Consultant.. sono le nuove professioni in ascesa, sempre più ricercate dal mercato da quanto l'IA ha iniziato a diffondersi nelle aziende. A sottolinearlo è uno studio di Gi Group Holding, svolto insieme al Politecnico di Milano e INTWIG, che ha analizzato le nuove tendenze sul mercato del lavoro.
Ma come possono le aziende trovare queste figure ? Gi Group Holding ha stretto una partnership con Microsoft Italia.
Formazione e selezione personale: Gi Group Holding stringe una collaborazione con Microsoft Italia
Per supportare le aziende a trovare i nuovi profili richiesti per le applicazioni di IA e IA generativa, Gi Group Holding fa il suo ingresso in qualità di partner nell’AI L.A.B. di Microsoft Italia, progetto che promuove le opportunità della GenAI e una sua adozione responsabile presso le aziende.
Nell'ambito di questa collaborazione, la divisione QiBit di Gi Group Holding si occuperà di gestire i processi di ricerca e selezione su base nazionale e, in collaborazione con Digital Thinks, di realizzare dei percorsi formativi specifici. La collaborazione tra Gi Group Holding e Microsoft si svilupperà infine nella realizzazione nel corso dell’anno di uno studio approfondito sull’impatto dell’IA generativa nell’evoluzione dei profili lavorativi.
“L’attivazione di processi di ricerca e selezione specialistici e la costruzione di percorsi formazione innovativi sono elementi indispensabili per rispondere alla domanda di nuove competenze portata dall'intelligenza artificiale, in particolar modo l'AI generativa, a maggior ragione in un settore come quello ICT dove il mismatch tra domanda e offerta è tradizionalmente elevato”, dichiara Elisabetta Paddeu, Division Senior Manager ICT di Gi Group. “Questo è ancora più vero se si considera che spesso si tratta di figure e professionalità finora inedite sul mercato, che diventano necessarie e fondamentali con lo sviluppo di questa tecnologia. Siamo pertanto orgogliosi di collaborare con Microsoft Italia nell’ambito di un progetto come l’AI L.A.B e di poter mettere la nostra esperienza e i nostri servizi a disposizione delle aziende partner di questo ecosistema d’eccellenza”.
“Siamo molto felici dell’ingresso all’interno del progetto AI L.A.B. di un partner come Gi Group. L’Intelligenza Artificiale generativa offre opportunità straordinarie per amplificare le capacità umane, liberare la creatività e promuovere l’innovazione. Mai come in questo momento, occorre un’evoluzione delle competenze necessarie per cogliere appieno i benefici di questa nuova tecnologia trasformativa. Gi Group avrà un ruolo cruciale all’interno dell’ecosistema dei nostri partner, contribuendo con percorsi di formazione ad-hoc e aiutando le aziende a trovare professionisti qualificati per sfruttare appieno il potenziale dell’IA in modo etico e responsabile” afferma Sara Anselmi, Direttrice della Divisione Global Partner Solutions di Microsoft Italia.
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