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Un HPC Lenovo basato su CPU Intel Xeon 6 per l'Imperial College di Londra

di pubblicata il , alle 17:48 nel canale Device Un HPC Lenovo basato su CPU Intel Xeon 6 per l'Imperial College di Londra

Il supercomputer HX2 consente a docenti e studenti dell'Imperial di accelerare la ricerca e di prepararsi per carriere in ambito HPC/IA. Il nuovo sistema rappresenterą la prima implementazione accademica nel Regno Unito di server Lenovo ThinkSystem SC750 V4 Neptune con raffreddamento diretto a liquido

 

L'Imperial College di Londra si è dotato di un nuovo HPC, HX2. La scelta è ricaduta su un sistema realizzato da Lenovo e basato su processori Intel Xeon 6 con Performance core (P-core). Un investimento da circa 10 milioni di euro, che consentirà ai docenti e agli studenti dell'Imperial di accelerare la ricerca e di prepararsi per carriere in ambito HPC/IA. 

Il nuovo HPC HX2 dell'Imperial College di Londra

Il nuovo supercomputer installato presso il college londinese è basata su server Lenovo ThinkSystem SC750 V4 Neptune, dotati di processore Intel Xeon 6 e di un sistema di raffreddamento diretto a liquido. Si tratta della prima installazione di questa tipologia di server nel Regno Unito.

SC750 V4 angled internal

L'HPC è installato presso un centro di co-location situato a Londra e, grazie al sistema di raffreddamento a liquido progettato da Lenovo, offre densità di calcolo ed efficienza energetica significativamente maggiori rispetto ai tradizionali sistemi raffreddati ad aria, riducendo sino al 40% le emissioni di CO2 e addirittura del 98% i consumi idrici. Il calore in eccesso non sarà in ogni caso sprecato, ma verrà utilizzato per il teleriscaldamento, in ottica di economia circolare. 

L'investimento di 10 milioni di sterline da parte dell'Imperial per HX2 ci ha permesso di fornire, in collaborazione con Intel e Lenovo, una piattaforma di elaborazione di alta qualità e a prova di futuro per i nostri ricercatori", afferma Andrew Richards, director of Research Computing Services (RCS) dell'Imperial. "Siamo stati in grado di accelerare l'aggiornamento del nostro HPC utilizzando la più recente piattaforma sostenibile e di consentire ai nostri accademici di accelerare la loro ricerca”.

La scelta di Lenovo Neptune raffreddato a liquido per il supercomputer HX2 rappresenta un significativo passo avanti nell'infrastruttura di ricerca sostenibile", dichiara Kate Steele, EMEA HPC lead di Lenovo Infrastructure Solutions Group. “Combinando le elevate prestazioni dei processori Intel Xeon 6 con i nostri server ThinkSystem SC750 V4, Imperial ottiene una piattaforma potente ed efficiente in grado di sostenere i carichi di lavoro complessi di intelligenza artificiale e HPC, riducendo drasticamente il consumo energetico. Questo progetto riflette un cambiamento più ampio che stiamo osservando in tutta Europa, dove le istituzioni stanno allineando l'informatica all'avanguardia con ambiziosi obiettivi di sostenibilità”.

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