ASUS annuncia i nuovi server e le nuove workstation con CPU e GPU NVIDIA per l'IA

Alla conferenza NVIDIA GTC Paris 2025, tenutasi a margine di VivaTech 2025, ASUS ha presentato le sue ultime novità legate alle infrastrutture per l'IA, tutte basate su NVIDIA Blackwell Ultra. L'azienda ha inoltre riconfermato al sua partnership strategica con Nebius.

ASUS presenta i nuovi server con CPU e GPU NVIDIA

La piattaforma NVIDIA GB300 consiste nell'accoppiata di GPU Blackwell Ultra e CPU Grace; nello specifico, GB300 NVL72 include 72 GPU e 36 CPU. Proprio questa è la base su cui ASUS ha costruito la sua proposta, che rappresenta un'evoluzione della precedente basata su GB200.

Gli ASUS AI POD sono rack con sistemi GB300 NVL72, ideali per gestire l'inferenza con modelli fino a 1.000 miliardi di parametri, e rappresentano l'apice dell'offerta di ASUS in tema di infrastrutture per l'IA. L'ASUS XA NB3I-E12, invece, si basa sulla piattaforma NVIDIA HGX B300 che include, oltre alle GPU B300, anche DPU NVIDIA BlueField-3, connettività di rete fino a 800 Gbps, e un totale di 2,3 TB di memoria HBM3e per l'addestramento e l'esecuzione di modelli di grandi dimensioni.

Scendendo ancora nella gamma, troviamo il nuovo server ESC8000A-E13P che, all'interno di un fattore di forma 4U, ospita fino a otto GPU NVIDIA RTX Pro 6000 Blackwell Server Edition, assieme a DPU NVIDIA BlueField-3 e SuperNIC NVIDIA Connect-X 8 che offre connettività di rete fino a 800 Gbps.

Da ultimo, ASUS ha rinnovato anche la sua gamma di workstation. Il modello di punta è la ExpertCenter Pro ET900N G3, che si basa sul NVIDIA GB300 Grace Blackwell Ultra Desktop Superchip e offre fino a 784 GB di memoria. L'ASUS Ascent GX10 si basa, invece, sul NVIDIA GB10 Grace Blackwell Superchip, in grado di offrire fino a 1.000 TOPS grazie alla CPU da 20 core ai 128 GB di RAM.

ASUS rinnova la collaborazione con Nebius

Nebius è una società con sede ad Amsterdam che nasce da Yandex, l'equivalente russo di Google: dopo l'imposizione delle sanzioni alla Russia nel 2022 per l'invasione dell'Ucraina, la holding di Yandex ha dovuto vendere Yandex a un consorzio russo e ha cambiato nome in Nebius. L'azienda ha altresì cambiato il suo focus e si è specializzata nel costruire infrastrutture per l'IA; nella pratica, ciò significa che ha creato un servizio di cloud computing specifico per le applicazioni d'intelligenza artificiale.

La collaborazione tra ASUS e Nebius prevede che quest'ultima userà i server prodotti da ASUS nella propria infrastruttura.

Andrey Korolenko, Chief Product & Infrastructure Officer di Nebius, ha dichiarato: "Collaboriamo con ASUS da molti anni e ne apprezziamo la straordinaria capacità di fornire soluzioni rapide ed efficienti. ASUS non è solo in grado di rispondere costantemente ai nostri rigorosi requisiti tecnici, ma dimostra sempre anche una profonda competenza professionale nella realizzazione di infrastrutture AI. La loro lungimirante vision e l’eccellenza tecnologica sono stati elementi fondamentali per i nostri progetti e siamo lieti di continuare a lavorare insieme per realizzare le prossime generazioni di infrastrutture AI."