LincPlus LincStation N1: un NAS fuori dal comune basato su SSD
di Riccardo Robecchi pubblicata il 07 Maggio 2025, alle 10:01 nel canale DeviceLincPlus è un nuovo marchio che si sta facendo notare nel mercato dei NAS per via del suo approccio inusuale: il suo primo prodotto, LincStation N1, è un dispositivo basato su SSD
La discesa dei prezzi degli SSD fa sì che usarli all'interno dei NAS per ottenere prestazioni superiori non sia più un'opzione solo per le grandi aziende, ma una realtà anche per piccole imprese e privati. Per questo sempre più produttori stanno offrendo soluzioni in questa direzione e la LincPlus LincStation N1 è un esempio di quest'evoluzione, con due slot per dischi da 2,5 pollici e quattro slot M.2 per SSD NVMe PCIe.
LincPlus LincStation N1: il NAS per gli SSD
I dischi meccanici offrono molta capienza, ma prestazioni limitate. Proprio questo fatto è ciò che ha spinto sempre più il mondo dei PC, sia desktop sia laptop, verso l'uso degli SSD al loro posto. La discesa dei prezzi fa sì che ora gli SSD offrano anche una capienza elevata, tale da poter rimpiazzare gli hard disk. Sono quindi sempre più i NAS basati su SSD, in particolare quelli di produttori emergenti.
La LincStation N1 è il primo prodotto lanciato da LincPlus, azienda cinese che punta proprio sull'uso degli SSD per distinguersi dalla concorrenza "tradizionale". La LincStation N1 offre quattro slot M.2 per unità NVMe PCIe e due slot per dischi da 2,5 pollici SATA; questi ultimi possono essere sia SSD sia dischi tradizionali, con però un'altezza massima di 7 mm.
Le dimensioni sono estremamente contenute e la LincStation N1 è grande appena 20.9 x 15.1 x 3.7 cm; il corpo è realizzato per metà in plastica e per metà in alluminio, che funge anche da dissipatore. Il NAS è infatti totalmente passivo e, dunque, anche perfettamente silenzioso.
All'interno troviamo un processore quad-core Intel Centrino N5105, abbinato a 16 GB di RAM LPDDR4 (saldata) e a una scheda Intel AX200 che offre connettività WiFi 6 e Bluetooth 5.2. Sul fronte del dispositivo, nascosta dietro uno sportellino, è presente una porta USB-C, mentre sul retro sono presenti due porte USB 3.1, una porta HDMI, un jack per cuffie e una porta Ethernet a 2.5 Gbps.
Una delle peculiarità dela LincStation N1 è il fatto che venga offerta con il sistema operativo Unraid preinstallato: tale OS normalmente venduto agli appassionati che assemblano un NAS a partire da componenti di vario genere, ma questo è invece il primo caso in cui viene offerto come sistema preinstallato. Si tratta di un sistema pensato principalmente per gli utenti esperti e pertanto non è da considerare come un concorrente di soluzioni quali quelle di QNAP o Synology, che sono invece pensate per essere fruite tanto dagli esperti quanto dai novizi; i suoi menù sono di tipo tradizionale e non sono presenti applicazioni preinstallate, ma è possibile installarne grazie al supporto per Docker.
Si tratta di un prodotto per certi versi unico, non solo perché pensato per essere usato solo con SSD, ma anche perché viene venduto con una licenza di Unraid che è normalmente pensato per gli utenti più esperti e offre per questo opzioni anche molto avanzate.
Il prezzo di 340€ (senza SSD inclusi) appare molto competitivo: di fatto, è l'unico prodotto sul mercato a offrire questo tipo di approccio a questo prezzo; tutte le alternative sono significativamente più costose. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDipende anche dal tipo di licenza Unraid fornita, quella liferime costa ben 249 dollari.
NAS per utenti che sanno cosa vogliono, la base è molto buona imho.
Dipende anche dal tipo di licenza Unraid fornita, quella liferime costa ben 249 dollari.
NAS per utenti che sanno cosa vogliono, la base è molto buona imho.
Ho trovato su altri lidi l'indicazione che la licenza di Unraid è la Starter,
quindi lifetime ma con solo 1 anno di update
(ed estensione per un altro anno a pagamento)
quindi lifetime ma con solo 1 anno di update
(ed estensione per un altro anno a pagamento)
peccato, ma d'altronde a quel prezzo non poteva essere altrimenti.
Non conosco bene quel sistema operativo ma credo che si possano installare delle alternative se non si vuole pagare la licenza per gli update. Di certo è un NAS per utenti "pro" che sanno cosa vogliono, non è un NAS per tutti.
Di fatto si tratta di un mini PC, per cui ci potete mettere sopra qualunque sistema operativo linux, microsoft, o altre distribuzioni con funzione specifica di NAS.
Comunque Unraid è ottimo: lo trovo stabile e gode di una community ufficiale viva e solidale. La licenza basic quando ho acqusitato il NAS garantiva aggiornamenti a vita, ma non so se con le nuove licenze questo è ancora valido. Ad ogni modo la licenza fornita copre giusto i sei dischi interni e, dato che faccio backup su un disco USB esterno in direct attach ho investito su una licenza di poco superiore (59 dollari) che permette di utilizzarre fino a 12 dischi. Cosa importante: la licenza Unraid, anche la base, non è connessa al dispositivo, quindi può essere utilizzata ovunque.
La fattura e la componentistica del NAS sono buone anche se due cose non mi piacciono:
- ventola on board: piccola e credo impossibile da sostituire; il sistema scalda molto quindi gira parecchio e fa un sibilo che non la rende molto adatta a tenere il dispositivo in salotto. Inoltre nonostante vi siano dei plugin generici per la gestione della temperatura e degli RPM della ventola, sto trovando difficoltà a automatizzarne l'avvio. A ogni reboot devo riattivarla a mano, questo almeno dopo il passaggio di versione di Unraid dalla 6 alla 7.
- chiavettaUSB di sistema: Unraid gira obbligatoriamente su una USB che, nel caso di un device compatto come il lincplus N1, ha un profilo molto ridotto. Purtroppo la chiavetta originale mi si è rotta (credo fosse fallata) e Lincplus non ha potuto sostituirmela non avendo magazzino in Europa. Dopo tanto penare sono risucito a trovare una chiavetta con le dimensioni corrette, ma anche dotata di un identificativo compatibile con il sistema; diversamente non sarebbe stata risconosciuta al riavvio successivo.
Esclusi questi aspetti sono molto soddisfatto dell'acquisto: con il lincplus faccio mille cose, ho risorse in abbondanza e un sistema stabile e resiliente (come dcevo sono passato per la rottura del disco di sistema senza perdite di dati); questo mi ha anche permesso di diminuire il numero di mini pc e raspberry in giro per casa.
Per chi è interessato è uscita anche una seconda versione del NAS, la N2, che in più ha connettività 10 Gbit e fenditure nella parte inferiore della scocca in alluminio, che aiutano a dissipare il calore.
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