ISE 2025: come dovrebbe essere sempre organizzata una fiera business
di Vittorio Manti pubblicata il 13 Febbraio 2025, alle 12:41 nel canale Device![ISE 2025: come dovrebbe essere sempre organizzata una fiera business](/i/n/ISE-2025_720.jpg)
Edge9 ha partecipato all’edizione 2025 di ISE, il punto di riferimento per il settore AV e della collaboration. Questa edizione ha ulteriormente confermato l’efficacia del posizionamento della fiera e dimostra come ci sia ancora spazio per eventi ben organizzati e focalizzati su un settore specifico
Integrated Systems Europe (ISE) si conferma anche nel 2025 come la fiera di riferimento per il mondo dell’audio-video professionale, delle soluzioni di digital signage, della collaboration e della smart home. Un evento che continua a crescere e consolidarsi con un posizionamento chiaro: non è una fiera generalista della tecnologia, ma un punto d’incontro per chi cerca soluzioni avanzate per il lavoro ibrido, la comunicazione aziendale e l’integrazione tecnologica negli ambienti di lavoro e domestici.
Edge9 ha avuto l’opportunità di incontrare cinque aziende chiave, ognuna delle quali rappresenta un tassello fondamentale del quadro tecnologico offerto da ISE 2025. Lenovo e Jabra per le soluzioni dedicate all’hybrid work, Samsung per il mondo dei display professionali, Zoom per le piattaforme di collaboration e unified communication, e Nice per le soluzioni smart home. Questi incontri hanno permesso di tracciare un quadro preciso delle innovazioni e delle tendenze che stanno ridefinendo il settore. Le cinque aziende non sono state selezionate per il ruolo che ognuna ricopre nel proprio settore, ma solo per dare un’idea degli ambiti coperti dall’evento. In un altro articolo abbiamo invece approfondito le novità proposte da Logitech, con un’intervista al COO dell’azienda.
Lenovo: l’intelligenza artificiale a supporto della smart collaboration
Lenovo continua a investire nel settore della smart collaboration con un approccio sempre più incentrato sull’intelligenza artificiale. Come spiegato da Alessandro Salsi, Director EMEA Smart Collaboration, l’azienda ha portato a ISE 2025 ThinkSmat Core Gen 2, un dispositivo che integra una NPU (Neural Processing Unit) per supportare Copilot su Teams. Questo consente un’integrazione più fluida dell’AI all’interno delle riunioni, fornendo strumenti avanzati come il riassunto automatico dei meeting, un vantaggio significativo per la produttività aziendale.
Oltre all’hardware, Lenovo punta a un ecosistema integrato, grazie alla sua offerta as-a-service, che combina PC, server, software e dispositivi di smart collaboration in un’unica soluzione scalabile. Un aspetto chiave di questa strategia è la compatibilità con partner di terze parti, che consente alle aziende di costruire ambienti di lavoro realmente personalizzati e ottimizzati per la collaboration.
Samsung: display innovativi per ogni esigenza
Il settore dei display professionali è uno dei pilastri di ISE, e Samsung ha presentato diverse innovazioni che ridefiniscono il concetto di digital signage. Luca Callegari, Display Product Marketing Manager, ha illustrato le principali novità, tra cui Samsung E-Paper, un display con tecnologia E-Ink a consumo energetico quasi nullo che rappresenta un’alternativa sostenibile alla carta stampata. Disponibile in diverse dimensioni, incluso un modello da 75” outdoor, questo schermo permette di aggiornare i contenuti riducendo l’impatto ambientale e i costi di gestione.
Oltre all’E-Paper, Samsung ha presentato il nuovo Smart Signage da 11 4K, un display pensato per ambienti corporate e retail, con funzionalità multi-view per gestire fino a quattro sorgenti simultaneamente. Infine, le soluzioni di digital signage si arricchiscono con l’integrazione di SmartThings Pro, che introduce funzionalità AI per il controllo automatico della luminosità e delle impostazioni in base alle condizioni ambientali.
Zoom: dalla videoconferenza a una piattaforma AI-driven
Se un tempo Zoom era sinonimo di videoconferenze, oggi è molto di più. Come spiegato da Silvia De Poli, South Field and Channel Marketer, Zoom sta evolvendo in una piattaforma completa per la collaboration aziendale, con un forte focus sull’intelligenza artificiale. Ogni funzione dell’ecosistema Zoom, dalle riunioni alla chat, dal contact center agli eventi ibridi, è ora potenziata dall’IA, rendendo più semplice e automatizzata la gestione del lavoro quotidiano.
Una delle innovazioni più interessanti è Zoom Events, un’evoluzione dei webinar che consente di gestire eventi ibridi con milioni di partecipanti, con IA che supporta la creazione di contenuti, il riassunto delle sessioni e l’interazione con il pubblico. Inoltre, l’integrazione con l’IA permette di generare automaticamente mail di follow-up, riassunti e azioni successive ai meeting, semplificando il flusso di lavoro.
Nice: smart home e automazione con un focus sull’ecosistema
Nice si posiziona come leader nelle soluzioni per la smart home, con un approccio che va oltre il singolo dispositivo e punta alla creazione di un vero e proprio ecosistema connesso. Daniela Sele, Head of Communication, ha sottolineato come ISE sia un evento fondamentale per Nice, permettendo di mostrare la visione dell’azienda: integrare sicurezza, efficienza energetica e comfort in un’unica piattaforma.
Al centro di questa strategia c’è Yubii, il “cervello” dell’ecosistema Nice, che gestisce l’intera casa con automazioni avanzate e un’interfaccia utente semplificata. Grazie a una rete di installatori specializzati, Nice porta queste tecnologie nelle abitazioni in modo intuitivo, senza complicazioni per l’utente finale. Una filosofia che rende la smart home sempre più accessibile e funzionale.
Jabra: innovazione nel video per l’hybrid work
Nel panorama dell’hybrid work, Jabra ha presentato a ISE la nuova PanaCast 40 VBS, una videobar progettata per le sale riunioni di piccole dimensioni, con un campo visivo di 180° e un sistema di doppia telecamera per garantire la massima visibilità di tutti i partecipanti. Il dispositivo è alimentato da Android e offre un’installazione semplificata, con compatibilità certificata per Microsoft Teams e Zoom.
All’ISE 2025 abbiamo incontrato Laura Baldelli, Director Embedded Software EU di Jabra, che è a capo di un importante centro di ricerca e sviluppo in Italia, che lavora sulle tecnologie di audio e video processing per migliorare l’esperienza di collaborazione remota per Jabra a livello mondiale. Questo centro di R&D è fortemente radicato nel territorio e arriva in Jabra a seguito di un’acquisizione, confermando le forti competenze italiane nel settore.
ISE 2025: sempre più un punto di riferimento per il settore
ISE 2025 ha dimostrato ancora una volta di essere la fiera di riferimento per il settore AV e delle soluzioni di collaboration. Le aziende incontrate da Edge9 hanno raccontato un mercato in evoluzione, in cui l’intelligenza artificiale, l’integrazione fra ecosistemi e la sostenibilità sono i temi chiave per il futuro.
Dalle soluzioni di smart collaboration di Lenovo, ai display avanzati di Samsung, dalle piattaforme basate sull’IA di Zoom, fino alla smart home di Nice e alle innovazioni nel video di Jabra, il quadro che emerge da ISE è quello di un settore in fermento, pronto a rispondere alle sfide del lavoro ibrido e della digitalizzazione degli ambienti professionali e domestici.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".