Carta di credito biometrica per pagare con l'impronta: Sella avvia sperimentazione
di Manolo De Agostini pubblicata il 21 Novembre 2022, alle 12:11 nel canale InnovazioneSella ha avviato la sperimentazione della carta di credito biometrica. L'innovativo strumento di pagamento, emesso da Sella Personal Credit su circuito Visa e sviluppato in partnership con IDEMIA, consente di autorizzare tutte le transazioni con la sola impronta digitale.
Autorizzare le transazioni di pagamento appoggiando il dito sulla propria carta di credito. Sella avvia la sperimentazione della carta di credito con riconoscimento biometrico che, grazie a un piccolo chip, permette di effettuare pagamenti utilizzando la propria impronta digitale.
A lanciare la nuova carta, che prevede la verifica biometrica sia per i pagamenti a contatto diretto che per quelli contactless, è Sella Personal Credit, la società del gruppo Sella specializzata nel credito alle famiglie, che ha inaugurato un progetto pilota coinvolgendo un target selezionato di clienti in Italia.
A ogni cliente viene dato un kit contenente uno speciale dispositivo ("sleeve") che permette di registrare la propria impronta sulla carta in completa autonomia e in pochi semplici passi, senza doversi recare in filiale. Una volta acquisita l'impronta digitale, la carta è pronta per essere utilizzata e non necessita di batterie: il chip biometrico è infatti alimentato direttamente dai POS in modalità contatto e dal loro campo magnetico in caso di transazioni contactless. Sarà sufficiente appoggiare il dito sull'apposito spazio che racchiude il chip biometrico sul fronte della carta per autorizzare il pagamento in tutta sicurezza.
La nuova carta biometrica F. CODE emessa da Sella Personal Credit su circuito Visa è stata sviluppata in partnership con IDEMIA. Le carte biometriche possono essere utilizzate in tutto il mondo e sono riconoscibili da qualsiasi terminale Pos e ATM con certificazione EMV.
"Questa nuova carta abilita una modalità di riconoscimento che molti già utilizzano ogni giorno sui propri smartphone e sottolinea la costante attenzione del Gruppo nell'offrire soluzioni sempre più all'avanguardia per andare incontro alle rinnovate esigenze personali", ha affermato Giorgio Orioli, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Sella Personal Credit. "La collaborazione con IDEMIA e Visa conferma questa visione che punta ad arricchire l'esperienza di pagamento dei nostri clienti garantendo allo stesso tempo semplicità e sicurezza".
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocerto che in italia siamo molto avanti col contactless. in molti paesi avanzati sempre sto cacchio di chip deve essere letto dal pos.
certo che in italia siamo molto avanti col contactless. in molti paesi avanzati sempre sto cacchio di chip deve essere letto dal pos.
Dipende dal circuito, dalla carta , da....che ne so. Io spesso lo infilo nel lettore a prescindere, specie se pagano bancomat. Perche poi il dispositivo chiede la lettura 2 volte, e pure il pin. E allora a quel punto tanto vale infilarci la carta.
Chi svolge lavori manuali incontra già difficoltà a sbloccare il cellulare quando l'impronta è "usurata" o non totalmente integra... figuriamoci se dovesse incontrare difficoltà anche a pagare con la carta.
Utile, ma non utilissimo (parafrasando una canzone di qualche tempo fa) visto che, come notato da qualcun altro, è la stessa cosa che puoi già fare con il wallet presente negli smartphone!
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".