QNAP al Computex 2024: le novità spiegate da QNAP Italia
di Riccardo Robecchi pubblicata il 31 Luglio 2024, alle 10:31 nel canale DeviceAbbiamo incontrato Daniele Nannicini di QNAP Italia per farci spiegare le ultime novità presentate dall'azienda al Computex 2024, con particolare attenzione a quelle dedicate alle aziende
Sono molte le novità che QNAP ha presentato al Computex 2024, dove l’azienda ha ampliato il suo portfolio di dispositivi e soluzioni software. QNAP si è concentrata in particolar modo sulle funzionalità per le aziende. Abbiamo incontrato Daniele Nannicini, Presales Manager di QNAP Italia, per farci raccontare le ultime novità.
Le novità di QNAP al Computex 2024: focus sulle aziende
Le principali novità che ha presentato QNAP al Computex riguardano i sistemi aziendali. La prima rientra nel campo dell’alta disponibilità, ovvero la capacità dell’infrastruttura di resistere ai guasti, ed è il failover: si tratta della possibilità di far intervenire una seconda unità (sia essa uno switch o un NAS, ad esempio) per mantenere attiva la funzionalità richiesta. “Il failover può intervenire in caso di guasti hardware: con questa funzionalità abbiamo anche la possibilità di legare più switch tramite il Multi-Chassis Link Aggregation Group, che offre una soluzione robusta per le aziende che hanno bisogno di una rete ad alta disponibilità e ridondanza”, spiega Nannicini. “È fondamentale per prevenire le interruzioni del servizio e garantire una connettività continua riducendo i rischi di downtime.”
Sempre in campo di alta disponibilità, si segnala anche il clustering delle VM, che fa sì che “in caso di guasto di un nodo o di un problema di connettività, il carico di lavoro possa essere spostato in maniera automatica sull’altro nodo dove c’è la VM in standby, permettendo così al cliente di continuare la sua normale operatività.” Tale funzionalità vale anche nel caso delle registrazioni di videosorveglianza.
IA, cloud e backup
La piattaforma AMIZcloud semplifica invece la gestione dei dispositivi, in particolare quando ne è presente un numero elevato:“sempre più aziende hanno decine o centinaia di dispositivi da monitorare. Gestire i dispositivi remoti è sempre stata una sfida per l’IT”, dice Nannicini, ma la possibilità di effettuarne la gestione in maniera centralizzata con un unico pannello di controllo rende questo compito meno arduo.
QNAP ha presentato anche nuovi acceleratori per l’intelligenza artificiale che sono disponibili in due versioni: una installabile negli slot M.2 presenti sui NAS del marchio e la seconda, invece, dotata di connettore USB. Secondo Nannicini “migliorano significativamente le capacità di calcolo anche dei NAS di fascia media, arrivando anche a triplicare le prestazioni di riconoscimento tramite intelligenza artificiale.”
L’ultima importante funzionalità presentata da QNAP è Airgap+, che consente di avere un backup isolato dalla rete, così da proteggerlo da ransomware e altri attacchi. La connessione di rete è abilitata solo nel momento in cui viene effettuato il backup, riducendo in questo modo le possibilità di attacco. Secondo Nannicini, ci sono tre vantaggi: “il primo è la difesa dagli attacchi ransomware; il secondo è la maggiore sicurezza dei dati da minacce sia esterne sia interne; il terzo è il ripristino rapido e affidabile. Non manca però anche la conformità normativa.”
QNAP ha dunque arricchito la propria offerta con molteplici novità che incontrano in particolare le esigenze in costante evoluzione delle aziende, sia sotto il profilo dell’operatività, sia sotto quello della sicurezza, rendendo così il proprio portfolio più completo e interessante per aziende di tutte le dimensioni.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSarò il primo ad acquistarlo, perchè ormai tutti i dischi oltre gli 8TB sono rumorosi e tenerli in questi piccoli case sempre più esili e in plastica, provoca tanto e tanto rumore e calore.
Sarò il primo ad acquistarlo, perchè ormai tutti i dischi oltre gli 8TB sono rumorosi e tenerli in questi piccoli case sempre più esili e in plastica, provoca tanto e tanto rumore e calore.
non ne vedo la necessita', sinceramente.
se vuoi un nas di buona qualita', ce ne sono.
usare un pc come nas (a parte che... perche' dovresti comprare il sistema operativo da qnap?) vuol dire spendere forse di piu' (tra case, mb, cpu e via dicendo) che un nas di buon livello.
io avevo un micro server hp, ottimo prodotto, ma lo usavo anche per una serie di altre cose oltre al file server, ma consumava molto di piu' che un nas, e a un prezzo molto piu' alto all'acquisto.
se vuoi un nas di buona qualita', ce ne sono.
usare un pc come nas (a parte che... perche' dovresti comprare il sistema operativo da qnap?)
Perchè non saprei fare le stesse cose con un altro SO.
io avevo un micro server hp, ottimo prodotto, ma lo usavo anche per una serie di altre cose oltre al file server, ma consumava molto di piu' che un nas, e a un prezzo molto piu' alto all'acquisto.
Sui consumi avrei dei dubbi, per esempio il 563 ed il 473, consumavano tanto, misurai valori oltre gli 80w in lettura.
Adesso il 473A consuma abbastanza meno.
Anche sui prezzi stiamo li, un 473A su idealo parte da 880 senza dischi, ma sui venditori consigliati da qnap, tipo dnltrading.com, si parte da 1000euro senza dischi...
Comunque prezzi a parte a me interessa il silenzio, un bel case Jonsbo serie N, non mi dispiacerebbe!
ne avevo uno anche io, anche xeon. ma mi sembra strano solo 40-50w, io avevo una cpu da 65w (certo, a pieno carico) + 4 hd, avrei detto sugli 80w
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