Anche Linux ha i suoi bug, ovvero: non esiste il sistema operativo perfetto

Anche Linux ha i suoi bug, ovvero: non esiste il sistema operativo perfetto

Un sistema operativo perfetto e in grado di rispondere al meglio a qualunque situazione non esiste. Tutto dipende da cosa bisogna fare e qui sta l'unica chiave di lettura possibile nella scelta del sistema operativo

di pubblicata il , alle 19:21 nel canale Device
Linux
 

Il sistema operativo perfetto non esiste. Quella che sembra quasi una banalità nasconde in realtà una realtà spesso sottovalutata dagli utenti dei sistemi operativi, ovvero che dietro a ogni software stanno approcci progettuali e implementativi differenti, con presupposti e finalità diversi. Il provocatorio titolo nasce da un'esperienza personale di chi scrive porta a ragionamenti a tutto tondo sul mondo dei sistemi operativi.

Sistemi operativi: qual è il migliore?

Spesso viene da domandarsi: qual è il sistema operativo migliore? C'è chi dice Windows, chi macOS, chi Linux, chi invece FreeBSD, Android, iOS, QNX, Plan9 o Syllable, o magari SkyOS o Haiku. L'offerta di sistemi operativi è estremamente variegata, anche in ambito prettamente consumer; in ambito aziendale ed embedded è ancora più varia. Ma cosa rende un sistema operativo migliore rispetto a un altro?

La risposta è che... non c'è una risposta. Almeno non una sola. Chi scrive preferisce utilizzare Linux sui suoi computer per via della sua leggerezza, modularità e possibilità di personalizzazione. Ma questi elementi potrebbero non essere condivisi da altri, che preferiscono invece avere lo sconfinato parco software di Windows o l'esperienza utente di macOS. Tutte queste posizioni sono ugualmente valide e meritorie, perché partono da presupposti diversi e rispondono a esigenze differenti. Per rispondere più correttamente alla domanda precedente bisognerebbe quindi chiedere di rimando: cosa bisogna fare con il computer (sia esso desktop, server o smartphone) su cui il sistema operativo viene utilizzato?

Se bisogna pilotare un braccio robotico con scarse capacità di calcolo è probabilmente preferibile Linux, mentre per una workstation musicale è preferibile macOS e per gestire un grande numero di computer con politiche chiare e definite centralmente è meglio Windows. Queste sono poi indicazioni di massima, che non corrispondono necessariamente a quanto poi viene effettivamente impiegato.

Ogni piattaforma ha i suoi pregi, ma anche i suoi difetti. L'esperienza personale cui facevo riferimento in apertura è quella di un bug in un modulo del kernel Linux che porta i touchpad di alcuni PC portatili a smettere di funzionare quando si inserisce una periferica USB in una porta qualunque. Nel mio caso specifico si tratta di un HP EliteBook 745 G5 dotato di processore AMD Ryzen 5 2500U, il quale è collegato con il touchpad tramite protocollo i2c. Un malfunzionamento nel driver del controller i2c fa sì che si crei un conflitto con le porte USB, che porta il kernel a disabilitare sia il touchpad che le porte USB. Una situazione lungi dall'ideale se non si hanno le competenze per analizzare la causa del problema e capire come risolverlo (in questo caso l'unica soluzione è comunque il riavvio).

Problemi come questo sono però diffusi su tutti i sistemi e portano a malfunzionamenti la cui causa non è sempre facilmente identificabile. Sono innumerevoli i casi di software o hardware non funzionanti anche su Windows o macOS per le cause più disparate.

Una valutazione del sistema operativo da scegliere non può dunque prescindere da un'analisi a tutto tondo della situazione, soprattutto in ambito aziendale: bisogna tenere in conto delle competenze presenti in azienda, delle necessità degli utenti, dei software che si devono eseguire, della compatibilità con l'hardware, del livello di sicurezza richiesto, dell'integrazione possibile tra varie piattaforme, della compatibilità con software già acquistato, del controllo che è necessario avere sulle varie macchine, dei costi di licenza. Le variabili da considerare non si fermano qui, ma questa breve lista dà un'idea delle principali.

In ogni caso sarà necessario fare dei compromessi, che siano di costo, di funzionalità o di facilità di gestione. È sempre bene dunque tenere a mente che non esiste un sistema operativo - o un software, più in generale - migliore in assoluto rispetto a un altro, ma solo un sistema operativo migliore per svolgere un certo compito in una data situazione.

68 Commenti
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canislupus22 Gennaio 2020, 19:32 #1
Ma è un articolo o semplicemente la volontà di scatenare una nuova guerra mondiale sui SO?
Io nel dubbio li uso tutti e tre i maggiori (ugualmente male... ).
vraptus22 Gennaio 2020, 20:11 #2
Ovviamente l'articolo non dice nulla di sbagliato, anzi, ma mi pare un po' come la scoperta dell'acqua calda.
Opteranium22 Gennaio 2020, 20:21 #3
il senso dell'articolo?
Nicodemo Timoteo Taddeo22 Gennaio 2020, 20:24 #4
Originariamente inviato da: Opteranium
il senso dell'articolo?


Click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click, click...

omerook22 Gennaio 2020, 20:31 #5
Ma pensa tu..chi lo avrebbe mai detto
supertigrotto22 Gennaio 2020, 20:37 #6

amen!

Forse nemmeno una IA avanzata o singolarità riuscirebbe a creare il sistema operativo perfetto,non ho mai capito e mai capirò la OS war.
Natsu22 Gennaio 2020, 20:51 #7
È effettivamente la quantità di bug e le ottimizzazioni che fanno la differenza...
StylezZz`22 Gennaio 2020, 20:54 #8
Non potevate scegliere argomento migliore, soprattutto dopo le discussioni degli ultimi giorni
Xeon6022 Gennaio 2020, 21:36 #9
Non vedo Francesco...

...si scherza, come diceva il detto?

Gente allegra Dio l'aiuta...
pipperon23 Gennaio 2020, 00:27 #10
rispetto ai problemi di driver di windows e' una passeggiata.
Le £$%&£ tirate con XP non le superera' nessuno.
W7 e' molto meglio, ma ne mancano tanti.

W8.10 ancora menglio ma si molti PC cerca di fare l'aggiornamento e ti manda in stallo il pc. Anche se blocchi gli aggiornamenti. Ovviamente vuol dire fine agli aggiornamenti. Sicuro, no?
Se li vuoi fare devi reinstallare DA ZERO il SO.

E non parliamo neppure di pad che non vanno, penne che smettono di funzionare, Vga collassate....
Windows e' un dramma di driver.

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