Logitech MX Keys Mini: la tastiera compatta per chi lavora da remoto
di Alberto Falchi pubblicata il 28 Settembre 2021, alle 11:01 nel canale DeviceUna tastiera wireless compatta, compatibile con PC, Mac e dispositivi mobili, caratterizzata da una grande ergonomia e da una serie di funzioni pensate per le esigenze dei creativi. Le dimensioni contenute la rendono perfetta per gli smart worker
La tastiera è, insieme al mouse e allo schermo, uno degli strumenti che si utilizzano maggiormente in ambito business. Alla fine, nonostante gli enormi passi avanti fatti nel riconoscimento vocale, nella stragrande maggioranza dei casi è ancora più efficace digitare manualmente i testi. Avere una buona tastiera è insomma fondamentale per chi scrive tanto, che non sono solamente programmatori e giornalisti: un qualsiasi lavoro di ufficio prevede numerosi scambi di e-mail e di messaggi diretti sulle varie piattaforme.
Con il diffondersi del lavoro da remoto, è nata però una nuova esigenza: quella di avere tastiere di buona qualità ma compatte, in grado di trovare posto anche nelle scrivanie improvvisate di chi a casa non può contare su un ampio spazio dedicato al lavoro. Logitech ha voluto strizzare l’occhio a questa tipologia di utenti con la sua nuova tastiera MX Keys Mini, che riprende le caratteristiche della sorella maggiore pur occupando molto meno spazio.
Logitech MX Keys Mini: una tastiera compatta, ergonomica e versatile
Logitech MX Keys Mini è davvero compatta ed equivale come dimensioni a quelle della tipica tastiera di un notebook con schermo da 14” e, come queste, sacrifica il tastierino numerico per garantire un po’ più di spazio sulla scrivania. Rispetto alla media delle tastiere integrate nei portatili, però, la differenza è enorme in termini di sensibilità al tocco e precisione. Sono pochissimi i laptop che possono vantare simili doti di digitazione, prevalentemente i Surface Pro e, soprattutto, la gamma Thinkpad di Lenovo, che fa dell’eccellente qualità della tastiera una delle sue caratteristiche di punta.
Logitech MX Keys Mini supera anche questi modelli, risultando più ergonomica e offrendo una sensazione alla pressione molto piacevole, fatto che contribuisce a digitare più velocemente senza aumentare gli errori di battitura. Di meglio abbiamo solo provato le tastiere meccaniche, che però sono dispositivi ingombranti, pesanti e in certi casi anche rumorosi, se si prediligono switch come i Cherry MX Blu.
Una tastiera pensata per chi lavora con più dispositivi
Logitech nel realizzare la MX Keys Mini non si è concentrata solamente sulla qualità della digitazione, ma ha voluto rendere la sua tastiera adatta alla nuova normalità, fatta di persone che utilizzano contemporaneamente più dispositivi. Grazie alla tecnologia Swift Pair è infatti possibile effettuare il pairing della MX Keys Mini con tre differenti device – computer, tablet e Mac, per esempio, e saltare dall’uno all’altro semplicemente premendo una combinazione di tasti, senza dover dissociare e riassociare la periferica ogni volta.
Non è l’unico dettaglio degno di nota: è anche retroilluminata, e l’intensità può essere regolata su tre differenti livelli, oltre che spenta del tutto. Curioso il fatto che la retroilluminazione si attivi non appena si avvicinano le mani, così da averla subito pronta all’uso. Quando ci si allontana, l’illuminazione viene disabilitata in automatico, così da risparmiare batteria, che comunque ha una durata di parecchi giorni con una singola ricarica tramite classico cavo USB. Se si prevede di non utilizzarla a lungo, è anche presente un tasto sul retro per spegnerla manualmente.
Come tutte le tastiere moderne, è compatibile anche con i Mac, e per evitare fraintendimenti i tasti ALT e Windows hanno la doppia dicitura (Opt e Cmd) così da mettere a loro agio anche gli utenti dei sistemi Apple.
Interessante infine la scelta dei tasti funziona alternativi, cioè le funzioni secondarie dei tasti da F1 a F12. Come già anticipato, i tasti da F1 a F3 permetteranno di passare rapidamente a uno dei tre dispositivi associati, mentre F4 ed F5 consentono di regolare la luminosità. F6 attiverà attiverà la funzione di dettatura del sistema operativo, per chi preferisce parlare al digitare, mentre con F7 si avrà rapido accesso alla lista delle Emoji, sempre più usate nella comunicazione. F8 attiva il mute del microfono, una funzione fondamentale dato che passiamo svariate ore in videoconferenza, mentre i rimanenti tasti funzione sono poi dedicati alle funzioni di controllo multimediale.
Conclusioni
Logitech MX Keys Mini è un’ottima tastiera per chi ha bisogno di un dispositivo di input molto compatto e di elevata qualità, ed è ottima da portare in giro, considerate le dimensioni. I creativi che adottano la suite di Adobe potranno godere di una serie di shortcut pensate per migliorare l’efficienza con queste applicazioni, oltre a poter accedere gratuitamente ad alcune delle cloud app dell’azienda.
Il prezzo è di 109 euro, elevato, ma coerente con la qualità dell’hardware e le funzionalità del dispositivo.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOk grazie, ma una è in alluminio l'altra in plastica.
A parte una brevissima parentesi da lockdown, sono quasi 4 anni che la metto nello zaino ogni giorno per andare in ufficio (è la mia tastiera), e funziona ancora benissimo.
Non l'ho mai usata come LART, ma in quel caso punterei lo stesso a qualcosa di più economico
Non l'ho mai usata come LART, ma in quel caso punterei lo stesso a qualcosa di più economico
Si ma rimane un paragone assurdo, ovvio che esistono alternative valide a prezzo inferiore.
Per me avere il tastierino numerico è un malus: mi costringe a tenere il mouse troppo a destra e mi viene male a collo e spalla.
Di recente sto usando parecchio, e con gran soddisfazione, l'apple keyboard che come formato è simile a questa.
Credo che ormai Logitech faccia solo le tastiere "normali" con layout ITA, praticamente tutte quelle da "gaming" anche le più costose non ce l'hanno.
Infatti... mi riferivo proprio alle tastiere meccaniche... quando entri in questo tunnel, quelle a membrana non le consideri proprio più...
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