Babel: consulenza e automazione per rivoluzionare contratti e forniture in ambito ICT
di Alberto Falchi pubblicata il 12 Dicembre 2024, alle 12:44 nel canale InnovazioneBabel si propone di automatizzare e ottimizzare i processi aziendali, riducendo i tempi di gestione delle gare e migliorando l'efficienza operativa. La piattaforma utilizza un algoritmo dedicato per valutare le offerte, fornire benchmark di mercato, selezionare i fornitori più adatti
"Con la nostra piattaforma vogliamo rivoluzionare contratti e forniture in ambito ICT". Lo afferma Riccardo Rossi, CEO di Babel, giovane realtà nata quest'anno ma non per questo priva di esperienza. Il CEO Rossi, così come il Direttore Commerciale Niccolò Lentini, collaborano insieme da 12 anni, e hanno entrambi maturato una grande esperienza nel settore delle gare, dei bandi e in generale del procurement. Che oggi vogliono ripensare grazie a una piattaforma digitale in grado di automatizzare i processi di acquisto, così da far risparmiare tempo e denaro.
Babel, una piattaforma digitale per cestire l'intero ciclo di vita dei contratti ICT
Come detto, l'obiettivo di Babel è quello di aiutare i clienti - prevalentemente aziende di dimensioni medio/grandi - a ottimizzare e automatizzare la gestione del ciclo di vita dei contratti ICT, a partire dalla scelta del fornitore per arrivare a valutare i servizi aggiuntivi e i consumi lungo tutto l'arco di vita.
Sono procedure che le aziende si trovano a fare frequentemente, ma con un approccio ancora "analogico". Il risultato è che per le aziende risulta complesso comprendere quanto effettivamente stanno spendendo per la fornitura ICT, se ci sono margini di ottimizzazione, se ci sono sprechi, per esempi legati a licenze acquistate ma non effettivamente utilizzate.
Babel non è certo l'unica azienda che offre questo tipo di servizi, ma quello che la differenzia è la piattaforma digitale, sviluppata internamente, che secondo il CEO Rossi è il punto di forza dell'azienda, insieme all'esperienza maturata da chi ci lavora. Persone che, come detto, conoscono molto bene il settore del procurement avendoci lavorato per molti anni, e che quindi possono supportare i clienti non solo portando più efficienza e tagliando i costi, ma anche effettuando benckmark delle soluzioni da adottare, così da individuare quella più adatta alle specifiche esigenze di ogni cliente. Perché, come spiega Rossi, "una delle principali difficoltà che incontrano le aziende è capire quali soluzioni sono presenti sul mercato e cosa le distingue".
Quando Babel inizia a collaborare con un cliente, il primo passo è rappresentato dall'analisi iniziale: si analizzano le fatture per capire quali servizi e soluzioni sono stati adottati. Poi si effettua un monitoraggio delle infrastrutture ICT per capire quali siano le tecnologie coinvolte e quali licenze sono attive. Infine, si passa a un'analisi dell'hardware, per capire se è adeguato o se è necessario aggiornarlo. Concluse queste fasi "si disegna insieme al cliente il processo da portare a gara", afferma Rossi, così da individuare il fornitore più adatto.
Ma, sottolinea Rossi, "non ci limitiamo a tagliare i costi: le aziende cercano un'evoluzione tecnolgoica dei processi di procurement, ed è quello che noi offriamo" tramite la piattaforma.
I vantaggi sono prevalentemente due: il risparmio economico, prima di tutto, perché grazie alle automazioni offerte dalla suite di Babel è più facile confrontare le varie offerte e trovare quella più conveniente. Ma non va sottovalutato l'enorme risparmio di tempo ottenibile ottimizzando i processi di procurement col digitale: "diamo ai clienti la 25esima ora", afferma il Direttore Commerciale Lentini. Che spiega come spesso le aziende non rivalutano i contratti con i propri fornitori proprio perché richiede molto tempo, e di conseguenza ci si tiene in casa le soluzioni già acquistate, anche se non necessariamente le più convenienti.
L'ICT, però, è solo il primo passo di Babel, che in futuro mira a espandere il proprio approccio in ambiti come la gestione delle forniture energetiche, delle flotte di veicoli, degli applicativi SaaS.
I moduli di Babel Suite
Come già specificato, al centro dell'offerta di Babel la piattaforma digitale, che è lo strumento chiave che consente di automatizzare le operazioni e di gestire l'intero ciclo di vita dei contratti ICT.
Include più moduli:
Babel Data, la dashboard per monitorare asset Telco e IT, contratti, costi e provisioning in tempo reale.
Babel Negotiation, benchmark tecnologico ed economico che offre supporto nella creazione di capitolati tecnici e gestione delle gare con algoritmi avanzati per la valutazione delle offerte.
Babel Provisioning, modulo di project management per l’attivazione e collaudo dei servizi, per assicurare conformità e performance.
Babel Governance, la reportistica automatizzata per il controllo di costi e consumi, con supporto nella gestione dei rimborsi e note di credito.
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