Synology BeeStation: il cloud storage per tutti, in casa propria
di Riccardo Robecchi pubblicata il 08 Febbraio 2024, alle 16:31 nel canale DeviceSi chiama BeeStation l'ultima novità di Synology: un dispositivo pensato per superare il concetto di NAS e mettere a disposizione spazio di archiviazione come i servizi cloud, ma mantenendo intatta la privacy
Synology ha annunciato il lancio di BeeStation, un dispositivo che va oltre il concetto di NAS ed è pensato per mettere a disposizione spazio di archiviazione in maniera simile a quanto avviene con i servizi di cloud storage: accessibile dovunque, anche tramite applicazioni per smartphone e tablet, e in grado di accogliere fotografie, backup e altro ancora con una gestione molto semplice e alla portata di qualunque utente.
Synology BeeStation porta il cloud storage in casa
I NAS tradizionali, per quanto abbiano raggiunto livelli di semplicità nella configurazione notevoli, restano comunque dispositivi poco accessibili ai più. Un dispositivo che funzioni senza necessitare di configurazioni particolari e in maniera analoga a servizi di cloud storage come Dropbox, OneDrive o iCloud può dunque essere particolarmente attraente per chi voglia ottenere i vantaggi di un NAS senza le sue complessità.
La Synology BeeStation è dotata di un disco da 4 TB e richiede solo di inquadrare un codice QR per avviare la configurazione, che secondo il produttore richiede pochi minuti. È sufficiente collegarla all'alimentazione e alla rete per poter cominciare a usarla. A corredo troviamo applicazioni per desktop (Windows e macOS) e piattaforme mobili (Android, iOS e iPadOS) che consentono di salvare i file sulla BeeStation, effettuare automaticamente i backup e condividere i file con altre persone, in maniera del tutto analoga a quanto è possibile fare con i servizi di archiviazione in cloud.
Tra le altre funzionalità, la BeeStation consente anche di effettuare il backup dei file custoditi proprio sui servizi cloud: è infatti possibile conservare in locale una copia dei file presenti su Dropbox, Google Drive e OneDrive.
L'approccio di Synology porta con sé due vantaggi: da un lato il fatto che non è necessario pagare un abbonamento per avere a disposizione un ampio spazio di archiviazione, dall'altro quello che i dati rimangono sotto il proprio controllo e non sono accessibili ad altri (a meno di condivisioni esplicite). Si tratta dunque di una soluzione che appare molto interessante tanto per gli utenti privati quanto per i piccoli professionisti, che tutela la privacy e consente di risparmiare.
La Synology BeeStation sarà disponibile a partire da marzo 2024. Non sono ancora noti i dettagli sul prezzo di lancio.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerché nel primo caso sarebbe solo una questione di software (e allora si potrebbe implementare su qualsiasi disco?), mentre nel secondo è più simile a un NAS, e in quel caso è già più ragionevole l'abbinata disco+software
Leggendo https://kb.synology.com/it-it/BeeStation/tutorial/What_network_ports_are_used_by_BeeStation"][B]QUI[/URL][/B] darei per scontato che sia Ethernet.
E comunque dovendo essere sempre raggiungibile da remoto, USB non avrebbe avuto alcun senso.
Una porta Lan da 1 GbE
Mi sta bene, peccato la sola taglia da 4 Tb (mi potrebbe anche andare bene, ma ne riempirei 3 sin da subito e mi lascerebbe poco "spazio di manovra" in futuro).
Vediamo a quanto lo mettono sul mercato: considerando che il costo di un disco da 4 Tb è attorno a 100 euro per un utente consumer, per questo in totale mi aspetto 150 euro e magari 120 con qualche promozione.
Un WD My Cloud Home da 4TB costa sui 200€. Questo costerà sicuramente di più secondo me.
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